Concerto del Primo Maggio 2018: tutte le emozioni del backstage

«Un palco speciale quello del Concerto del Primo Maggio 2018 a Roma. Tanti artisti, esibizioni spettacolari e una piazza, quella di San Giovanni gremita di persone. Una festa dal primo all’ultimo momento. Noi eravamo nel backstage e nelle nostre video interviste ve lo raccontiamo.»

Dopo Eterna 2771-Compleanno di Roma la capitale ci ha regalato un altro evento spettacolare. Il Concerto del Primo Maggio 2018. Noi non potevamo perdercelo, eravamo nel backstage dove abbiamo incontrato i nostri amici de Le Coliche e tanti artisti, ve lo raccontiamo nelle nostre video interviste.

 

La Festa dei Lavoratori celebrata in grande stile sullo storico palco allestito in Piazza San Giovanni che dal 1990 fa da cornice alla manifestazione simbolo della festa dei lavoratori. Organizzato come sempre dai sindacati CGIL, CISL e UIL il Concertone è stato presentato quest’anno da Ambra Angiolini e Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale.

Dalle 15 alle 24 la scaletta fittissima ha visto alternarsi sul palco tantissimi artisti, senza mai perder d’occhio il tema principale della giornata: la sicurezza sul lavoro. Dai Big agli Emergenti, si sono esibiti davanti a un pubblico caldissimo più di 30 cantanti e musicisti.

Indigo Face, Giorgio Baldari, Braschi, Diego Esposito, Maria Antonietta, Frah Quintale, Wrongonyou, Achille Lauro e Boss Doms, Mirkoeilcane, Nitro, Galeffi, Gemitaiz, Gazzelle. Willie Peyote, Erio (finalista 1MNext2018), La Municipàl (finalista 1MNext2018), Zuin (finalista 1MNext2018), Dardust e Joan Thiele, Canova, Zen Circus, Francesca Michielin, John De Leo, Ministri.

Poi ancora Gianna Nannini, Ultimo, Sfera Ebbasta, Max Gazzé, Ermal Meta, Carmen Consoli, Cosmo, Le Vibrazioni, Lo Stato Sociale, Calibro 35 e Fatboy Slim.

Un appuntamento imperdibile e consolidato, quello del Concertone che quest’anno più degli altri ha dimostrato di aver fatto grandi passi in avanti. Un frullatore di emozioni e divertimento che per quasi 10 ore ci ha fatto cantare e ballare. Intrattenimento e spettacolo all’insegna della buona musica insomma che con il suo linguaggio universale arriva a tutti, comunica e stupisce (come per la performance di Cosmo) abbatte ogni barriera e come sempre riesce ad unire.

Cecilia Gaudenzi
Francesca Celani