Seconda puntata Sanremo 2019: vi raccontiamo il nostro Festival

«La seconda Puntata Sanremo 2019 parte alla grande. Baglioni canta (ovviamente) mentre i suoi conduttori, Bisio e Raffaele finalmente scherzano. Siamo solo all’inizio. Ecco il racconto.»

La seconda puntata Sanremo 2019 si apre ovviamente con il “Baglioni nazionale”, che sulle note di Noi No, uno dei suoi più grandi classici, con tanto di coreografia di ballerini incappucciati con rose bianche tra le mani, irrompe sull’Ariston coinvolgendo tutto il pubblico. Appena finisce l’esibizione ci tiene a ribadirlo: «Questo sarà il Festival dell’Armonia», rappresentato dal simbolo dello Yin e dello Yang della filosofia orientale e subito chiama a rapporto i suoi co-conduttori, Raffaele e Bisio.

Virginia in un vestito lungo nero che non rende proprio giustizia alle sue bellissime forme, sormontato da una spilla a forma di cuori che poteva veramente essere risparmiata. Bisio per fortuna in questa seconda puntata Sanremo ha abbandonato la sua giacca tappezzeria style, optando per una elegantissima di velluto nero. Completa il look con farfallino. Questa sera saranno 12 cantanti ad esibirsi, a votarli 3 giurie. Il televoto del pubblico a casa conterà il 40%, quello della giuria sala stampa 30% e quello della giuria demoscopica il rimanente 30 %.

Comincia la gara

Achille Lauro (Che ha da poco pubblicato il suo primo libro Sono io Amleto) è il primo a esibirsi. Meno vampiro dei giorni passati ma in rigoroso total black e dietro ai suoi occhiali tondi specchiati parte scatenato sulla sua Rolls Royce. Immancabile accanto a lui sul palco c’è sempre il suo Producer Boss Doms (Uno dei best produttori italiani del momento).

E passato il maremoto Lauro la seconda puntata Sanremo procede con la seconda esibizione. Canta Einar. Parole nuove. L’atmosfera è completamente cambiata, decisamente più romantica.

È arrivato il momento dello sketch e i due Claudio al centro del palco ironizzano sulla “punteggiatura”. «Ma le canzoni non hanno punteggiatura?» Chiede Bisio a Baglioni. La risposta è chiara: no. «Sonorizzare la punteggiatura!!» propone Bisio. E così cominciano a cantare una serie di canzoni con punteggiatura sonorizzata con gran finale di Tu come stai. E se c’è ancora qualcuno che si sorprende per la scelta della canzone, un disilluso Bisio lancia la pubblicità con un «Tutto così lo fa il concerto!». Ma non era il Festival di Sanremo? Pochi minuti e la seconda puntata Sanremo riprende con i terzi artisti in gara, e per la felicità dei miei nonni che li amano, ecco Il Volo con Musica che resta. Nonni e non solo, la sala stampa li applaude, come il pubblico dell’Ariston.

Doveroso il ringraziamento all’Orchestra che parte dal dirottatore artistico e segue con Virginia Raffaele che si avvicina alla loro postazione scherzando con loro e poi con il coro o meglio «Grazia, Graziella e Grazie al coro». La necessità di dare il giusto peso alle cose ed ecco Arisa (che abbiamo visto oggi in conferenza stampa) con Mi sento bene. Veste total black anche lei, indossa una tuta con pantaloni a palazzo. La sua carica passa attraverso lo schermo della sala stampa e sul ritornello impossibile non cantare e battere le mani a ritmo.

Bisio consegna i fiori ad Arisa, la congeda e ci legge una serie di commenti (Commenti divertenti prima puntata Sanremo) sui social ironizzando su tutti.

La prima ospite della serata

È il momento della prima ospite. Con Il peso del coraggio la voce calda di Fiorella Mannoia abbraccia il Teatro Ariston. Il concerto di Baglioni eeeeehm no scusate è la seconda puntata Sanremo! Ma che un duetto non te lo fai? Della serie, “cambia il vento ma Baglioni no” e sulle note di Quello che le donne non dicono ci regalano uno dei momenti più emozionanti della serata.

Mi farò trovare pronto è il titolo della canzone del quinto artista di questa sera e infatti Nek (in conferenza Stampa Nek ci ha detto che sogna l’Eurovision song Contest) sta già li, microfono in mano «sono pronto, sono pronto» è lui il “bonazzo” di questa edizione del festival. Alla conferenza stampa Filippo oggi è stato ricoperto di apprezzamenti da parte di tutti, uomini e donne. E come dargli torto!!

Adesso sì che è Sanremo!

In questa seconda puntata Sanremo il “dirottatore artistico” vuole rendere omaggio a Lelio Luttazzi. Il pianoforte è pronto (come Nek) al centro del palco ma manca lo sgabello ed è subito gag con Virginia Raffaele che subito dopo intona con Baglioni (nooo vero) Il mio tipo ideale e chi appare? Pippo Baudo, il Festival in persona. Adesso si che è Sanremo.

Un testo per giovanissimi e genitori che li osservano, la sesta canzone della serata è Argento vivo di Daniele Silvestri feat. Rancore (Rancore a Sanremo). La performance è di impatto e non facciamo in tempo a smettere di applaudire che appare Bisio. Non ha buone notizie ci dice, Michelle Hunziker che doveva essere tra gli ospiti della serata è malata, ha l’influenza e non può venire.

È lei o non è lei

In collegamento telefonico la ex padrona di casa si scusa e si dispiace, Bisio non perde l’occasione per scherzare con lei, chiedendole cosa indossi. Un pigiama di flanella ma che domande!? Ma sì sì perché no ?? In fondo è umana anche lei eh! E invece no… è bellissima sempre ma questa sera più che mai, eccola che appare in cima alla fatidica scala con un vestito brillante, corpetto nero e gonna decorata dalla quale si intravedono dei pantaloni. Canta e balla con Bisio e non delude mai.

Show must go on. Emozionano gli Ex Otago con Solo una canzone apprezzatissimi in sala stampa Lucio Dalla dopo averli incontrati oggi in conferenza stampa.

Ancora un ospite

Atlantico è il nome del suo nuovo album, il suo tour ha già venduto 150 mila biglietti e il singolo che stiamo per ascoltare è stato tra i più passati in radio di questo periodo. Sul palco dell’Ariston il vincitore del Festival 2013 con L’Essenziale Marco Mengoni in compagnia di Tom Walker. Dopo la pubblicità Mengoni è ancora qui e secondo voi Claudio se lo fa scappare? Eh no! Un duetto ci sta sempre bene ed è tempo di Emozioni. Di nome e di fatto, i due cantano insieme la storica canzone di Battisti. La seconda puntata Sanremo va avanti con la gara ed è il turno di Ghemon che canta Rose Viola. In sala stampa si battono le mani a tempo. Impossibile non farlo.

Canzone cucita sulla personalità della stessa interprete e con rabbiosa energia è il momento della fighissima Loredana Bertè, capelli blu e vestito corto, 68 anni ma gambe da ragazzina. Cosa vuoi da me è una bomba e la sua voce graffia e ci entra dentro. Gli applausi non finiscono, in sala stampa è il delirio e all’Ariston è standing ovation.

Ancora una donna in gara, c’è Paola Turci con L’ultimo ostacolo. Elegantissima in completo nero maschile ma con una scollatura audace e sensuale.

Rosso Virginia

Baglioni rientra sul palco e presenta l’Habanera. Tranquilli, non sarà il “dirottatore artistico” a cimentarsi nella lirica (anche se gli piacerebbe eh) ma la nostra Virginia. In un imponente e bellissimo vestito rosso fuoco, che finalmente le rende giustizia. La Raffaele si cimenta in uno sketch simpatico ma non troppo. Forse siamo abituati a vedere Virginia nelle sue imitazioni esilaranti ma anche un po’ più seria riesce a farci sorridere. Il numero non entusiasma ma è comunque apprezzato. E poi ragazzi, ma quanto è brava la Raffaele a fischiettare?? Neanche fosse Lp. La libertà è non avere più paura. Come non essere d’accordo con questa frase manifesto. I ragazzi stanno bene, cantano i Negrita.

Ultimi artisti di questa sera sono i giovanissimi Federica Carta e Shade (che si pronuncia sci-a-de no sce-i-d e nemmeno sci-a-d. Oh!! E diamo a Cesare quel che è di Cesare) con la loro Senza farlo apposta.

La seconda puntata Sanremo per oggi è conclusa, rivediamo un estratto dei 12 brani di questa sera aspettando di vedere gli altri 12 domani.

La canzone del secolo aka momento accendino

Di nuovo lui e menomale! Pippo Baudo torna sul palco dell’Ariston ed emozionato presenta  Claudio Baglioni, proprio come nel 1985, quando a Fantastico aveva annunciato che Questo Piccolo Grande Amore era la canzone del secolo. Parte la base ed è subito atmosfera. Baglioni cattura tutto l’Ariston. La Sala Stampa Lucio Dalla è in totale delirio, tutti cantano, si emozionano e si abbracciano sulle note di una delle canzoni italiane più amate in assoluto, la colonna sonora di tante vite e storie d’amore. Un’esibizione che per quei minuti ci fa dimenticare del festival, delle critiche e delle gag, perchè Claudio ci trasporta nel magico mondo del suo piccolo grande amore e allora braccia al cielo, accendini accesi, telecomandi a mo’ di microfono, candele e chi più ne ha più ne metta, l’importante è abbracciarsi e cantare a squarciagola oscillando da una parte all’altra.

Ancora ospiti

E niente, l’atmosfera da sogno è finita, ci sono loro e cominciamo a ridere prima ancora che possano parlare. Sono Pio e Amedeo che ci intrattengono tra una battuta e una verità facendoci riflettere su temi attuali ma strappandoci una risata! Siamo giunti quasi alla fine di questa seconda puntata Sanremo ed è il momento del penultimo superospite. Arriva il grande Riccardo Cocciante, presentato da Bisio e Raffaele. Il pianoforte al centro del palco e Cocciante inizia a cantare Bella, brano tratto dallo straordinario musical Notre Dame de Paris. Uno dopo l’altro lo raggiungono Giò Di Tonno, Vittorio Matteucci e Graziano Galatone, per un momento davvero speciale. Non sono finite le emozioni insomma. 
Ma poteva mancare per caso il duetto di Baglioni con l’ospite di turno? Certo che no. Il “dirottatore artistico” si cimenta con Cocciante sulle note di Margherita, il brano sicuramente più amato dell’artista. La sala stampa Lucio Dalla si stringe e canta emozionata, mentre sul palco i due grandi professionisti della musica danno spettacolo. L’interpretazione di Cocciante è strepitosa.

Arrivano gli ultimi due ospiti, Laura Chiatti e Michele Riondino che per presentare il loro film Un’avventura in uscita nelle sale il 14 febbraio, duettano sulle note del brano omonimo di Lucio Battisti. Un momento coinvolgente, e tutta la sala canta. Ancora emozioni. Quello che segue è un solenne momento di premiazione di uno degli artisti italiani più amati, scomparso poco tempo fa. Sul palco dell’Ariston arriva infatti il Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Il Grande con in mano la targa del premio alla carriera a Pino Daniele. Sara e Cristina, figlie dell’artista napoletano, sono invitate sul palco a ritirarlo. «A presto Pino», dice Baglioni.

Classifica Sala Stampa (parzialissima)

• Area Gialla: Ex-otago, Il Volo, Ghemon, Paola Turci
• Area Blu: Daniele Silvestri, Arisa, Achille Lauro, Loredana Bertè
• Area rossa: Federica Carta e Shade, Nek, Negrita, Einar

Cecilia Gaudenzi e Francesca Celani, inviate a Sanremo