Quarta puntata Sanremo: la serata dei duetti

«Non è l’ultima ma forse la più attesa, è la quarta puntata Sanremo ovvero quella dei duetti. 56 artisti calcheranno il palco dell’Ariston, un vero tripudio all’insegna della musica per tutta la notte finché svenimento non ci separi.»

La quarta puntata Sanremo comincia

La quarta puntata Sanremo parte nel più scintillante dei modi, un Claudio Baglioni luccicante in completo argentato canta Acqua dalla luna con corpo di ballo a seguito. Maschere, trampoli, giravolte e salti mortali, è un circo. L’esibizione si conclude ma si continua a brillare. Sulla fatidica scala appare una Virginia Raffaele eccezionale e (finalmente) valorizzata in un abito lungo monospalla che è tutto una paillettes. Sbrilluccica anche Claudio Bisio, tutti quei lustrini si riflettono sulla pelata! E anche stasera la giacca è di velluto e sennò poi Sanremo sui social non ci avrebbe fatto ridere con tutti quei commenti divertenti!

Tutto bellissimo ma la serata sarà lunga perché la quarta puntata Sanremo è quella dedicata ai duetti e se 24 artisti in gara non bastavano questa volta si sono portati i rinforzi e sul palco dell’Ariston vedremo la bellezza di 56 artisti, chiaramente Baglioni canterà con ognuno di loro sennò che serata dei duetti sarebbe?! Tranquilli scherziamo, per dispiacere del “dirottatore artistico” non è così ma sicuramente troverà modo di cantare con qualche ospite. Il palco dell’Ariston si tinge di rosa. Oltre a Virginia Raffaele, altre due presentatrici d’eccezione, Anna Foglietta e Melissa Greta Marchetto direttamente dal Dopofestival. Ma adesso cominciamo che di questo passo il da “mi vedo Sanremo sul divano” a “sequestro di persona” il passo è breve.

Il Super ospite

29 anni di carriera per 22 album. Ligabue ospite a Sanremo è finalmente realtà anche se questo vuol dire posticipare ancora l’inizio della gara e di conseguenza la fine di quella che sembra una lunghissima nottata sanremese. Il superstite performa sulle note di Le luci d’America e poi fa impazzire pubblico e sala stampa con Urlando contro il cielo. Baglioni non se lo poteva far scappare ed eccolo il primo duetto, cantano insieme Dio è morto in omaggio a Guccini.

Duetti ai voti

Finalmente ci siamo, i primi a esibirsi sono Federica Carta e Shade che cantano Senza farlo apposta con l”idolo delle canzoni dei cartoni animati Cristina D’Avena. 5 e mezzo e sto. L’effetto sigla non ci convince.

Motta canta Dov’è l’Italia con Nada. 7 e mezzo. Il ritmo c’è e la sala stampa apprezza.

Irama canta La ragazza col cuore di latta con Noemi. 7 e mezzo anche per loro.

Patty Pravo e Briga cantano Un po’ come la vita. Con loro un altro giovanissimo (e chiamala stupida la Patty) Giovanni Caccamo, vincitore della categoria giovani del festival nel 2016. Gli diamo un 6 e mezzo perché siamo buone e Patty è troppo simpatica, imita la Raffaele e anche la Vanoni.

È il momento di fare un po’ di rock ed ecco i Negrita,  il loro brano I ragazzi stanno bene con Enrico Ruggeri e Roy Paci. 8 tondo tondo. La voce di Enrico graffia e la tromba di Roy Paci rendono il pezzo eccezionale.

Gianluca, Ignazio e Piero spiccano Il Volo, la loro Musica che resta finalmente ci smuove ma molto del merito va ad Alessandro Quarta e al suo violino. Per noi è da 7.

La quarta serata Sanremo continua con Arisa, al suo fianco c’è Tony Hadley e insieme ci regalano una Mi sento bene che ci fa ballare come pazzi. L’allegria è contagiosa e quando ci si sente bene si è tutti più buoni… anche noi… 9! Tony che canta in italiano e dice «mi sento benyea» semplicemente indimenticabile.

L’atmosfera si fa calda ed ecco Mahmood che canta la sua Soldi con uno dei rapper italiani più amati e seguiti, Guè Pequeno. Fighi sono fighi e noi gli diamo un bel 7.

Ghemon canta Rose viola con Diodato e Calibro 35 una delle rock band italiane più interessanti e originali. Ci piace e ci fa ondeggiare, 8 e mezzo.

Ormonotromo alle stelle con Francesco Renga. Il bellone di quest’edizione canta Aspetto che torni con Bungaro e Abbagnato e Vogel. 7 e mezzo.

Ultimo canta I tuoi particolari con Fabrizio Moro. La voce roca di Moro si fonde benissimo con quella limpida e potente di Niccolò e i due incantano la sala stampa Lucio Dalla. 8.

Ancora un ospite

Ospite della quarta puntata Sanremo è Anastasio il vincitore dell’ultima edizione di X-Factor, che interpreta il figlio di Bisio intento in un monologo che racconta il rapporto padre/figlio.

Ancora voti ai duetti

Altro momento ad alto tasso figaggine, è la volta di Nek che canta Mi farò trovare pronto con Neri Marcorè. La forza della musica pop di Filippo si fonde con le parole recitate di Neri, che arrivano semplici e dirette rende il brano finalmente meritevole. 7 e mezzo.

Si balla! I Boomdabash cantano Per un milione con Rocco Hunt e i Musici cantori di Milano. Sul palco dell’Ariston è una vera e propria esplosione di energia. La carica del brano arriva fino in sala stampa! 8 e mezzo.

The Zen Circus cantano L’amore è una dittatura con Brunori Sas. L’interpretazione c’è.  7!

Paolo Turci ha scelto al suo fianco uno dei migliori attori italiani per cantare la sua L’ultimo ostacolo, Giuseppe Fiorello. La Turci, vestita di bianco è elegantissima come sempre. La voce e l’interpretazione di Fiorello arricchiscono questo brano, che fino alla terza puntata aveva stentato a decollare. 7 e mezzo dai.

Anna Tatangelo canta Le nostre anime di notte con Syria, ha scelto lei per sdebitarsi, ci ha detto oggi in conferenza stampa. Anni fa, la canzone con la quale la sua voce fu notata era proprio di Syria. L’intento c’è ma non ci arrivano. 5.

Ex-Otago cantano Solo una canzone con Jack Savoretti. I ragazzi hanno scelto il cantante britannico originario di Genova, la loro città. Ci emozionano e ci sciogliamo in un…. abbraccio! 8!!

Enrico Nigiotti, già vincitore del premio Lunezia canta Nonno Hollywood con Paolo Jannacci e Massimo Ottoni. Capelli sciolti per il giovane di Livorno che interpreta il brano con grinta e pathos. 8 anche per loro!

Loredana Bertè canta Cosa ti aspetti da me con Irene Grandi. E anche alla quarta puntata ha spaccato. Ma meglio da sola che con la Grandi, 7 e sto.

Daniele Silvestri e Rancore cantano Argentovivo in compagnia di Manuel Agnelli che a noi piace chiamare Marylin Manuel! Il pezzo riesce e le voci differenti dei tre si incastrano alla perfezione. Merito a Rancore, l’unico che in questo Festival rappa davvero. 8 e mezzo.

Einar canta Parole Nuove con Biondo e Sergio Sylvestre. Non ci siamo. 5

Simone Cristicchi ha scelto al suo fianco Ermal Meta (che abbiamo intervistato al Concerto del primo maggio) per cantare la sua Abbi cura di me. I due che sono stati entrambi vincitori del Festival di Sanremo hanno fatto commuovere. È difficile aggiungere parole a una poesia. Rimangono le emozioni, tante. I due interpretano quella che è stata definita una preghiera di Dio all’uomo in modo eccezionale. In sala stampa è calato il silenzio, non si sente più nessuno scrivere al computer. Sembra che il tempo si sia fermato e se ti guardi in torno non ti sorprendi a scorgere qualche lacrima. 10.

La coppia from Napulè con furore composta da Livio Cori e Nino D’Angelo hanno scelto di condividere il palco della quarta puntata Sanremo con i Sottotono. E anche oggi Un’altra luce splende un altro giorno. 5.

Achille Lauro canta Rolls Royce con Morgan. Sono una vera esplosione di energia, si divertono e ce la mettono tutta! Il fuoriclasse ex-giudice di X Factor con una mano suona il piano e con l’altra il basso. Da urlo e al diablo le male lingue. A noi piacciono. 8!

Siamo arrivate alla fine della quarta puntata Sanremo 2019 ed è il momento delle premiazioni. Ecco il verdetto… e  Nada sono Motta dallo stupore… ma in senso negativo. Ah se non lo avete capito la coppia vincitrice della serata dedicata ai duetti è quella Motta-Nada. Ma noi non siamo contente e in fondo nemmeno il pubblico… Più fischi che applausi.

Cecilia Gaudenzi e Francesc Celani, inviate da Sanremo