italia sotterranea
21 Dicembre 2018   •   Redazione

Italia sotterranea: le meraviglie che vanno dal vino alla scienza!

«L’Italia sotterranea non è sempre come te l’aspetti: ecco alcune delle più belle meraviglie che si trovano sotto i nostri piedi, a partire dalle grotte, passando per le cantine e arrivando al laboratorio scientifico ipogeo più grande di tutto il mondo!»

Se l’Italia è bella, l’Italia sotterranea lo è ancora di più. Scoprire cosa si nasconde sotto quelle strade che calpestiamo ogni giorno, ammirare meraviglie naturalistiche al di sotto del suolo, o visitare cantine interamente scavate sotto terra non è una cosa di tutti giorni; ma è sicuramente un qualcosa che nel nostro paese si può fare, e pure bene!

Oltre alle città sotterranee più famose, come quelle di Napoli sotterranea e Roma, la penisola nasconde tantissime cose nelle sue viscere, molto particolari e sopratutto variegate, che vale la pena scoprire. Avreste mai detto che sotto terra si può fare il vino, scoprire le reazioni nucleari delle particelle, o anche pregare?? Ecco 6 attrazioni dell’Italia sotterranea da conoscere assolutamente.

Grotte di Frasassi

Una delle perle dell’Italia sotterranea, e forse anche la più famosa, si trova nelle Marche, precisamente nel comune di Genga, provincia di Ancona: stiamo parlando delle Grotte di Frasassi. Queste meraviglie nascoste sotto il suolo marchigiano, costituiscono una delle bellezze naturali più straordinarie del nostro paese. Visitate da oltre 12 milioni di persone, le Grotte di Frasassi sono delle grotte carsiche sotterranee, e si trovano all’interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi. Ciò che le rende davvero uniche è il grande numero  di stalattiti e stalagmiti, delle vere e proprie sculture plasmate dalla natura, che si sono formate grazie alle stratificazioni calcaree nel corso di 190 milioni di anni. 

Le grotte si articolano in 5 grandi ambienti. Ma la parte più bella e grande è l’Abisso Ancona, la grotta più famosa e fotografata di tutte. Già il fatto che sia una delle grotte più grandi al mondo la dice lunga: si estende per 180 metri di lunghezza, 120 di larghezza e 200 di altezza. Si dice addirittura che al suo interno potrebbe essere contenuto senza problemi il Duomo di Milano! Qui si trova un laghetto cristallizzato, sopra il quale vi è una stalagmite chiamata il Diavolo con la candela; ma ciò che colpisce davvero è il cosiddetto Niagara, ossia una colata di calcite allo stato puro. Da non dimenticare il Gruppo dei Giganti, l’imponente gruppo di stalagmiti millenarie. Insomma, le Grotte di Frasassi costituiscono davvero un motivo ulteriore per visitare le Marche e i suoi straordinari patrimoni naturali.

Orvieto Sotterranea

Orvieto di certo non sarà una delle città più famose del nostro paese, ma è assolutamente una bellezza dell’Italia sotterranea da non dimenticare. Il tesoro ipogeo di Orvieto infatti ogni giorno attira tantissimi turisti, che rimangono davvero sorpresi dalle meraviglie che il suo sottosuolo nasconde. Si contano circa 1200 cavità nell’Orvieto Underground, il nome ufficiale dell’attrazione, che mostrano i tremila anni di storia della città, dove si possono ammirare i resti del periodo etrusca, quando Orvieto era Velzna, del periodo medievale dove la città si chiamava Urbs Vetus, e rimasugli della città rinascimentale e di quella dell’era moderna.

Un vero e proprio viaggio nel tempo e nella memoria della città umbra, percorrendo tutta la sua vita, dalla nascita fino ad oggi. Infatti i primi a scavare nella città furono proprio gli etruschi, che realizzarono pozzi e cisterne per assicurarsi l’acqua attraverso un avanzato sistema di architettura idraulica sotterranea. Le cisterne in particolare sono davvero preziose: risalgono al V secolo a.C. e tra queste ve ne è una molto lunga e rara, realizzata con la tecnica a telaio. Meravigliosi i pozzi costruiti in età rinascimentale, tra cui spiccano il Pozzo di San Patrizio e il Pozzo della Cava. Qui furono trovati tantissimi vasi in ceramica: per questo la lavorazione di questo nobile materiale caratterizza da sempre la città di Orvieto,  costituendo il suo cavallo di battaglia insieme a quello della cucina. 

Santuario di Santa Rosalia

Il Santuario di Santa Rosalia è una meraviglia dell’Italia sotterranea che si trova a Palermo, all’interno di un anfratto di roccia sulla cima del Monte Pellegrino. Questo è un luogo molto importante per la città siciliana, in quanto qui nel 1624 furono ritrovate le reliquie della santa. Con uno sfondo naturale molto suggestivo, in questo santuario importante del paese, si trova una nicchia dove è adagiata la splendida scultura di Santa Rosalia in estasi, scolpita dall’artista fiorentino Gregorio Tedeschi. Il corpo della santa è arricchito dalla sontuosa veste dorata donata da Carlo III di Borbone nel XVIII secolo, che la rende ancora più maestosa e imperante nella sua casa di roccia.

Per questo il Santuario di Rosalia oltre ad essere un luogo incantevole dell’Italia Sotterranea è anche un posto suggestivo, spirituale e meraviglioso, che vi risulterà ancora più straordinario dopo le parole di Johann Wolfgang von Goethe, che tanto amava il nostro paese:

Sembrava come rapita in estasi, gli occhi semichiusi, il capo appoggiato negligentemente alla mano destra carica d’anelli. Non mi saziavo di contemplare quell’immagine; mi sembrava che ne emanasse uno straordinario fascino. Il manto che la riveste è di lamiera dorata e imita benissimo una stoffa riccamente tessuta d’oro. La testa e le mani sono di marmo bianco, non oso dire di stile elevalo, tuttavia rese con tanta naturalezza e grazia da far credere che la figura respiri e si muova. Un angioletto le sta accanto e sembra ventilarla con lo stelo d’un giglio.

Grotta Gigante di Trieste 

A Trieste si trova un’altra stupenda grotta tutta naturale, ossia la Grotta Gigante, situata nel cuore del Carso. Qui potrete compiere una visita unica, con una guida specializzata, di circa un’ora, che con un percorso di 850 metri vi porterà alla scoperta di una delle meraviglie dell’Italia sotterranea più straordinarie. La prima cava che incontrerete nel vostro percorso è la Grande Caverna, che si trova ad una profondità del sottosuolo di circa 80 metri, dopo aver sceso ben 500 gradini. Le sue dimensioni sono a dir poco straordinarie! Da qui si procede verso il punto più profondo della Grotta Gigante, che si trova a 101,10 metri di profondità, e, tra cavità carsiche e formazioni calcaree, vi perderete nella bellezza naturale della grotta.

Stalattiti, colonne e stalagmiti sembrano essere state scolpite dal migliore degli artisti; ma qui l’artista è in realtà solo uno, ossia la splendida abilità di madre natura. Da qui passerete per la Sala dell’Altare dalla quale potrete ammirare la Grotta segreta, che nasconde al suo interno una serie di pozzi che raggiungono addirittura la profondità di 252 metri! Da qui si ricomincia a risalire, fino a giungere allo splendido Belvedere, da dove potrete godere di un panorama a 95 metri d’altezza direttamente dall’interno della Grotta! Altro punto forte della Grotta Gigante è sicuramente il suo Museo Scientifico Speleologico, dove potrete invece conoscere la geologia, l’archeologia, la paleontologia e la biologia delle grotte del territorio e la ricerca scientifica degli enti di ricerca che si svolge all’interno di questa magnifica grotta.

Cantina Mori Colli Zugna

Siamo in provincia di Trento, nella più grande cantina ipogea di Europa: stiamo parlando della fantastica Cantina Mori Colli Zugna, che si articola per 100.000 metri cubi a 15 metri di profondità sotto il suolo, dove invece si trovano circa 1600 vigneti. Dato che ci troviamo nel Trentino, la cura e l’attenzione per l’ambiente è qualcosa di fondamentale in questa cantina: infatti in questa meraviglia dell’Italia sotterranea troviamo un impianto geotermico, uno fotovoltaico, una riduzione dei consumi dell’acqua del 70%, e un ciclo produttivo per caduta, per mantenere intatta la materia prima.

La cantina inoltre è ricoperta di un tetto verde fatto dallo stesso vigneto, il che ripristina quasi totalmente l’ambiente originario, restituendo la cantina alla campagna. Insomma, questa visita è assolutamente l’ideale per chi, oltre a voler conoscere qualcosa di inaspettato che la nostra Italia sotterranea nasconde, ama anche degustare del buon vino attraverso dei percorsi turistici enogastronomici proposti dalla Cantina Mori Colli Zugna.

Laboratori Nazionali del Gran Sasso

Qui non stiamo parlando di qualcosa che si può visitare, ma se si parla di Italia sotterranea, non si può fare a meno di citare una delle nostre più grandi eccellenze a livello scientifico. Infatti, sotto il cuore del Gran Sasso, in Abruzzo, tra L’Aquila e Teramo, si trova il centro di ricerca sotterraneo più grande al mondo: i LNGS (Laboratori Nazionali del Gran Sasso). Questo è un laboratorio dell’Istituto nazionale di fisica nucleare, dove ogni anno si trovano tantissimi scienziati provenienti da ogni parte del mondo per condurre ricerche sperimentali di qualsiasi genere che abbia a che fare con il nucleare. Sapete a quanti metri di profondità ci troviamo? Ben 1400, sotto la roccia del Gran Sasso. Non è un caso che i LNGS sono chiamati anche in tutto il mondo L’antro del futuro!

italia sotterranea

Pagina Facebook Laboratori Nazionali Del Gran Sasso – INFN

Foto copertina: pagina Facebook Grotta Gigante

Francesca Celani