ristoranti di design a roma
08 Febbraio 2019   •   Redazione

Ristoranti di design a Roma: il buongusto non solo a tavola

«Dal locale che ricrea l’atmosfera intima e accogliente del salotto di casa fino ai grandi spazi in stile minimal e molto altro ancora, ecco alcuni dei ristoranti di design a Roma perfetti per buongustai e amanti del bello»

Così come succede a Milano, anche nella Capitale il binomio food e design è sempre più di moda. Cucine di livello e ambienti curati in ogni minimo dettaglio sono gli elementi principali che contraddistinguono i ristoranti di design, rendendoli le mete predilette di tutti coloro che ricercano il buongusto, non solo a tavola. Se anche voi siete tra questi, non potete allora perdere questi 5 ristoranti di design a Roma, locali cool e unici nel loro genere dove il bello e il buono si coniugano alla perfezione.

Perpetual – Ristorazione Differente

Il primo dei ristoranti di design a Roma di cui vogliamo parlarvi è Perpetual – Ristorazione Differente, il ristorante gourmet in Piazza Iside, 5 dallo stile poliedrico e minimalista. Uno spazio davvero immenso, ma al contempo intimo, articolato su tre piani dove ampie vetrate che regalano una vista esclusiva sulla piazza, una cucina a vista di ben 350 mq e un lungo bancone in legno fossile del Kazakistan, in linea con l’approccio olistico del locale enfatizzato proprio attraverso l’impiego di materiali ed elementi naturali, rapiscono immediatamente lo sguardo. Grande attenzione è posta anche sull’illuminazione del locale, studiata per esaltare il colore dei piatti e creare un’atmosfera calda e accogliente tramite fasci di luce naturale. In cucina, sapori contemporanei e tecniche all’avanguardia vengono impiegate per ricreare forme e consistenze della tradizione, al fine di offrire all’ospite un vero e proprio viaggio sensoriale; ne risulta così un’offerta gastronomica ricercata e, come preannuncia nel nome stesso, differente. Tra le proposte à la carte piatti come Tartare di tonno frollato in alga, giardino di mare e consistenze di Bloody Mary, Tortello al nero, anguilla, salsa alle mandorle e gel di limone, Carrè di agnello iberico, kefir e senape, cipolla rossa di Tropea e pasta al sesamo; 11 sono invece le portate previste nel menu degustazione, al costo di 85 euro. Aperto a cena dal lunedì al sabato, è la chicca nel panorama dell’eccellenza gastronomica capitolina da non perdere.

Molto

Altro indirizzo da non perdere tra i ristoranti di design a Roma è Viale dei Parioli, 122. È qui che infatti troviamo Molto, il ristorante nato nel 2006 con l’intento di coniugare la cucina del territorio con la modernità dell’ambiente. Protagonista assoluto del locale è qui il caratteristico girarrosto posto al centro, vero e proprio cuore pulsante della cucina utilizzato per preparare anatre, polli ruspanti, maialini da latte e cacciagione. Quadri d’autore e mobili di diversa origine arredano invece la grande sala da pranzo di 320 mq, illuminata grazie alle sette finestre francesi che danno accesso alla terrazza. Il biologico la fa da padrone in cucina con prodotti coltivati e raccolti a mano nell’orto della tenuta Bassetti, che lo chef Paolo Castrignano utilizza quotidianamente per creare ricette della tradizione e del territorio, rivisitate in chiave moderna. Non mancano salumi e formaggi d’eccellenza e proposte originali come le Capesante scottate con insalata di carciofi crudi e bottarga o i Tagliolini freschi con astice, zucchine e pomodori datterini. La domenica invece è all’insegna del brunch: un ricco e variegato menu a prezzo fisso (40 €, per bambini fino agli 8 anni 30 €).

Osteria dell’Ingegno

Completamente diversa nel design dall’omonimo locale in Piazza di Pietra, in stile newyorkese, l’Osteria dell’Ingegno di Corso Trieste, 146 ricrea in toto l’atmosfera di un salotto casalingo anni ’70, dove semplicità e accoglienza sono le parole d’ordine. Aperto nell’aprile del 2014, il locale è stato completamente ristrutturato e pensato come una scatola che sapesse valorizzarne al massimo il contenuto. Dai lampadari al mobilio, fino ad arrivare al caminetto e alle opere in cartapesta dello scenografo e artigiano Pierluigi Manetti collocate tra i 70 coperti del locale, tutto contribuisce a donare all’ambiente uno stile retrò, ricercato e avvolgente. In cucina, il motto dello chef Daniel Celso è  “pochi fronzoli e tanta sostanza”. Mostri sacri della tradizione vengono rivisitati senza essere però sconvolti; è il caso del crocchè di baccalà con pinoli e uvetta con insalatina di puntarelle, o della tiella di Gaeta alle scarole, accompagnata da battuto d’alici e caciocavallo. Tra i primi, classici della tradizione romana e non solo, mentre tra i secondi spicca il Pannicolo alla brace, diaframma di manzo tipico negli anni ’60 e ora tornato in auge, con radicchio tardivo e crudo di capra. Tiramisù rigorosamente tradizionale o Tarte Tartin di mele e pere, anice stellato e creme fraîche, alcune delle proposte della pastry chef Alessandra D’Amato per concludere il pasto. Aperto dal martedì al giovedì solo a cena, mentre dal venerdì alla domenica anche a pranzo, è tra i ristoranti di design a Roma quello giusto dove poter assaporare l’autentica cucina di una trattoria moderna.

Ristorante Livello 1

Elementi di terra e acqua, colori naturali, cucina a vista, un’ampia vetrata decorata con rami marini, sono solo alcuni degli elementi di design che contraddistinguono Livello 1, il ristorante di pesce con pescheria annessa in via Duccio di Buoninsegna, 25, progettato dalla socia e interior designer Emilia Branciani con l’intento di ricreare l’atmosfera e l’eleganza di una bella casa. A capo della cucina Mirko Di Mattia, giovane chef che coniuga metodi tradizionali con un tocco di creatività, sempre nel rispetto della materia prima e dei suoi aspetti salutistici. Dagli antipasti ai primi, fino ad arrivare alla cena e all’originale formula Fish & Cocktails ideata per il momento dell’aperitivo, tutta l’offerta gastronomica ruota intorno ai sapori e ai profumi del mare. Per un vero e proprio viaggio nel gusto, sono poi da provare gli speciali percorsi gustativi, sia cotti che crudi, affidandosi completamente nelle mani dello chef.

Materia

In via Andrea Provana, 7 si respira aria di casa. Materia è tra i ristoranti di design a Roma quello che si propone di essere uno spazio poliedrico e multifunzionale dove semplicità e pulizia sono le parole d’ordine. Piante grasse, oggetti di design e magazines di settore lo rendono una sorta di isola di pace dove ritagliarsi un momento di relax, dalla colazione alla cena. Materia non è comunque solo caffetteria e bistrot ma anche, ed è questo che lo rende unico nel suo genere, negozio di decorazione d’interni. Così, mentre si inizia la giornata con cornetto e caffè o si gusta un aperitivo accompagnato da un buon calice di vino, una birra artigianale o un cocktail, ci si può lasciare ispirare dall’arredamento del locale e trovare spunto per arredare casa propria con gusto, acquistando qualche oggetto di design.

Marcella Scialla