Negozi italiani all’estero: la moda che piace anche agli stranieri

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«Il Made in Italy piace sempre di più al pubblico internazionale, e lo dimostrano i tantissimi negozi italiani all’estero. Vediamone insieme qualcuno»

Il Made in Italy, si sa, è sinonimo di gusto e qualità, non solo per noi italiani ma anche (o forse soprattutto) per gli stranieri. Ecco perché sono numerosissimi i negozi italiani all’estero, store di marchi italiani che hanno conquistato anche le più importanti città del mondo. In un’epoca in cui l’e-commerce la fa da padrone e i department store cercano di accaparrarsi i migliori nomi del panorama fashion internazionale, sono molti i brand di moda che decidono di aprire i loro negozi monomarca nel cuore delle grandi capitali della moda. Non sempre è facile, e i cambiamenti da apportare anno dopo anno sono numerosi, ma i grandi negozi italiani all’estero riescono a portare alto il nome del nostro Belpaese con enorme successo.

Ma quali sono i marchi italiani che hanno aperto i loro store in paesi stranieri? Oltre ai grandi luxury brand ci sono anche maison indipendenti e catene di fast fashion Made in Italy che stanno invadendo le più importanti città del mondo. Vediamo insieme quali sono…

• CARPISA

Il marchio italiano di borse e valigie per eccellenza, di proprietà della Kuvera S.p.A. e nato nel 2001, si è imposto in fretta nell’immaginario collettivo come fast fashion brand. La chiave del suo successo è stata l’alta qualità dei prodotti, unita ad un prezzo altamente competitivo. Ed ecco perché oggi il marchio conta circa 600 punti vendita sparsi (letteralmente) in tutto il mondo, con un’alta concentrazione in Europa e Emirati Arabi.

• CHANTECLER

È il brand caprese per eccellenza, e racchiude in sé la bellezza e l’eleganza dell’isola. La maison è nata dall’idea di due uomini capresi, Pietro Capuano e Salvatore Aprea, ed è stato apprezzato dal pubblico italiano e internazionale, conquistando anche celebrità del calibro di  Jackie Kennedy. In seguito al suo enorme successo, il brand si è spinto oltre i confini nazionali, arrivando in Asia, con le boutique di Astana, Hong Kong e Tokyo.

• FURLA

È il “marchio italiano dallo spirito gioioso e contemporaneo”, nato a Bologna nel 1927 da un’idea di Aldo Furlanetto. Nel corso del tempo il brand è rimasto fedele alle sue radici e allo stile italiano, proponendo collezioni eleganti e creative, e diventando portavoce nel mondo della qualità e del lifestyle italiani. Oltre che a Roma e Milano, i suoi negozi monomarca sono presenti anche a Parigi e Londra, offrendo al brand una notevole visibilità sul mercato europeo, sempre molto attento alle novità del Made in Italy.

• INTIMISSIMI

Brand italiano leader assoluto in Europa nel settore dell’intimo, Intimissimi nasce nel 1996. Grazie ad uno stile semplice e raffinato, la sua lingerie “realizza il sogno quotidiano di ogni donna”. Ed è proprio questo uno dei suoi punti di forza, unito ovviamente all’altissima qualità dei capi, che l’hanno reso famoso in tutto il mondo. Intimissimi ad oggi è presente in 40 paesi nel mondo con 1.390 punti vendita. Invece, Intimissimi Uomo (la linea maschile nata nel 2014) conta 86 negozi distribuiti in Italia e in Spagna.

• LIU JO

La storia del marchio inizia nel 1995 a Carpi, distretto italiano d’eccellenza per la maglieria, da un’intuizione di Marco e Vannis Marchi. Con il lancio delle collezioni Liu Jo e Liu Jeans inizia il percorso di crescita. Nel corso del tempo Liu Jo ha conquistato il mercato italiano, prima attraverso il canale multimarca e, in seguito, su quello monomarca. In seguito ha deciso di espandersi all’estero, e oggi conta numerosissimi store sia sul mercato domestico che all’estero (specialmente in Europa e Asia).

Raffaella Celentano

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