Pitti Uomo 96
18 Giugno 2019   •   Raffaella Celentano

Pitti Uomo 96: le nuove tendenze della manifestazione fiorentina

«Si è tenuto dall’11 al 14 giugno il Pitti Uomo 96, l’immancabile appuntamento con la moda maschile che ogni anno anima i padiglioni della Fortezza da Basso a Firenze»

Oltre 1.200 brand internazionali, tantissimi ospiti e un calendario ricco di eventi, anche quest’anno Firenze si riconferma uno dei centri più importanti per la moda maschile grazie al Pitti Uomo 96, la manifestazione  dedicata alla moda maschile curata da Pitti Immagine che ogni anno attira curiosi e addetti ai lavori da tutto il mondo.

Puntuale come un orologio svizzero, Pitti Uomo 96 ha animato i padiglioni della Fortezza da Basso a Firenze dall’11 al 14 giugno, registrando ottimi risultati: bene e in crescita alcuni importanti mercati come Francia, Turchia, Hong Kong, Belgio e Russia, in leggera flessione i numeri di Cina, Germania, Spagna, Giappone, e quelli dei compratori italiani. In totale più di 30.000 visitatori e oltre 18.500 buyer sono arrivati a Firenze da 100 paesi esteri, per un’edizione all’insegna della grande energia e dell’ottimismo, in un anno non facile per il commercio internazionale. Tema cardine della manifestazione, The Pitti Special Click, quella scintilla in grado di produrre alchimie sempre diverse, quel Fattore X che ogni anno continua a decretare il successo del salone fiorentino.

I peacocks al Pitti Uomo 96

Come sempre, il fulcro dell’intera manifestazione è stata la Fortezza da Basso, ma in questa edizione sono stati coinvolti anche alcuni luoghi simbolo del capoluogo toscano, come Piazza della Signoria, che si è trasformata in un palcoscenico a cielo aperto per la sfilata menswear Primavera-Estate 2020 do Salvatore Ferragamo, oppure Villa Palmieri, il celebre “giardino paradisiaco alle porte di Firenze” del Decamerone di Giovanni Boccaccio, che ha ospitato  Givenchy e la sua collezione uomo, sotto la direzione creativa di Clare Waight Keller. E, naturalmente, non sono mancati loro, i veri protagonisti di ogni edizione, i Pitti Boyspeacocks, che anche quest’anno hanno invaso Firenze e il muretto della Fortezza con i loro completi da gentlemen e i coloratissimi outfit. Anche in questo Pitti Uomo 96 sono stati loro a dettare le regole e ad indirizzarci sulle prossime tendenze per la Primavera/Estate 2020. Tra contemporaneità e sportswear, avanguardia e stile classico, street style e nuovo lusso, il guardaroba maschile dimostra di saper stare al passo con il tempo e di volersi rinnovare costantemente.

Ma vediamo insieme quali sono le novità appena presentate a Firenze…

Capispalla

Le nuove tendenze per giacche e capispalla uniscono lo stile vintage all’attenzione per l’ambiente. Tutti i modelli, infatti, sono realizzati all’insegna dell’ecosostenibilità. Che siano modelli classici, fatti per durare nel tempo, oppure giacche tecniche, realizzati con l’ausilio di materiali e tessuti sostenibili, rispondono tutti alle esigenze del pubblico, che desidera sempre più qualcosa di innovativo e rispettoso dell’ambiente, senza dimenticare lo stile e l’eleganza.

Completi da uomo

Immancabile nel guardaroba maschile, il completo da uomo continua ad essere un must have tra i Pitti Boys. Ma negli ultimi anni, e in particolare nella stagione più calda, assume un tono molto più rilassato. Le giacche sono meno strutturate e non imprigionano la silhouette, i pantaloni sono morbidi e garantiscono una maggiore libertà di movimento, senza però risultare sciatti.

Felpe al Pitti Uomo 96

Le felpe tornano nei guardaroba maschili e, sulla scia dello sportswear che ci ha accompagnati nelle ultime stagioni, li animano con tanti colori e stampe particolari. Pattern optical, motivi geometrici, bande a contrasto, dettagli tridimensionali sono protagonisti su maglie realizzate con filati pregiati e felpe in tessuto tecnico.

Pantaloni

Niente più silhouette skinny, la prossima stagione calda prevede pantaloni morbidi e comodi, realizzati in tessuti leggeri come lino e cotone. E lo stesso discorso vale per i jeans, realizzati con tessuti organici e caratterizzati da slavature e lavaggi che lo rendono particolarmente morbido.

T-shirt

Da sempre relegata ad uno stile casual, al Pitti Uomo 96 la T-shirt accompagna perfino i completi eleganti. Le nuove linee basic si abbinano magnificamente con giacche e completi, unendo lo stile classico e il casual.

Scarpe

Anche per le calzature registriamo tendenze sempre più green e un’ampia varietà che accontenterà davvero tutti. Tra mocassini, stivaletti e espadrillas, ognuno troverà il suo stile ideale. La tendenza generale comunque, oltre alla sostenibilità, è la dinamicità che vuole l’uomo sempre in movimento e, magari, amante dei viaggi.

Borse e zaini

Tra gli accessori, lo zaino torna protagonista indiscusso per la prossima Primavera/Estate. Che si tratti del modello Jolly di Invicta o del nuovo backpack in pelle, tutti gli uomini ne vorranno uno. E poi ci sono delle interessantissime novità, come le shopper e le postine unisex, particolarmente indicate per il tempo libero.

Raffaella Celentano