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18 Giugno 2019   •   Federica Portoghese

Bari, ecco la miglior meta italiana estiva 2019

«Bari si aggiudica la nomina di quinta migliore meta europea estiva. Il capoluogo pugliese colpisce per la sua cultura, tradizione, arte e buona cucina e compare nella classifica di Lonely Planet Best in Europe 2019»

Il rinnovato centro storico, la buona cucina e le nonne che fanno le orecchiette, la cultura: è questo che fa di Bari, secondo Lonely Planet, la quinta migliore meta europea per l’estate. La prima classificata è una località montana, Alti Tatra in Slovacchia. Bari, invece, è l’unica meta italiana. L’anno scorso gli esperti di viaggi avevano incoronato l’Emilia Romagna come migliore destinazione europea 2018.

La classifica delle migliori destinazioni europee

Best in Europe 2019 è la classifica delle 10 destinazioni europee da non perdere che ogni anno in primavera viene pubblicata da Lonely Planet. L’elenco è compilato dall’intera famiglia Lonely Planet, autori, staff, editori partner e travel blogger hanno condiviso consigli sui luoghi che meritano di essere visitati quest’estate: dalle destinazioni che hanno qualcosa di nuovo da offrire ai luoghi fino a ora sottovalutati, ma che sono pronti a diventare la nuova scoperta dei viaggiatori, da destinazioni poco note al pubblico globale fino alle mete già molto famose che nell’estate 2019 offrono qualcosa di speciale e nuovo.

I primi posti in classifica

Gli Alti Tatra, in Slovacchia, hanno conquistato il primo posto perché offrono «un paesaggio mitico dove “il salix nivalis” ammanta le pendici e animali temibili pattugliano le foreste. Al secondo la capitale della Spagna, Madrid, è consigliata dagli esperti Madrid, visto che sta tornando al ritmo di sempre con rinnovato vigore… la vita notturna, tra le migliori d’Europa, continua a migliorare» e un’enfasi sulla quotidianità sostenile ha portato alla pedonalizzazione su vasta scala, alla realizzazione di piste ciclabili e reti di noleggio, all’estensione dei percorsi pedonali, e a nuovi controlli sulle emissioni dei veicoli, che stanno di fatto trasformando la città.

La destinazione più fredda

Dopo la calda Madrid, la gelida Islanda e la sua Arctic Coast Way, appena inaugurata lungo la costa settentrionale dell’isola, che secondo gli esperti «incanta con le meraviglie naturali per le quali è giustamente famosa – fragorose cascate, colossali ghiacciai, bollenti fumarole – e con infinite opportunità di attività sportive sulla neve, osservazione della fauna selvatica e avventure nella natura selvaggia… il meglio dell’Islanda, senza le folle di turisti».

Bosnia Erzegovina, tra le migliori mete europee

Si torna poi al Sud con la Bosnia Erzegovina, di cui si consiglia soprattutto Pocitelj: «gironzolate nelle vie della medievale Pocitelj, esplorate le gallerie del vento carsiche a Vjetrenica oppure fate un’escursione a piedi fino a Lukomir, un tradizionale villaggio di montagna e fatevi un giro in sella sulla pista ciclabile. In questo modo avrete una nuova prospettiva di questa regione estremamente fotogenica’.

Bari, quinto posto nella classifica Lonely Planet

Il capoluogo pugliese si è aggiudicata il quinto posto con questa motivazione: «Dalla città portuale un tempo malridotta, che sorge sul tallone d’Achille italiano, si gode la rinascita avvenuta nel corso di un decennio». «Il rinnovato centro storico è il cuore, i negozi chiusi sono diventati ristoranti a conduzione familiare dove le nonne cucinano piatti di orecchiette in graziose piazze. Ma i cambiamenti vanno oltre la pura estetica, perché sono stati riaperti anche gli spazi culturali, dall’elegante Teatro Piccinni agli storici alberghi, già destinati all’oblio, come l’Oriente, senza dimenticare il Teatro Margherita, costruito su palafitte in stile art nouveau, oggi riadattato a straordinario spazio artistico. Grazie ad una vivace vita notturna, all’aumento della sicurezza per le strade e alle spiagge più pulite: Bari sta tornando alla ribalta.»

A seguire Scozia e Francia

Segue in classifica il punto più a nord della Gran Bretagna, le Isole Shetland in Scozia, che accolgono i viggiatori con «magnifici sentieri litoranei, una strepitosa fauna selvatica e favolosi locali che servono fish and chip»; poi la “bellissima”, “ossessionata dal cibo” e “colta” Lione in Francia, che è pronta a diventare la nuova perla francese dei visitatori internazionali, a luglio infatti ospiterà le finali della Coppa del Mondo femminile FIFA 2019.

La montagna nella top10

All’ottavo posto il Liechtenstein con il Liechtenstein Trail,  percorso escursionistico di 75 chilometri «che si snoda tra vette e pascoli» toccando tutti gli 11 comuni del paese. Penultima ancora la montagna con Vevey, in Svizzera, dove si consiglia l’evento vinicolo Fête des Vignerons, celebrato solo ogni vent’anni, che si terrà a luglio per tre settimane. Infine si chiude al mare, con l’Istria, in Croazia, che offre storia, spiagge, un itinerario ciclabile da gourmet in primavera, festival musicali in estate ed escursioni alla ricerca dei tartufi in autunno.

Bari, un mix di storia, cultura e buona cucina

Il global editor di Lonely Planet Tom Hall ha annunciato: «Lonely Planet Best in Europe 2019 presenta le destinazioni europee che meritano un viaggio. Una vacanza culturale in città, paesaggi mozzafiato, mete gastronomiche e i luoghi migliori per fuggire dai turisti: c’è una ricca gamma di esperienze da vivere nel continente al momento». Sulla scelta di Bari ha aggiunto: «La maggior parte dei turisti non considera Bari nella loro rotta verso i grandi protagonisti della Puglia, situati più a sud, ma la città offre storia e cultura, e nelle numerose trattorie la cucina locale, quella barese, diventa arte».

Federica Portoghese