Orologi italiani di lusso
11 Novembre 2019   •   Snap Italy

Orologi italiani di lusso: alla scoperta di Panerai

«Tra i tanti orologi italiani di lusso un piccolo approfondimento lo merita senz’altro Panerai, simbolo della Marina Militare iataliana per diversi anni.»

Tra i marchi di orologi italiani di lusso che meritano di essere approfonditi, figura sicuramente Panerai, che nel 1997 è stato acquisito dal gruppo internazionale del lusso Richemont. L’orologio con cui ha debuttato è stato dato in dotazione al corpo degli incursori della Marina Militare proprio per via delle sue peculiarità tecniche all’avanguardia in quell’epoca. Attualmente, l’obiettivo della Casa è proprio quello di mantenere la sua immagine vincente con una serie di operazioni di rilancio, culminate di recente con l’apertura della prima vetrina a Roma.

Gli orologi Panerai in Italia

Panerai torna a guardare all’Italia, dopo l’apertura della filiale di Macao, e in attesa di essere presente anche a Zurigo, nella nuova vetrina ancora in lavorazione. Per la sua quarta apertura sul territorio nazionale il marchio fiorentino sceglie Roma, e lo fa con gusto unico, piazzandosi in una delle strade simbolo del cuore modaiolo della città, la storica via del Babbuino. Quattro vetrine, a due passi da Piazza di Spagna, su 50 metri quadri di location, per rilanciare l’orologio che, tra gli anni ’30 e i ’50, è stato il simbolo della Regia Marina. Una riedizione curata per l’occasione con un Luminor, in tiratura limitata di 130 esemplari, con l’incisione sulla cassa di un’immagine di Trinità dei Monti, aperta sulla Barcaccia in primo piano in basso. Si tratta di un Luminor Marina, con la cassa da 44 millimetri, in edizione speciale, e il cinturino in tessuto, nel quale risalta uno stitching con i colori giallo-rossi, caratteristici della città di Roma. Ovviamente i Panerai si possono trovare anche in molte altre orologerie, come nel caso di Panerai a Milano nel Flagship Store di Pisa Orologeria.

Orologi italiani di lusso

Il passato e il futuro di questo marchio

Panerai nasce a Firenze sul Ponte alle Grazie, dove Giovanni Panerai aprì la sua prima bottega, che ben presto assunse il ruolo di prima scuola di orologeria cittadina. Il successivo accordo con la Regia Marina, grazie al successo dei suoi orologi, lo portarono a trasferire la sua attività al Palazzo Arcivescovile, in Piazza San Giovanni. Sua è l’invenzione del Radiomir nel 1916, che rende luminosi i quadranti degli orologi: una tecnologia che farà diventare il suo laboratorio uno dei punti di riferimento principali per la ricerca nel settore e darà inizio a una storia di innovazioni e di successi. Proprio gli orologi Radiomir, tra l’altro, sono stati fabbricati per gli Incursori del Primo Gruppo Sommergibili della Regia Marina prima dell’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Che caratteristiche hanno? Sono grandi, resistenti e molto leggibili grazie a numeri e lancette fosforescenti. Le anse sono realizzate a filo e saldate alla cassa per garantire la resistenza massima, mentre il cinturino è lungo, tanto da poter essere allacciato sulla muta subacquea, e realizzato in pelle idrorepellente. Se il passato dice molto su questo marchio, il prossimo futuro sarà decisivo. Le premesse fanno ben sperare: con le sue 87 vetrine sparse in tutto il mondo, Panerai è oggi diventato un marchio internazionale travalicando i confini italiani. Ben deciso a continuare a investire in innovazione ed espansione, il suo obiettivo è di rimanere leader negli States, pur allargando i propri orizzonti verso il mercato asiatico.