5 cose da fare a casa
18 Marzo 2020   •   Raffaella Celentano

Cose da fare a casa: 5 idee per sfuggire alla noia e alle preoccupazioni

«#iorestoacasa è l’hashtag ufficiale delle prossime settimane. Ma per combattere la noia e sconfiggere le preoccupazioni, pensiamo alle 5 cose da fare a casa durante l’emergenza sanitaria»

Molti di noi adorano stare in casa a rilassarsi: divano, serie tv e cibo sono gli ingredienti perfetti per scaricare la tensione, magari dopo una settimana di studio o di lavoro molto stressante. Eppure, adesso che tutti gli italiani sono costretti a restare a casa a causa dell’emergenza Coronavirus, le giornate sembrano interminabili e la noia prende il sopravvento. Ecco perché abbiamo pensato di segnalarvi 5 cose da fare a casa per non annoiarsi.

Dopo settimane di ansia e preoccupazione, in cui monitoravamo costantemente la diffusione del contagio sperando di riuscire in qualche modo ad evitarlo, il governo italiano ha deciso di intervenire in maniera drastica per proteggere la popolazione ed arginare il rischio di contagio da Covid-19. La nostra penisola è diventata zona rossa, gli spostamenti sono vietati (fatta eccezione per quelli derivanti da gravi motivazioni), gli esercizi commerciali chiudono i battenti e la popolazione resta a casa. Cosa fare allora? Costretti a casa con la famiglia, con i coinquilini o da soli, cerchiamo di trascorrere le giornate in maniera tranquilla (per quanto possibile) e produttiva, anche se non è sempre facile. Le regole fondamentali da seguire sono poche: non scoraggiarsi, trovare qualche attività che ci tenga impegnati e cercare di rilassarsi il più possibile. Sono tantissime, inoltre, le iniziative attraverso le quali molti servizi, prima fruibili solo fuori casa, sono stati messi a disposizione degli italiani costretti a rimanere in isolamento.

5 cose da fare a casa 5 cose da fare a casa

Noi di Snap Italy abbiamo pensato ad una piccola guida delle 5 cose da fare a casa per combattere la noia e tenersi impegnati il più possibile. Ecco quali sono…

Visitare i musei virtuali

A partire dall’8 marzo i musei, i parchi archeologici, le biblioteche e gli archivi sono chiusi a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Ecco perché Dario Franceschini, ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, ha chiesto agli operatori culturali di usare al massimo i loro canali social e i loro siti per diffondere i loro capolavori e le loro bellezze nascoste e renderle disponibile a chi sta a casa. Un’iniziativa che è stata accolta da numerosi musei di tutto il mondo. Attraverso i vostri computer, tablet e smartphone potrete entrare (gratuitamente) nei più grandi e importanti musei d’Europa e non solo. Dalla Pinacoteca di Brera agli Uffizi di Firenze, dal Prado di Madrid al Museo Archeologico di Madrid, passando per il Louvre di Parigi, il MET di New York e il British Museum di Londra… Insomma, potremmo ammirare le opere d’arte del mondo stando comodamente sul divano di casa nostra, in attesa di vederle dal vivo a breve, quando l’emergenza sarà finita.

Provare nuove ricette

Quante volte abbiamo desiderato avere più tempo per imparare nuove ricette? Quante volte le nostre mamme hanno provato ad insegnarci i loro segreti culinari? Questo è il momento giusto per sperimentare e imparare tante nuove ricette. Armiamoci di grembiule, utensili e tablet, e iniziamo subito! Possiamo improvvisare una lezione di cucina con i nostri genitori o i nostri amici, in collegamento virtuale ovviamente, oppure possiamo scegliere di seguire delle vere e proprie lezioni di cucina online. La community Cookpad Italia, ad esempio, ha messo a disposizione l’esperienza in cucina delle sue autrici, e ha lanciato un corso di cucina pugliese con una playlist su YouTube. Siamo sicuri che quando l’emergenza sarà finita saremo tutti dei cuochi provetti!

Tenersi in forma a casa

Sappiamo a cosa state pensando: cucinare vuol dire mangiare, e mangiare tanto senza potersi allenare non è proprio il massimo. Dopotutto, le palestre sono chiuse e anche andare a correre al parco non è consigliato, perché assembramenti (anche piccoli) di persone potrebbero aumentare il rischio di contagio. Tuttavia, anche l’esercizio fisico rientra nelle 5 cose da fare a casa: come già detto per la cucina, potrete allenarvi insieme ai vostri amici, oppure potrete approfittare dei corsi che molte palestre e molti personal trainer hanno reso disponibili online. Trovate davvero di tutto: corsi base, zumba, cardio, ma anche pilates e yoga. Insomma, vi sembrerà di essere davvero in palestra e potrete tenervi in forma in vista dell’estate.

Riscoprire vecchi libri e leggerne di nuovi

Vorrei leggere, ma chi ce l’ha il tempo?”. Ammettetelo, quante volte avete pronunciato questa frase? Adesso non avrete più scuse. Stando a casa potrete divorare tutti quei libri che avete dimenticato nelle vostre librerie, oppure potrete rileggere i capolavori che amate tanto. Un’idea in più è quella di organizzare dei club del libro virtuali, per scambiarvi opinioni e consigli di lettura con i vostri amici.

Fare shopping (online)

Per noi shopping addicted la chiusura dei negozi è stato un duro colpo. Niente più passeggiate in centro, niente shopping sfrenato… Questo potrebbe essere un ottima cura per il nostro guardaroba e le nostre finanze, certo, però un piccolo sfizio possiamo concedercelo ogni tanto. La soluzione, anche in questo caso, è online! Se, infatti, i negozi fisici sono chiusi, le piattaforme di ecommerce restano attive e, mettendo a disposizione i capi più attesi della nuova stagione. Lo shopping online sarà, dunque, il giusto compromesso tra il restare a casa e la nostra voglia di acquistare, oltre al fatto che un aiutino in più alle aziende e all’economia in questo momento di difficoltà non fa male! Se siete già esperti, non avrete problemi, ma se avete difficoltà con le taglie da scegliere, ricordatevi sempre che tutti i negozi online hanno informazioni a riguardo e presentano una scala taglia con cui potersi orientare. L’unico consiglio che possiamo darvi è quello di essere pazienti e ricordare che in piena emergenza le consegne potrebbero subire ritardi.

Raffaella Celentano