maratona di roma
08 Febbraio 2018   •   Redazione

Maratona di Roma, arriva la certificazione Silver Label della IAAF

«Arriva un importante riconoscimento per la Maratona di Roma, che oltre il patrocinio dell’UNESCO riceve anche la certificazione Silver Label da parte della IAAF.»

La Maratona di Roma (ve ne avevamo già parlato qui), ovvero un’autentica istituzione per tutti gli amanti di questo sport: si parla infatti di un evento rinomato in tutto il mondo, che ha saputo vincere e convincere tutti quanti. Non a caso, questa maratona ha ottenuto due dei riconoscimenti considerati più attendibili nel campo: da un lato la IAAF ha premiato questa 42 chilometri con l’etichetta Silver Label, dall’altro anche l’Unesco ha ufficialmente riconosciuto tutto il suo valore, patrocinando l’edizione 2018. Edizione che, fra le altre cose, non è poi così lontana: come da programma, la Maratona di Roma 2018 si terrà l’8 aprile. Tutto il successo di questo evento viene poi testimoniato dal numero di iscritti: una media che arriva fino a 60.000 partecipanti ogni anno.

IAAF Silver Label: in cosa consiste questo titolo?

La IAAF è in assoluto uno degli enti più importanti nel campo delle corse podistiche, e ha stabilito una classifica per etichettare il valore delle suddette: la Bronze, la Gold e nel mezzo la Silver. Rientrare nella categoria Argento, dunque, rappresenta un vanto enorme per la Maratona di Roma: un vanto conquistato grazie ai numeri e ai valori registrati negli anni passati, che la rendono una delle gare attualmente più competitive al mondo, e di sicuro la più veloce. Il titolo Silver Label è stato vinto grazie alle prestazioni di due atleti etiopi, Tola e Tusa: il primo con un tempo di 2:07:28 (il migliore in Italia e il terzo di sempre), la seconda con un tempo di 2:27:21. Poi, ecco il patrocinio dell’Unesco: per il secondo anno di fila, la 42 km capitolina ha ottenuto il riconoscimento al proprio valore sportivo.

Maratona: non è solo per elite

Non solo “élite runners”: la maratona è anche un evento che apre le sue porte ai tantissimi appassionati “comuni”, ovvero alle persone che partecipano senza ambizioni di vittoria, solo per divertirsi. Di certo non è mai semplice: partecipare a eventi come le maratone è sfiancante, richiede un allenamento intenso, ma è comunque alla portata di tutti. A supporto di questa tesi, troviamo l’esperienza di Jack e Lo Smilzo, che ogni anno selezionano un evento e si preparano per conseguire un obiettivo: ciò è accaduto ad esempio con la Maratona di Mumbai, e prima ancora con quella di Bromo. I due, con una preparazione alla maratona alquanto singolare, hanno fatto una grandissima prestazione e hanno dimostrato quanto sia un’impresa alla portata di tutti.

Come prepararsi per una maratona?

Allenamento e costanza sono le due regole principali per prepararsi in vista di una maratona: bisogna praticare questo sport almeno una volta alla settimana, mettendosi alla prova con tracciati e con corse lunghe. Poi, bisogna sempre procedere per obiettivi: fissato e superato il primo, è possibile alzare l’asticella per poter progredire ulteriormente. È anche una questione di motivazioni, perché procedere per step significa anche conoscere il proprio potenziale iniziale, per poterlo superare. Infine bisogna anche sapere quando è il momento di riposarsi, ed è sempre meglio allenarsi in compagnia, per stimolarsi a vicenda: partendo da questi consigli, chiunque può partecipare ad una maratona come quella romana.