vacanze a Pantelleria
15 Novembre 2018   •   Redazione

Vacanze a Pantelleria: 5 cose uniche al mondo da non perdere!

«Vacanze a Pantelleria: ecco 5 cose davvero uniche al mondo, tappe da non perdere in vista delle tua prossima vacanza al largo della Sicilia.»

Pantelleria è più di un’isola, è una terra antica, ricca di storia e abitata fin dalla notte dei tempi. Bella, intesa e misteriosa. Più che parlare di vacanze a Pantelleria è più giusto dire viaggio, alla scoperta di un’isola molto grande e ricca scorci splendidi, in cui perdersi dall’alba al tramonto.  50 chilometri di mare blu inteso, scogliere a picco sul mare, sorgenti termali, cultura e buon cibo. Partirete alla scoperta di un’isola e tornerete a casa avendo scoperto qualcosa in più anche di voi stessi.

Quando organizzare le vostre vacanze a Pantelleria? L’isola è viva e abitata 365 giorni all’anno, da aprile ad ottobre comunque è il periodo perfetto, clima mite e piogge scarse vi permetteranno di godere appieno di tutte le bellezze che l’isola mette a vostra disposizione. Definita la “Perla Nera del Mediterraneo”, più vicina all’Africa che all’Europa, Pantelleria è un incrocio di cultura e storia dei due continenti. Ve ne accorgete da piccoli dettagli, come lo stile architettonico delle abitazioni tipiche dell’isola i “dammusi”, dai nomi delle strade, dai piatti tipici dell’isola. Ecco le 5 attrazioni da non perdere durante le vostre vacanze a Pantelleria.

Lago Specchio di Venere

Sorge nell’area nord dell’isola. Ci si arriva dopo una serie di curve ed una volta superato l’ultimo tornante vi apparirà in tutta la sua bellezza. Uno specchio d’acqua turchese, a forma di cuore. Una spa a cielo aperto, gratuita e aperta a tutti 24 ore su 24. Si tratta di un antico cratere ormai spento, ma i fenomeni vulcanici sono ancora molto evidenti e caratterizzanti. Le sue acque sono iper-termali, sgorgano dal sottosuolo ad una temperatura tra i 50 e i 60 gradi e vengono temperate dall’infiltrazione di acqua salata proveniente dal mare. Appena entrati nel lago vi accorgerete che i vostri piedi poggeranno su di una superficie morbida, si tratta del fango termale che rimane depositato sul fondo. Vi consigliamo di applicare i fanghi sulla pelle, lasciarli asciugare e poi immergervi nuovamente nell’acqua per sciacquarvi. Sentirete la vostra pelle rigenerata. Le proprietà di questi fanghi sono curative per molte patologie della pelle.

Grotta di Benikulà

Potrete raggiungere la Grotta di Benikulà percorrendo la strada che da contrada Sibà va verso Scauri. Troverete un parcheggio dove poter lasciare la vostra auto ed da qui dovrete proseguire a piedi per un tragitto di circa 10 minuti, per nulla impegnativo ed adatto a tutti. La Grotta di Benikulà è uno dei luoghi più particolari e suggestivi dell’isola, da visitare assolutamente durante le vostre vacanze a Pantelleria. Se vi dovesse essere capitato di dimenticare per un attimo che siete su un’isola vulcanica, sarà questa grotta a ricordarvelo! Una sauna naturale a tutti gli effetti, gratuita e aperta a tutti 24 ore su 24!

Vi basterà indossare un costume e via! Appare come una spaccatura nella roccia, non appena entrati verrete inondati dal vapore. La sala interna ha un sedile in pietra che può ospitare fino a 6 persone. Le proprietà terapeutiche di questi vapori sono conosciuti fin dall’antichità e sono state accertate anche dall’università di Palermo. A sugellare il fascino di questo luogo, una bellissima terrazza antistante la grotta che vi offrirà un meraviglioso panorama sull’isola, rendendo questo una delle tappe obbligate durante le vostre vacanze a Pantelleria.

Il Parco archeologico dei Sesi

Percorrendo la strada perimetrale, in direzione Località Cimillia, troverete il Parco Archeologico dei Sesi. Si tratta di antichissime costruzioni risalenti a circa 5.000 anni fa, opera dei Sesioti, primi abitanti dell’isola, che una volta arrivati sull’isola si insediarono nelle aree di Mursia e Cimillia. I Sesi sono dei giganteschi megaliti, monumenti sepolcrali a forma di cono con in cima una cupola. Di questi antichissimi monumenti, solo uno è arrivato integro fino ai nostri tempi, il Sese grande. Con un’altezza di 5 metri ed una forma ellittica è costituito da dodici celle e dodici corridoi, dove all’interno si trovano 4 sarcofagi con relativo corredo funerario.

Cala Gadir

Cala Gadir è una delle cale più particolari e belle di Pantelleria. Sorge nell’area nord orientale ed è comodamente raggiungibile in macchina o motorino. Potremmo definirla un piccolo borgo marinaro che si sviluppa a forma di semicerchio sulla costa. Ha una storia molto antica, furono probabilmente i cartaginesi a scoprire qui per primi le sorgenti di acqua termale.

Cala Gadir è infatti non solo una bella cala con un comodo accesso in acqua formato da una piattaforma in cemento, essa è soprattutto un’area termale di notevole interesse. Qui troverete diverse vasche scavate nella roccia dove l’acqua, dalla qualità terapeutiche, raggiunge la temperatura di 55 gradi centigradi. Inoltre sulle pareti delle vasche nasce spontanea un’alga che è un toccasana per le vie respiratorie. Segnaliamo agli appassionati di subacquea, la presenza di due relitti risalenti al II secolo a.C.

L’Arco dell’elefante

Uno dei simboli di Pantelleria è l’Arco dell’elefante. Si tratta di una cala molto suggestiva, dove la roccia della scogliera assume la forma di un elefante ritratto nel momento in cui girandosi verso sinistra immerge la proboscide nel mare. Sorge in località Punta Tracino, nel tratto nord orientale dell’isola, poco distante da Cala Levante. È una bellissima cala, bagnata da acque azzurrissime e cristalline. È una spiaggia libera, come la maggior parte delle cale di Pantelleria. L’accesso in acqua è facile, ma raccomandiamo l’uso degli scarpini da scoglio per muoversi in maniera più agevole.