Serie tv 2020: riparte la sfida tra Netflix e Sky

«Quali serie TV ha in serbo per noi il nuovo anno? Ecco sei imperdibili novità in onda nel 2020 su Sky e su Netflix»

Series addicted di tutta Italia, unitevi: il 2020 è alle porte ed è giunto il momento di scoprire le tantissime serie TV che il nuovo anno ha in serbo per noi. L’elenco è così ricco ed eterogeneo da soddisfare le esigenze di tutti: che siate amanti incalliti dell’Horror più macabro o fan di Sex & the City, non avrete che l’imbarazzo della scelta e l’unica vera impresa sarà decidere da dove cominciare.  Volendosi limitare – per il momento – a una piccola (ma importante!) fetta di questo vastissimo panorama, ecco sei imperdibili serie TV 2020 italiane che andranno in onda nei prossimi mesi su Netflix e su Sky. 

Romulus

Dopo i successi cinematografici degli ultimi anni, Matteo Rovere si cimenta con Romulus nella realizzazione in una delle serie tv 2020 più attese. Una sfida inedita e ambiziosa, che porterà il giovane regista di Veloce come il Vento a ripercorrere in dieci episodi il mito e la storia di Roma: una storia di lotta e rivoluzione, di morte e sopravvivenza, narrata attraverso gli occhi dei tre giovani protagonisti: Iemos, Wiros e la vestale Ilia (interpretati, rispettivamente, da Andrea Arcangeli, Francesco Di Napoli e Marianna Fontana).

Romulus, ambientata nell’VIII sec. a.C. in un mondo arcaico e brutale, è girata in protolatino (a riconferma dell’inedita scelta linguistica operata da Rovere per Il Primo Re) e per la sua realizzazione due intere città sono state meticolosamente ricreate sulla base di approfondite ricerche storiche. La produzione conta inoltre migliaia di figurazioni e più di 700 presenze stunt. Nella direzione, al fianco di Matteo Rovere, troviamo anche Michele Alhaique ed Enrico Maria Artale. La sceneggiatura è firmata da Filippo Gravino e da Guido Iuculano. Romulus è una serie Sky Original, prodotta da Sky, Cattleya e Groenlandia. 

Serie tv 2020 da non perdere: Anna

Anna è la produzione Sky Original tratta dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti (a parer mio, uno dei libri italiani più belli e coinvolgenti degli ultimi anni). Creata e diretta dallo stesso scrittore, la serie narra l’incredibile storia di una ragazzina di tredici anni caparbia, straordinariamente coraggiosa e – soprattutto – determinata a ritrovare il suo fratellino rapito. In un mondo futuristico e apocalittico, dilaniato da una terribile epidemia che ha sterminato tutti gli adulti del Pianeta, Anna affronterà solitudine, paura, ignoto e qualsiasi ostacolo pur di salvare l’unica persona che ancora dà un senso alla sua vita. Le riprese sono iniziate a metà ottobre nella campagna romana, per poi spostarsi in Sicilia.  Dopo il successo de Il Miracolo (2018), Anna è il secondo progetto televisivo di Ammaniti.

Diavoli

Ispirata all’omonimo romanzo di Guido Maria Brera, diretta da Nick Hurran e ambientata a Londra, Diavoli racconta – attraverso la storia del protagonista – i retroscena della crisi finanziaria europea. 

Massimo De Ruggero (Alessandro Borghi) è un trader italiano che si è faticosamente guadagnato una posizione di prestigio nel mondo della finanza, grazie al proprio impegno e ai consigli di Dominic Morgan (Patrick Dempsey), potente direttore della New York-London Investment Bank. Divenuto suo successore nella gestione di un fondo d’investimento che specula sulle obbligazioni, Massimo si ritrova improvvisamente al centro di una guerra economica intercontinentale e dovrà decidere se difendere gli interessi del proprio Paese o allearsi con l’uomo che lo ha guidato verso il successo.  Nel cast, accanto a Borghi e Dempsey, anche Kasia Smutniak.

Fonte: pagina Fb Sky Atlantic Italia

Fonte: pagina Fb Sky Atlantic Italia

Fonte: pagina Fb Sky Atlantic Italia

Curon

Un lago silenzioso, una chiesa sommersa, un passato da cui scappare: Curon, nuova produzione italiana targata Netflix, è una delle serie tv più attese del 2020. Il teaser trailer ufficiale è stato pubblicato il 22 settembre e attualmente sono in corso le riprese delle sette puntate della prima stagione. La serie deve il proprio titolo a Curon Venosta, piccolo comune trentino in provincia di Bolzano il cui territorio ospita il lago artificiale Resia, realizzato molti anni fa per la produzione di energia elettrica. Nel 1950 una vasta zona del paese fu allagata e definitivamente sommersa dal grande bacino del lago, ma l’antico campanile della Chiesa di Santa Caterina riuscì a reggere all’inondazione e ancora oggi emerge, austero e solitario, dalle acque del lago.

La sua presenza conferisce all’ambiente un’atmosfera sinistra, irreale,  e ha contribuito negli anni alla nascita di numerose leggende. Insomma, questo paesino sembra essere la cornice ideale per una serie drammatica “dai risvolti soprannaturali”, com’è stata definita. La protagonista, Anna (Valeria Bilello), è una ragazza madre che decide di far ritorno nel paese natio – Curon, appunto -, portandosi dietro i due figli gemelli Mauro e Daria. Durante il soggiorno in Val di Resia, la giovane donna sparisce misteriosamente e a quel punto toccherà proprio ai due diciassettenni ritrovarla, indagando sul passato sconosciuto della propria famiglia. 

Luna Nera

Basata sul romanzo di Tiziana Triana “Le città perdute. Luna Nera” (2019) e prodotta da Fandango per Netflix Italia, la serie racconta le vicende di donne sospettate di stregoneria nel XVII secolo in Italia. La storia principale ruota intorno ad Ade (Antonia Fotaras), levatrice di sedici anni costretta a fuggire dal proprio villaggio con il fratello minore in seguito a un’ingiusta accusa di stregoneria. La giovane protagonista troverà rifugio in una comunità di donne accusate – proprio  come lei – di magia nera e lì sarà costretta a scegliere tra l’amore impossibile per Pietro, figlio del capo dei Benandanti (cacciatori di streghe), o l’adempimento del proprio destino. Dietro la macchina da presa di Luna Nera troviamo Francesca Comencini (Gomorra – La serie), Susanna Nicchiarelli e Paola Randi. La sceneggiatura è stata curata da Francesca Manieri, Laura Paolucci e Vanessa Picciarelli, con un contributo della stessa Triana. Le riprese hanno avuto inizio a marzo e si sono concluse quest’estate, ma al momento non abbiamo ancora una data di uscita ufficiale. La serie è stata pensata come trilogia e la prima stagione include sei episodi. 

Fonte: pagina Fb Luna Nera Netflix (https://www.facebook.com/Luna-Nera-Netflix-378589959671459/)

Serie tv 2020 diretta da Sollima: ZeroZeroZero

Wired ha definito ZeroZeroZero “la serie più ambiziosa mai girata in Italia”. Creata e diretta da Stefano Sollima e basata sull’omonimo romanzo di Roberto Saviano, la nuova serie Sky nasce da un “dietro le quinte” analogo a quello di Gomorra, ma al tempo stesso mira a distaccarsene: stessa regia, stessa casa di produzione, stessi headwriter, stesso macro-argomento, ma un respiro decisamente più internazionale (a cominciare dal cast e dalle location: Calabria, Stati Uniti e Messico). Al centro della storia, un grosso carico di droga attorno al quale ruotano tre vicende diverse ma profondamente intrecciate. ZeroZeroZero è stato presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia e sarà distribuita in Italia nel 2020 sul canale Sky Atlantic. 

Cecilia Presutti