I libri di viaggio da avere sotto l’albero a Natale 2020

«C’è ancora posto per dei libri di viaggio tra i vostri regali? Fin quando non potremo farlo a dovere, almeno leggiamone a più non posso»

Anche solo il pensiero di partire, lo so, vi mette ansia. Pure a me. Dove? Quando? Col vaccino stampato più grande della foto sul passaporto? Eppure, se da una parte siamo un po’ tutti vittime della “sindrome da nido sicuro” degli ultimi mesi, dall’altra non vediamo l’ora di andare, e andare ancora. Nell’attesa, c’è poco da fare: pianificare nei dettagli una partenza che faremo chissà quando, oppure lasciarci ispirare dai libri di viaggio tra un panettone e l’altro. Qui trovate qualche consiglio utile a voi per tenere a bada la fame, e a chi volete per aggiungere un libro sotto l’albero, che male non fa. Partiamo?

Per chi ha l’avventura nel sangue

Lonely Planet la tocca piano, con una raccolta di titoli che spaziano letteralmente ovunque. Se volete portare l’hype della partenza alle stelle, ce n’è per tutti i gusti. Europa, dove andare quando vi dice non solo tutto sulla vostra destinazione preferita, ma anche il momento giusto per andarci, perché il quando conta forse più del dove. Per i megalomani, La classifica del Mondo vi porta dritti nei 500 luoghi più belli della Terra, quelli da vedere almeno una volta nella vita, eccetera eccetera: in bocca al lupo. C’è chi sceglie una destinazione anche in base ai colori e allora avrà bisogno di In viaggio nei colori: una guida cromatica al mondo, o chi non si accontenta di viaggiare comodo ma vuole ancora essere guidato dalle stelle, in quel caso c’è Cieli Stellati.

Libri di viaggio: i titoli per il piccolo antropologo dentro di voi

Per molti i libri di viaggio non sono soltanto un’occasione per scoprire mete esotiche, ma anche coloro che le abitano. Usi, tradizioni, cibo, gestualità, etichetta locale, dialetto: mille sfumature che rendono un luogo molto più che un bel paesaggio e basta. Sensi di viaggio, di Marco Aime, si propone di portarvi oltre ogni selfie e menu turistico, alla scoperta dei vostri sensi e di quelli di ogni cosa e persona vi circondi durante un viaggio. Chi di viaggio vuole anche scriverne, deve leggere Immaginari per viaggiatori di Alice Avallone, indispensabile per capire come l’uso delle parole e l’osservazione dei luoghi sia fondamentale per rendere loro giustizia.

Romanzieri con la valigia

I grandi classici li avete letti, bravi, ora vi manca tutto il resto. Posto che leggere è anche vivere nella consapevolezza che non potremo mai riuscire a mettere gli occhi su ogni pagina interessante che Dio manda sulla Terra, da qualche parte dovremo pur andare. Ecco, andiamoci leggeri: Solo bagaglio a mano di Gabriele Romagnoli vi insegna a disfarvi del superfluo, mentre è chiuso in una bara (giuro). Viaggi e altri viaggi, di Antonio Tabucchi, è un must have tra i libri di viaggio per un solo motivo: vi insegna come un luogo non sia mai solo un luogo, ma anche un po’ parte di voi.

Per i giovani viaggiatori

Qui ci sarebbe da andare fino alle calende greche. Fermiamoci alla fantascienza: Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams è la fantasia di viaggio fatta libro, anche se difficilmente vedrete uno dei pianeti che racconta (se sì, consultate uno psichiatra, subito). Perfetto per accendere la fantasia di viaggio. La cosa indispensabile per viaggiare resta sempre la stessa: una buona mappa. Mappe, un atlante per viaggiare tra terra, mare e culture del mondo è il lasciapassare per compiere un viaggio intorno al mondo davvero inusuale. Non solo geografia, ma particolari, usanze, animali, piante e curiosità inaspettate, in attesa di essere vissute.

Se potete, acquistate questi e altri titoli nella libreria sotto casa o nello store dietro l’angolo, l’unica cosa che possiamo fare quest’anno è starci vicini così.

Carolina Attanasio