cosa bere con il panettone
10 Dicembre 2020   •   Redazione

Cosa bere con il panettone: le tendenze del Natale 2020

«Il Moscato di Tenuta Mazzolino per un abbinamento “dolce con dolce”, oppure la grappa riserva di Monteverro al profumo di “Pan di Toni”: ecco cosa bere con il panettone per un surplus di aromi!»

Con o senza i canditi, con gocce di cioccolato e uvetta, con farcitura o liscio, in qualsiasi versione è il Re indiscusso dei dolci di Natale: ecco a voi il panettone! C’è chi lo ama e chi lo odia, preferendogli magari il pandoro, ma senza di lui sulla tavola del 25 dicembre non è festa. Liberiamo la fantasia e scegliamo quello che incontra maggiormente i nostri gusti. Unica cosa, non commettiamo l’errore di banalizzarlo, abbinandolo a un vino qualunque. Ok anche le bollicine, ma meglio evitare quelle Extra Dry e puntare sulle note dolci. E quindi? Cosa bere con il panettone in vista del Natale 2020?

L’abbinamento perfetto è “dolce con dolce”. Ecco quindi una scelta azzeccata: il Moscato di Tenuta Mazzolino, con la sua nuance dai riflessi dorati, al naso risulta Aromatico e inconfondibile, con sentori a ventaglio di ananas, muschio, salvia e rosa thea. In bocca si rivela cremoso e avvolgente, con delicata effervescenza mista al residuo zuccherino che cede il passo a una acidità sapida e rinfrescante, capace di ripulire il palato e invitare ad un secondo calice. (non ditelo al Re ma si abbina perfettamente anche al pandoro). Per ulteriori dettagli e informazioni fate pure un giro nello shop online.

Un abbinamento più audace

E volendo si può poi chiudere il pranzo con una buona grappa, come quella Riserva 3 anni di Monteverro, con quel suo profumo di panettone. Ottenuta dalle vinacce di uve Merlot, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, è una grappa rotonda di grande varietà aromatica, vanta un bouquet di vinaccia, erbe e fiori. L’invecchiamento in barrique la rende elegante, armonica e complessa, con note di sottobosco, nocciolo di ciliegia, chiodi di garofano, tarte tatin e un tocco di vaniglia.