Lavorazione asettica in ambito farmaceutico: la rivoluzione robotica

«Tutto quello che c’è da sapere su Steriline, azienda leader nella produzione di macchinari utili alla lavorazione asettica in ambito farmaceutico.»

Sostenibilità e alti standard di qualità sono i fiori all’occhiello di Steriline, azienda italiana leader mondiale di macchinari per la lavorazione asettica in ambito farmaceutico che dal 2015 può vantare la certificazione ISO 9001:2008 e che, tre anni più tardi, ha ottenuto anche la certificazione ISO 9001:2015. La politica della qualità prevista dall’azienda è rispettata e messa in pratica non solo dai dipendenti, ma anche dai fornitori e dai clienti, riguardando tutte le procedure organizzative e ogni processo di produzione: lo scopo è quello di consentire il costante miglioramento del livello di soddisfazione della clientela. È quasi superfluo mettere in evidenza che Steriline si attiene in modo scrupoloso a tutte le norme ambientali in vigore, prevedendo uno sfruttamento responsabile e parsimonioso delle risorse. Alla protezione dell’ambiente viene attribuita una notevole importanza, così come alla sostenibilità delle pratiche commerciali applicate: non è un caso che l’azienda rispetto i requisiti normativi previsti da OMS, cGMP e GAMP.

Steriline Robotics

Nel 2014 ha visto la luce Steriline Robotics, un progetto che rappresenta in primo luogo una sfida decisamente appassionante dal punto di vista dello sviluppo commerciale dell’azienda nel corso dei prossimi anni. Steriline ha iniziato, così, a realizzare e mettere a disposizione ICS innovativi, vale a dire sistemi di compounding intelligenti destinati alla preparazione di medicinali iniettabili non solo a livello ospedaliero, ma anche nei centri di compounding.

Le iniziative di Steriline

Ma non è tutto, perché Steriline, oltre ad essere un’azienda leader nella produzione di macchinari utili alla lavorazione asettica, ha avviato anche diverse iniziative nell’ambito di PoliHub, incubatore della Fondazione Politecnico. Una di queste consiste proprio nella partecipazione al progetto di spin-off del Politecnico di Milano che ha portato alla nascita di Steriline Robotics, a partire dalle ricerche su visione artificiale e robotica. Un’altra iniziativa degna di rilievo, poi, è la ricerca nel settore della fluidodinamica, con riferimento nello specifico a uno studio che riguarda la diffusione negli isolatori del VHP. Infine, è importante menzionare il progetto di miglioramento dell’organizzazione aziendale e della struttura.

Una spinta per la crescita nel campo della lavorazione asettica

È da ormai otto anni che Steriline è annoverata tra i partecipanti istituzionali della Fondazione Politecnico. Si tratta di una fondazione che è stata creata nel 2003 grazie al Politecnico di Milano, vale a dire una delle istituzioni accademiche che a livello mondiale esercitano la massima influenza nei settori dello sviluppo e della progettazione. Al Politecnico si sono unite, poi, aziende, istituzioni e amministrazioni locali, unite dal desiderio di promuovere l’innovazione e di agevolare lo sviluppo della produzione, oltre che del contesto economico e di quello amministrativo.

• La macchina di riempimento in nest RNFM: Nel novero delle soluzioni robotiche previste da Steriline c’è la macchina di riempimento in nest RNFM, con una capacità fino a 18mial pezzi all’ora e caratterizzata da un tempo di inattività minimo: vi si può ricorrere per tutti i nest più usati.
• Il sistema di decontaminazione di vaschette robotizzato RTDS2: Il sistema di decontaminazione di vaschette robotizzato RTDS2, invece, è in grado di gestire fino a due vaschette al minuto e si dimostra adatto per tutte le tipologie di vaschette; non richiede alcun cambio formato e può essere utilizzato anche per i vassoi.
• Il caricatore di vassoi robotizzato RTL: Continuando a esplorare il catalogo di Steriline, non si può fare a meno di menzionare il caricatore di vassoi robotizzato RTL, che garantisce agli utenti tempi brevi di cambio formato e una capacità fino a 36mila pezzi all’ora, per dimensioni del flacone tra 2R e 100H.
• La macchina di decontaminazione esterna robotizzata EDM-RHP: Il tempo di inattività minimo è uno dei punti di forza della macchina di decontaminazione esterna robotizzata EDM-RHP, che mette a disposizione una capacità che può toccare i 3mila pezzi all’ora, con dimensioni del flacone tra 2R e 500 ml.
• La ghieratrice per flaconi robotizzata RVCM: La lunga teoria di soluzioni robotizzate di Steriline, però, non si esaurisce qui, perché occorre citare anche la ghieratrice per flaconi robotizzata RVCM, con tempo di inattività minimo e capacità fino a 6mila pezzi all’ora. Le dimensioni del flacone sono 2R-100H.
• La macchina riempitrice di flaconi robotizzata RVFM: Infine, ecco la macchina riempitrice di flaconi robotizzata RVFM, vale a dire una macchina riempitrice di flaconi integrata in un sistema isolatore: la sua capacità può raggiungere i 6mila pezzi all’ora, sempre con un tempo di inattività minimo.

Per maggiori informazioni visita il sito www.steriline.it