30 Ottobre 2019   •   Giada Bucchi

Cucina romanesca: tra bontà e tradizione

«La cucina romanesca è una delle cucine più buone d’Italia. Andiamo a scoprire i piatti della tradizione romana.»

La cucina italiana è sicuramente una delle più buone del mondo e per gli italiani è sicuramente la migliore; ogni regione ha i suoi piatti tipici: la cucina romanesca, a esempio, è sicuramente una delle cucine più buone di Italia. I suoi piatti, spesso nominati in famosi film, hanno fatto la storia del Made in Italy e oggi molte persone provenienti da diversi paesi del mondo vengono a Roma, oltre che per l’assoluta bellezza di questa città, anche per assaggiare la famosa cucina romanesca, che da sempre affascina milioni di persone. La sua cucina è molto varia e ora tenteremo di analizzare i piatti più importanti.

Cucina romanesca

I primi piatti della cucina romanesca

Ma quali sono i piatti più famosi di questa città? Sicuramente il primo posto spetta agli  spaghetti alla carbonara! Un must della cucina romanesca, un piatto che forse ci invidiano in tutto il mondo nonostante sia fatta con ingredienti molto semplici: uova, guanciale, pepe e pecorino. Il risultato è un piatto di una bontà assoluta e sicuramente il più famoso della cucina romanesca. Nella nostra classifica dedicata ai primi piatti il podio spetta anche alla pasta cacio e pepe, seguita poi dai bucatini all’amatriciana. Anche essi composti da ingredienti poveri, sono ricette che hanno fatto la storia della cucina romanesca. Se un turista viene a Roma sicuramente non potrà fare a meno di assaggiare uno di questi primi piatti.

I secondi

Per quanto riguarda i secondi piatti, la scelta è molto ampia e sicuramente uno dei cibi più famosi e apprezzati, è l’abbacchio allo scottadito. In alcune osterie di Trastevere è possibile mangiare un ottimo abbacchio. Un altro secondo piatto molto apprezzato dai romani e non è la coda alla vaccinara; il suo nome deriva dal fatto che in passato questo piatto fosse cosi povero, da essere regalato ai capi di bestiame.

Anche il pollo con i peperoni, merita il podio tra i secondi piatti della cucina romanesca. Un ottimo accostamento, dove si potrà gustare il sapore delicato del pollo con quello ricco e un po’ acido dei peperoni. Per i romani è un piatto cult. I carciofi alla giudia, sono un contorno molto efficace per soddisfare anche i palati più esigenti; chi viene a Roma infatti, non può fare a meno di assaggiarli, forse perchè come li preparano a Roma non li preparano da nessun’altra parte.

I piatti cult

Ma la cucina romanesca offre talmente tanti piatti che sarebbe impossibile riuscire a racchiuderli tutti. La trippa, ad esempio, è uno dei piatti più famosi della cucina romanesca anche se a molte persone non piace forse per via della sua apparenza, ma si sa… l’abito in fondo non fa il monaco! Provate ad assaggiarla, non ve ne pentirete.

«Un viaggio a Roma è il miglior regalo che potresti farti. Visiti la città eterna e mangi dei piatti gustosi, per un ulteriore viaggio all’insegna della bontà e della tradizione.»

Giada Bucchi