cosa vedere a siena
04 Luglio 2018   •   Carolina Attanasio

Cosa vedere a Siena, una passeggiata nella meraviglia

«Cosa vedere a Siena: dobbiamo davvero arrivare noi di Snap Italy per farvi un punto della situazione? Sì. Fate una passeggiata con noi nella culla dello stile toscano»

Facciamo finta che davvero non sappiate cosa vedere a Siena, una delle città turisticamente più inflazionate d’Italia, eppure sempre così ricca di fascino e tradizioni da non essersi mai lasciata influenzare dal via vai di visitatori. Chi meglio di Snap Italy può aiutarvi nell’ingrato compito di prepararvi un itinerario lungo le vie di una delle città simbolo dell’eleganza italiana nel mondo? Intanto, scordatevi la macchina, per una volta, vi prego. Qui si cammina duro, nel saliscendi di viuzze che ruotano intorno al centro storico. In realtà, Siena è tutta un centro, per via delle dimensioni ridotte e delle mura che circondano la città. Mentre capite cosa vedere a Siena (nonostante l’itinerario per un giorno ve lo avevamo già fornito), preparate le gambe e aguzzate la vista, abbiamo un bel po’ da fare.

Cosa vedere a Siena

Piazza del Campo: non avrete altro scopo all’infuori di raggiungere la piazza principale della città. Da qualunque lato decidiate di esplorarla, la missione è arrivare qui. Oltre a essere una delle piazze più spettacolari d’Italia, Piazza del Campo è anche un luogo ricco di particolarità, con la sua forma a conchiglia, convergente verso il centro. L’ideale è stravaccarvi a terra e godervi l’atmosfera e le architetture circostanti, oppure lasciarvi rapinare da uno dei bar che circondano la piazza, a voi la scelta. Dal 1300 questo posto ha visto passare tutti i protagonisti della vita sociale e politica di Siena e ogni anno, il 2 luglio e il 16 agosto, viene calpestata dal ritmo forsennato dei cavalli in gara nel famoso Palio, la competizione agonistica che attira più visitatori in assoluto in città. Sulla piazza affaccia il Palazzo pubblico di Siena, dove tutti i governanti hanno risieduto dal 1300 in poi. È senza ombra di dubbio uno dei palazzi civili più belli d’Italia. La Torre del Mangia, 88 metri per 400 scalini, offre un panorama mozzafiato sulla città. Nell’elenco delle cose da vedere a Siena non può mancare il Duomo di Santa Maria Assunta, un grandissimo esempio di romano-gotico italiano. Imponente dall’esterno e meraviglioso all’interno,  il Duomo ospita opere di gente che certamente non avrete mai sentito nominare, come Donatello, Michelangelo e Pinturicchio. Il solo pavimento è un’opera che vale assolutamente la visita, composto da 56 riquadri che raccontano scene incise nel marmo, di esoterismo e religione. Sentitevi pure liberi di aggiungere la Libreria Piccolomini alle cose da vedere a Siena, e mi raccomando, naso all’insù: gli affreschi del soffitto sono meraviglia pura, sempre opera dei misconosciuti Pinturicchio e Raffaello Sanzio. Il Museo Civico ospita l’allegoria più famosa al mondo, quella del Cattivo e del buon governo, una serie di straordinari affreschi di Ambrogio Lorenzetti che raccontano quanto il modo di governare influenzi il benessere della società.

Se è la via insolita che vi interessa, tra le cose da vedere a Siena ci sono due percorsi contrassegnati come Blu e Arancione: il primo, lungo 2 km, vi porta a perdervi tra i vicoli di Siena, quella vera, passando per la sede del Monte dei Paschi di Siena, una delle più antiche banche del mondo, fino a raggiungere la Fortezza e a farvi una bella camminata lungo le mura. Il percorso Arancione, certamente più panoramico, attraversa il Parco Orti dei Tolomei e vi offre una vista meravigliosa sulla città e sulle colline senesi. Se poi voleste percorrerli entrambi non c’è problema: Palazzo Ravizza hotel a Siena vi permetterà di allungare la vostra permanenza in Toscana, dandovi la possibilità di non perdervi nulla!

Cosa mangiare

La ribollita va fortissimo, una zuppa di verdure e pane buona e sana. Cavoli, fagioli, scalogno, sedano, verdure tritate, bollite a lungo, in cui si inzuppa il pane, servito con olio a crudo. Per la pasta, pici e pappardelle, abbinati rigorosamente a ragù di cinghiale o lepre. La Cinta Senese è un tipo particolare di carne suina allevata allo stato brado, la cui tradizione culinaria si perde nel tempo. Panforte a tutto spiano: detto anche panpepato, è una dolcezza a base di pasta di mandorle, noci moscate, marzapane e cedro. Della stessa pasta sono fatti anche i ricciarelli. I cantucci, invece, come saprete fanno rima con vinsanto.

Curiosità

La Torre del Mangia è la seconda più alta d’Italia e si racconta che nelle sue fondamenta si trovino monete d’oro. La città toscana ha un elemento importante in comune con Roma, la lupa: anche lei simbolo di Siena, secondo la leggenda ha allattato Senius, che era figlio di Remo.

Carolina Attanasio