29 Agosto 2018 • Redazione

Arte Antica: ecco i 5 musei più belli di tutta Italia

«Quali sono i musei di arte antica più entusiasmanti d’Italia? Eccone 5 che ogni appassionato non può assolutamente perdersi!»

L’arte antica non è sicuramente qualcosa che affascina tutti. Sebbene tante persone la amino alla follia, molti invece la trovano noiosa, e ad altri non interessa. Ma vedere con i nostri occhi da dove proveniamo, da dove sono nate le nostre tradizioni, e anche quelle degli altri, è qualcosa che arricchisce in maniera unica la mente e l’anima. Ovviamente qui in Italia l’arte antica la fa da padrona: nel nostro sud si sviluppò la fiorente civiltà della Magna Grecia, a Roma quella del grande impero, che aveva non pochi contatti con l’Egitto e il vicino Oriente. Quindi ancora oggi, nel 2018, abbiamo la fortuna di ammirare, nei nostri numerosi musei d’arte antica, le meraviglie e l’ingegno dei nostri antenati.

Quindi, dato che siamo così fortunati, anche voi pigri, fatevi coraggio! Passate una giornata diversa e recatevi in questi straordinari musei, perchè si sa: vedere da dove proveniamo, ci fa capire molto riguardo dove siamo diretti. Ecco quali sono i 5 migliori musei d’arte antica in Italia.

Museo Egizio Torino

Ebbene sì: stiamo parlando del museo di cultura egizia più antico al mondo, un museo di arte antica unico nel suo genere e nel suo spessore nel panorama culturale internazionale. Impossibile dire in poche righe tutte le meraviglie che potrete ammirare in questo museo straordinario di Torino: infatti qui, per esempio sono conservate 24 mummie umane, 17 mummie di animali, l’imponente statua di Sethi II e i 1847 cm di lunghezza del papiro di Iuefankh.

Il Museo Egizio di Torino vi porterà in un viaggio senza tempo, un viaggio spirituale, mistico, misterioso e sublime, che vi mostrerà a pieno cosa il genio umano era in grado di creare già 5.000 anni fa. Ma questo museo non è solo il frutto di semplici esposizioni e magnifici reperti: il Museo Egizio di Torino infatti investe continuamente nella ricerca e nell’internazionalizzazione, sia per crescere culturalmente e scientificamente, che per attirare un pubblico sempre più ampio e diverso. Un esempio? Al primo piano troverete una bella sorpresa, ossia l’Area restauro, che permette ai visitatori di assistere al restauro delle mummie animali che si trovano all’interno del museo.

Prezzo: intero € 15; 15-18 anni € 11; 6-14 anni € 1; gratuito per i bambini fino a 5 anni.

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Museo Nazionale Romano

Si può parlare del Museo Nazionale Romano come un museo diffuso, in quanto si articola in ben 4 sedi, ognuna con un itinerario unico e sorprendente da offrire: le Terme di Diocleziano, la Crypta Balbi, Palazzo Massimo e Palazzo Altemps. Qui potrete fare una vera full-immersion nella scultura e nei capolavori che hanno caratterizzato l’arte romana e le corti rinascimentali e ottocentesche che amavano possederle.

Palazzo Massimo espone i reperti più importanti di tutto il museo. Al pianterreno, al primo e al secondo piano potrete ammirare dei veri e propri capolavori di arte antica. Sicuramente tra i pezzi unici troviamo la statua di Augusto in veste di pontefice Massimo, i ritratti della famiglia dell’imperatore, e soprattutto le copie romane di alcune delle più celebri opere greche, quali il Discobolo Lancellotti e l’Afrodite accovacciata. Al piano interrato invece troverete le collezioni di numismatica e oreficeria, dove troverete anche gli scettri imperiali di epoca romana.

Le Terme di Diocleziano erano le più grandi dell’Antica Roma, e nel XVI secolo il loro aspetto venne modificato. Infatti Pio IV affidò il progetto a Michelangelo di inserire nello spazio la Certosa di Santa Maria degli Angeli, una delle chiese più belle della Capitale. Gli ambienti ospitano il Museo della Comunicazione scritta dei Romani, il Museo di Protostoria dei Popoli Latini e il Museo Virtuale della Villa di Livia. Nella Crypta Balbi potrete invece ammirare come un intero isolato romano si sia evoluto nelle sue numerose fasi, a partire dall’età augustea fino ai giorni nostri. Infine Palazzo Altemps è la parte del museo nazionale romano dedicata al collezionismo, e ospita collezioni straordinarie di scultura antica appartenenti a collezioni nobiliari molto famose, quali Altemps, Boncompagni Ludovisi, Mattei, Del Drago.

Prezzo: intero €10; ridotto €5; gratuito fino a 18 anni

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Museo Archeologico Nazionale Reggio Calabria

Come tutti ben sappiamo, le nostre coste meridionali, hanno dato vita ad una delle civiltà più grandiose dell’antichità, ossia la civiltà della Magna Grecia, e questo museo ne conserva tutto lo splendore. Non a caso, il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria è stato riconosciuto tra gli istituti museali archeologici più prestigiosi d’Italia. Qui viene in realtà raccontata tutta la storia della Calabria, a partire dalla preistoria, passando per la splendida fase della Magna Grecia, fino alla sua romanizzazione: un percorso unico e illuminante, che si articola su ben 4 livelli.

Si parte dal Livello A, dove troviamo resti della preistoria e protostoria e dell’età dei metalli, tra cui gioielli, ceramiche e utensili; e qui potrete trovare alcune delle tracce di homo erectus più antiche della penisola, risalenti a un milione di anni fa. Si passa poi al Livello B, dove si trovano i resti delle città-stato e dei santuari della Magna Grecia, come Sibari, Crotone, Medma e Locri. Si sale poi al Livello C, dove si trovano i resti degli oggetti più comuni nella vita quotidiana greca, quali corredi funebri, vasellame, specchi e reperti provenienti dal magnifico teatro antico di Locri. Al livello D troverete invece le sculture in bronzo più famose di tutta Italia: i notissimi Bronzi di Riace, di provenienza greca, ancora oggi avvolti da un alone di mistero riguardo la loro origine, impiego e significato. Infine al Livello E, troverete le esposizioni temporanee, all’interno però della magnifica necropoli ellenistica, venuta alla luce nel 1932 durante la costruzione dell’edificio che ospita il Museo.

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria è un museo davvero unico in tutto il mondo, dove in brevi ed emozionanti tappe, potrete ammirare il percorso che la nostra splendida Calabria ha compiuto nel corso dei millenni.

Prezzo: intero €8; 18-25 anni €5; gratuito fino ai 18 anni

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Centrale Montemarini

Come già vi ho detto in passato, la Centrale Montemartini è uno di quei luoghi poco conosciuti a Roma, ma che necessariamente deve essere visto, per la sua bellezza e il suo velo di suggestione non indifferente. Infatti, in quello che era il primo impianto pubblico a Roma per la produzione di energia elettrica, nel 2001 è stato trasformato in una straordinaria sede museale, che ospita una magnifica selezione di sculture e reperti archeologici provenienti dai Musei Capitolini.

Epigrafi, mosaici e 400 magnifiche statue di epoca romana fanno da contrasto con gli scenari industriale di una centrale termoelettrica costruita nel 1912. Un gioco di epoche e stili che crea un fascino unico e un’esperienza emozionante e suggestiva. Le sculture che raffigurano i volti di Augusto, di Cleopatra e di Giulio Cesare, i gioielli indossati dalle donne dell’antica Roma, la statua di Apollo Citaredo, di Ercole e di Atena, insieme ai mosaici e ai numerosi fregi, creano una strana armonia con l’apparato industriale, che vi lascerà senza parole. La Centrale Montemarini è l’ideale per chi vuole ammirare sì l’arte antica, ma in una veste del tutto nuova, surreale e davvero originale.

Prezzo: intero €11; ridotto €10

By Allison Meier CC By 2.0 via Flickr

Massimiliano Calamelli CC BY 2.0 via flicrk

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I, Lalupa [GFDL CC-BY-SA-3.0 or CC BY-SA 2.5 ], via Wikimedia Commons

Museo Etrusco di Villa Giulia

Quando si pensa alla civiltà etrusca, a tutti viene in mente la stessa immagine, che si trova impressa su ogni libro di storia e di arte antica: il Sarcofago degli sposi di Cerveteri. Beh, se siete stufi di vederlo solo in foto e volete finalmente ammirarlo dal vivo, potrete recarvi a Villa Giulia, il magnifico museo più rappresentativo della civiltà etrusca. Villa Giulia è uno splendido esempio di villa rinascimentale, costruita per volere di Papa Giulio III tra il 1550 e il 1555. Oggi al suo interno conserva alcuni dei più importanti reperti al mondo della civiltà non solo etrusca, ma anche greca, che provengono dall’antica Etruria Meridionale, quel territorio che oggi si estende tra il Tevere e il mar Tirreno, risalenti dall’VIII al V secolo a.C.

Tra gli esempi di arte antica più preziosi, oltre al Sarcofago degli Sposi, troviamo la Statua di Apollo da Veio e l’altorilievo in terracotta che raffigura il mito dei Sette contro Tebe. Tuttavia, oltre a questi antichi reperti, a Villa Giulia potrete trovare anche alcune collezioni storiche più recenti, se così si può dire, come la Collezione Castellani, una famiglia di orafi tra i più noti nella Roma del XIX secolo. Insomma, il Museo Etrusco di Villa Giulia è ideale per chi vuole vedere con i suoi occhi, come quel territorio che oggi per noi è la nostra Roma, si sia evoluto nel corso dei millenni.

Prezzo: intero € 8,00; ridotto € 4,00