Tre ottimi vini dolci piemontesi da dessert

«Con il dessert o accompagnati da frutta fresca di stagione, i vini dolci non devono mai mancare, donando alla cena quel qualcosa in più tipicamente italiano.»

Ruolo a nostro avviso fondamentale sulla nostra tavola, è quello svolto dai vini dolci. Essenziale complemento per gustare appieno dei dessert o della frutta fresca di stagione, o ancora piacevole digestivo per concludere il pasto, i vini dolci sono una scelta troppo spesso trascurata dagli amanti del buon vino, perché, erroneamente, sono considerati inferiori rispetto alla loro controparte dry.

Sebbene meno “di tendenza” rispetto ai vini da dessert secchi, riteniamo che i vini dolci siano necessari all’equilibrio delle cose, fondamentali per dare colore e varietà al panorama enogastronomico nostrano e, come tali, elemento essenziale di ogni cantina privata che si rispetti. Nel nostro instancabile viaggio enologico, siamo andati a selezionare tre bottiglie piemontesi di ottima qualità. Capaci già da soli di offrire gradevoli sensazioni al nostro palato, questi vini dolci danno il loro meglio quando abbinati ai piatti giusti. Siamo sicuri che i più attenti fra i nostri lettori sapranno prendere appunti, in vista delle Festività che si avvicinano di gran carriera e del relativo carico di piatti tipici da abbinare.

Moscato D’Asti “Bricco Quaglia”

La Cantina Spinetta è una realtà piemontese a conduzione familiare: il lavoro che svolgono sul loro vitigno è attento ad ogni dettaglio, proibito è l’utilizzo di prodotti chimici e la produzione viene mantenuta bassa e di qualità. La fortunata posizione delle vigne garantisce ai vini della Spinetta un’ottimale compattezza e complessità, tipiche della terra piemontese su cui crescono.

Il “Bricco Quaglia”, tradizionalmente considerato vino da dessert, è un Moscato 100% che colpisce per il suo profumo fresco di pera. Il colore giallo paglierino introduce una bevuta dal sapore delicato, dolce ed equilibrato.

Brachetto D’Acqui Spumante

La Cantina Bersano si trova sul territorio da oltre cento anni ed ha legato il proprio nome a stretto giro con tre rinomati vitigni piemontesi: Barbera, Nebbiolo e Brachetto. Un secolo d’esperienza ha contribuito ad affinare le tecniche di vinificazione che non hanno mai perso, però, il rispetto della tradizione dovuto ad onorare una tale eredità.

Il Brachetto che vi proponiamo è un ideale spumante da abbinare ai vostri dolci o a della frutta fresca. Le vigne 100% Brachetto garantiscono un vino rosso brillante di media intensità dal sapore senz’altro dolce ma capace di risultare equilibrato e mai stucchevole. Stupisce il bouquet di profumi, ampio e persistente, arricchito da note di muschio e rosa aperta.

Barolo Chinato

La nostra proposta finale non poteva che ricadere su un Barolo, classico digestivo da fine pasto capace di convincere col suo sapore caldo, pieno e avvolgente, gradevolmente dolce. La Cantina di riferimento è quella dei Marchesi di Barolo: la sede storica, appena di fronte al Castello dei Marchesi Falletti di Barolo, è indice dell’antichità della Cantina. Protetta dalle dolci colline delle Langhe, la vigna dei Marchesi di Barolo copre circa 120 ettari producendo da oltre 200 anni degli eccellenti vini piemontesi.

Le uve del Barolo Chinato sono al 100% Nebbiolo: il vino prodotto è di un rosso granato con orli aranciati e sprigiona un profumo intenso di spezie orientali che accompagnano gradevolmente la digestione.