Bolognina: ecco perché tutti vogliono andare a viverci!

«Quartiere in continua riqualificazione, Bolognina è diventata una delle mete più ambite dove andare a vivere, perché qui la cultura… vibra!»

Alle prese negli anni passati con una riqualificazione decisamente fruttuosa, Bolognina è diventata in breve tempo una delle mete più ambite per chi cerca un bel posto dove andare a vivere. Di motivi ce ne sono tantissimi, che però non tutti ancora conoscono, perché “la piccola Bologna” non è poi così pubblicizzata, avendo comunque tutto ciò che serve per essere considerato uno dei migliori quartieri dove trasferirsi. Situato a nord di Bologna, infatti, il quartiere Navile, per quanto piccolo nelle dimensioni, nasconde un mondo fantastico, che sprizza cultura e divertimento da tutti i pori.

Vicina alla Fiera di Bologna e molto ben collegata con il resto della città, Bolognina attrae sempre più eventi di livello nazionale ed internazionale, riscuotendo un interesse sempre maggiore da parte di ragazzi e famiglie che scelgono proprio il capoluogo felsineo per studiare o lavorare. Il centro, ormai saturo, non presenta offerte troppo vantaggiose, ma se cercaste nuove costruzioni Bologna, questo quartiere è ciò che fa sicuramente al caso vostro. Merito, tra gli altri, di Unicum e del suo progetto di riqualificazione: sulla falsariga di quanto iniziato da Galotti SpA, il nuovo gruppo finanziario alle loro spalle ha costruito edifici innovativi e moderni, che inevitabilmente hanno cambiato la pianta urbanistica di Bolognina. Eppure di motivi per andare a vivere a Bolognina ce ne sono tanti altri ancora.

Bellezze artistiche

Se la vicinanza a Bologna, alla sua ottima cucina e alle sue mostre non vi bastano, sappiate che pure a Bolognina ci sono tantissime bellezze artistiche che vi accompagneranno. Palazzo Bonaccorso, ad esempio, è la struttura moderna e slanciata che ospita gli uffici del Comune, a tutti gli effetti il punto di riferimento relativo al rinnovo urbanistico di Bolognina. Non solo: da vedere e rivedere anche la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, che con la sua enorme cupola abbraccia tutto il quartiere, richiamando fedeli e appassionati d’arte da tutta la città. In effetti, complici le ampie vetrate poste sulla cupola, i giochi di luce che si sprigionano all’interno sono splendidi, così come l’organo che si innalza sotto la porta principale. Infine, sulla facciata principale, tutto da ammirare il mosaico che raffigura il cuore sacro di Gesù, vero fiore all’occhiello di una bellezza artistica imperdibile.

Successivamente non possiamo non citare il Museo per la Memoria di Ustica, parte integrante della Galleria di Arte Moderna di Bologna (anche quest’ultima da visitare assolutamente). Aperto nel 2007, è stato dedicato ovviamente alle 81 vittime del disastro di Ustica. Al suo interno potrete vedere il relitto del DC-9, suddiviso in oltre 2000 pezzi, abbattuto in circostanze misteriose proprio mentre si dirigeva verso l’aeroporto di Palermo. Intorno al relitto troverete anche l’installazione permanente firmata da Christian Boltanski. Più nello specifico si tratta di una composizione di 81 luci sul soffitto e 81 specchi neri, sistemati a rappresentare le vittime del disastro. Di fatto, seppure oscuro, un pezzo di storia dell’Italia da non dimenticare.

Il cuore pulsante di Bolognina: I Mercati

Portato avanti dall’associazione culturale Serendippo, il Mercato Albani è senz’altro uno dei cuori pulsanti di Bolognina, il luogo da cui la riqualificazione del quartiere e la sua rinascita hanno preso il via. Punto di ritrovo per gli abitanti del quartiere e per semplici frequentatori, sarete subito rapiti da questa galleria d’arte contemporanea a cielo aperto. In effetti non si tratta semplicemente di un mercato, ma di uno spazio “non convenzionale” in cui creare un contenitore reticolare in grado di riunire artisti, commercianti e cittadini, al fine di stabilire un rapporto capillare tra arte contemporanea e città. Di certo un progetto molto ambizioso, che mira a rendere questo mercato un luogo di crescita e di scambio, non disdegnando peraltro note spiccatamente esotiche.

Altro vero e proprio punto di riferimento per Bolognina è il Mercato Cirenaica, recentemente rinnovato con una copertura per proteggere i clienti e le merci dalle intemperie. Anche in questo caso tanti stand su cui vale la pena fermarsi, in grado di foraggiare le vostre tavole con prodotti sempre freschi e soprattutto genuini, come nella migliore tradizione bolognese. Tra Marzo e Novembre, poi non dimenticate una tappa da Faustini, la gelateria stagionale capace di allietare anche i palati più esigenti. Del resto, inutile negarlo, non c’è niente di meglio di un bel gelato dopo aver fatto la spesa, passeggiando tra le squadre di un quartiere nuovo e in grande fermento. Infine, fuori dal mercato, aguzzate la vista: piccoli negozi e boutique troverete davvero di tutto e di più.

La spinta per i giovani: il Teatro Testoni

Se ancora non siete convinti di andare a vivere a Bolognina abbiamo ancora un piccolo asso nella manica, che fa rima con cultura ed arte. Parliamo innanzitutto del Teatro Testoni, il primo teatro italiano destinato interamente ad un pubblico di adolescenti e bambini. Con una programmazione di circa 200 spettacoli all’anno, durante la settimana le rappresentazioni sono dedicate alle scolaresche, mentre nel fine settimane il pubblico è composto interamente da famiglie con bambini al seguito. Non solo: tra mostre d’arte e laboratori di recitazione, ogni giorno avrete un appuntamento da non perdere.

Bolognina, comunque, è questo e molto altro ancora. È un quartiere che ha vissuto momenti storici difficili, che ha avuto la forza di  affrontarli e poi di superarli, trovando la spinta positiva nella cultura e nella fiducia per un futuro migliore. Ora, in effetti, si sta rilanciando e rigenerando anche da un punto di vista urbanistico, proponendosi come rinnovato polo residenziale bolognese.