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24 Ottobre 2018   •   Francesca Tantillo

Stelle Michelin: il Trentino Alto Adige si conferma sul podio

«Il Trentino Alto Adige  si conferma  la regione con più stelle Michelin secondo la Guida Michelin Italia 2018. Con 25 ristoranti stellati agli appassionati di montagna e buona cucina non resta che fare un salto nel verde dei boschi.»

Le stelle Michelin sono il premio più ambito da qualsiasi ristoratore, praticamente da sempre. Ogni anno la Guida Michelin Italia  valuta i migliori ristoranti della Penisola assegnando da 1 fino a 3 stelle  Michelin. Per il 2018  la regione più stellata, ovvero con il maggior numero di stelle Michelin, è il Trentino Alto Adige. In Trentino sono ben 6 i ristoranti che hanno ricevuto le stelle Michelin, mentre in Alto Adige i ristoranti che hanno ricevuto le stelle Michelin sono addirittura 19.

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Trentino Alto Adige: un paradiso gastronomico e turistico

Ai più verrà sicuramente da chiedersi il motivo di tutte queste stelle Michelin assegnate, ma la risposta è semplicissima: la qualità delle materie prime.  La natura incontaminata delle Dolomiti  regala a queste terre prodotti di altissima qualità. Frutteti e vigneti ricoprono gran parte di queste zone. Inoltre essendo al confine con altri Paesi, anche la cucina si è lasciata piacevolmente influenzare dalle ricette d’Oltralpe. A fare da cornice  ci pensano i meravigliosi borghi  con le tipiche case di legno, che attirano turisti da tutto il mondo. I ristoranti e le strutture alberghiere forniscono un servizio basato su degli standard molto elevati. Ciò ha garantito  a questo angolo del Belpaese il riconoscimento internazionale meritandosi la “medaglia d’oro” per il maggior numero di ristoranti premiati con le stelle Michelin. In Alto Adige, che ha il maggior numero di stelle Michelin, il ristorante St Hubertus di San Cassiano (Val Badia) ha ricevuto le sue prime 3 stelle Michelin con lo chef Norbert Niederkuflen. Il cuoco altoatesino entra così nel gotha della gastronomia italiana.

 

I ristoranti stellati da non perdere

Sempre a San Cassiano l’altra novità tutta altoatesina riguarda il ristorante La Siriola dell’Hotel Ciasa Salares, che sotto il giovanissimo chef Matteo Metullio (28 anni) sale da una a due stelle Michelin. Ma fra le punte d’eccellenza si riconferma il Ristorante Sissi, nel cuore di Merano, famosissima città alpina dell’Alto Adige. Sotto la guida dello chef Andrea Fenoglio, famoso per la sua capacità di amalgamare cucina italiana e cucina austriaca, il ristorante si è guadagnato una stella Michelin. A Ravina, nei pressi di Trento, c’è la Locanda Marangon premiata con due stelle Michelin. In Alta Badia, fra le montagne di Corvare c’è La Stua di Michil, ristorante dell’Hotel La Perla, che per la sua posizione garantisce un’esperienza culinaria e un’atmosfera unica. Questo e altro le è valsa una stella Michelin. Sempre in  Alto Adige c’è Terra, The Magic Place – Restaurant & Hotel che si è conquistato ben due stelle Michelin. L’occhio (e il palato) viene conquistato sia dai piatti dello chef  Heinrich Schneider che dal panorama mozzafiato delle Dolomiti. Altro ristorante per il quale vale la pena andarci a cena almeno una volta è Tilia, a Dobbiaco in provincia di Bolzano. La continua ricerca, la conoscenza di altre culture e la passione dello chef Chris Oberhammer è stata ripagata con una stella Michelin.

Una delle perle sempre dell’Alto Adige è il Saint Luis Hotel; una tipica struttura montana con addirittura le case sull’albero. Qui nulla è lasciato al caso: dalla vista panoramica sul lago agli arredi lussuosi  in legno tutto è curato nei minimi particolari. Con ben 22 chalet e circondato dalla natura il Saint Luis Hotel è perfetto per rigenerarsi  e godere appieno sia della natura che della buona cucina. Perciò gli appassionati di montagna ma anche della buona tavola devono assolutamente fare visita in questa regione ricca per biodiversità, panorami e ovviamente pietanze. Non a caso ogni piatto trentino e altoatesino possiede delle caratteristiche uniche  che riflettono la cultura nordica e soprattutto l’influenza dei  cugini austriaci.

Non resta che scegliere il ristorante e … prenotare!

Francesca Tantillo