18 Aprile 2019 • Deborah Scaggion

Salone del Mobile 2019: Tra tradizione, sostenibilità e creatività

«Il Salone del Mobile 2019 ha portato novità e innovazione in tutta Milano»

Anche quest’anno si è conclusa la settimana più creativa di Milano: il Salone del Mobile 2019 (conosciuto anche come Design Week). Questo evento, che è ospitato della città meneghina sin dagli anni ’60, ha portato con se anche quest’anno un’ondata di creatività e innovazione non solo nel settore dell’arredamento, ma anche del design in senso lato. Infatti, all’esposizione fieristica, si sono aggiunti numerosi eventi e workshops in città: una combinazione che ha attratto numerosi turisti e specialisti del settore da tutto il mondo. Snap Italy ha visitato Milano in quei giorni e vi propone qui il meglio del Salone del Mobile 2019.

Salone del Mobile 2019

Il Salone del Mobile 2019 ha ospitato numerosissimi espositori internazionali: più di 1200 solo dall’Italia! Le novità proposte sono in linea con i grandi temi dell’anno: i 500 anni di Leonardo, la sostenibilità e la tecnologia.

Leonardo da Vinci a Milano

Anche il Salone quest’anno ha voluto celebrare i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci. Infatti, all’interno della Conca dell’Incoronata, ha organizzato Aqua. La visione di Leonardo: una mostra esperienziale che coniuga tradizione e innovazione. La mostra è incentrata sul tema dell’acqua, esplora gli studi dell’acqua di Leonardo, dando vita ai suoi disegni grazie alle tecnologia moderne. Un dialogo tra presente e passato in una delle città che ha ospitato il grande maestro.

Creative and Executive Production Balich Worldwide Shows Srl

Crediti: Creative and Executive Production Balich Worldwide Shows Srl

Sostenibilità

La sostenibilità quest’anno è un tema centrale anche al Salone del Mobile. Infatti, il tema della natura e della sostenibilità sono stati proposti da diversi espositori internazionali, sia nei loro prodotti sia durante i loro eventi. Per esempio, c’è Nature Design, un marchio veneto che realizza tutti i suoi arredi da materiali di recupero. Ma un forte richiamo alla sostenibilità viene anche da Kartell, che con l’azienda italiana Bio.on ha realizzato un’intera collezione in bioplastica, un materiale 100% naturale. Inoltre, Intesa San Paolo ha anche insignito un premio al design sostenibile, vinto dalla designer australiana Kristen Wang, di Melbourne Movement, che ha realizzato uno sgabello dagli scarti di caffè.

Ma tra i progetti più creativi c’è sicuramente quello del Politiecnico di Milano, che al Salone ha messo in mostra i progetti realizzati dagli studenti durante un hackathon di 48 ore in cui veniva chiesto di realizzare un progetto di riciclo creativo del classico vasetto di Nutella. Qui alcuni dei risultati.

Crediti Paolina Ricciardelli e Andrea Taglialatela

Crediti. Laura Tardella e Alberto Zerbi

Crediti Mona Khajavi e Michele Lipreri

Fuori Salone

Da anni il Salone del Mobile rinnova una proficua collaborazione con la città di Milano, che per l’occasione occupa la manifestazione Fuorisalone: una settimana di appuntamenti, eventi e installazioni disseminati in tutta la città e coinvolgono gli abitanti tanto quanto i visitatori.

Oltre che ad ospitare più di 1200 eventi in una settimana, la città è costellata da installazioni. Tra le più visitate quest’anno c’è sicuramente la Maestà Sofferente di Gaetano Pesce, che oltre a celebrare il noto designer, vuole anche porre l’attenzione su un tema doloroso come quello della violenza sulle donne. Un’altra installazione cha ha raccolto numerosi consensi è poi quella del così detto Palazzo Cerniera in Via Tortona. L’installazione è stata realizzata dall’artista britannico Alex Chinneck, fa parte del progetto espositivo dell’azienda Iqos World Revealed. Un’opera che sfidando gravità e preconcetti, ha lasciato utti a bocca aperta!