ristoranti da provare
11 Ottobre 2019   •   Carlotta Giuliano

Ristoranti da provare: 5 nuove aperture in 5 città d’Italia

«Per chi non avesse tempo di mettersi a cercare nuovi ristoranti da provare, ecco cinque proposte da considerare se si ha voglia di qualcosa di buono.»

Anche quest’anno si è ormai chiusa la porta dell’estate e, per la gioia di molti, si è aperto il portone dell’autunno. Perchè il caldo, il mare, la tintarella… tutto bellissimo. Ma cosa hanno da invidiargli quelle serate magiche in città, rese frizzanti dalla temperatura leggermente in calo, per onorare le quali vale la pena di mettersi alla ricerca di nuovi ristoranti da provare per gustare ottimo cibo, da soli o in compagnia?

Di posti dove rifocillarsi ormai sono piene sia le grandi che le piccole città. Ogni foodie che si rispetti ha i suoi ristoranti del cuore, si sa, anche se la curiosità di provare qualcosa di nuovo può cogliere alla sprovvista qualsiasi buongustaio. Per tentare di saziarli entrambi, vi suggeriamo cinque nuove aperture in cinque capoluoghi italiani da tenere a mente la prossima volta che sentirete brontolare la pancia.

Ristoranti da provare a Milano? Il  Chihuahua Tacos

A metà settembre, a Milano, all’angolo tra Viale Col di Lana e Piazza 24 Maggio ha aperto un originalissimo taco bar, il Chihuahua Tacos. Come suggerisce il nome, i protagonisti del menù sono senza dubbio i tacos, preparati secondo tradizione. Le tortillas artigianali di mais rigorosamente italiano vengono proposte in molti modi, tutti gluten free. L’offerta spazia dalla carnita mexicana al pastor come ad Oaxaca, dalla variante più californianacon il pescado a quella leggera e fresca vegetariana. Tostadas, quesadillas ed elotes completano il menù assieme a una selezione di cocktail in puro stile messicano a base tequila e mezcal. Per i più tradizionalisti, vini naturali e freschi. Chihuahua Tacos è il nuovo progetto di Alessandro Longhin, che lavora per portare ogni giorno un po’ di Messico a Milano. Nel locale sono presenti cinquanta posti a sedere tra tavoli, bancone bar e cucina a vista, circondati da cactus e piante tropicali illuminati dal rosso neon del venerato colima, un antenato del chihuahua, che è il loro animale guida.

Trento – Peter Brunel ristorante gourmet

In una location d’eccezione che si fonde tra il lago di Garda e le montagne trentine, ad Arco, lo Chef stellato Peter Brunel apre la sua nuova palestra culinaria made in Trentino. Il Peter Brunel ristorante gourmet nasce dal desiderio del suo fondatore di esaltare la propria idea di ospitalità. Il fil rouge che lega lo stile e le atmosfere della sala alle pietanze elaborate in cucina è il concetto dannunziano di “Piacere”. La proposta culinaria del Peter Brunel, che parte dalla ricerca dei migliori ingredienti, prevede sia un menù à la carte, sia due menù degustazione, tutti accomunati dalla filosofia di sperimentazione e rispetto delle materie prime propria dello Chef. La pasticceria è firmata dalla Pastry Chef Loretta Fanella, amica e collaboratrice di Brunel, nonché pasticcera di fama internazionale.

Ristoranti da provare: a Torino c’è Tàola

Tra i nuovi ristoranti da provare c’è senz’altro Tàola, il nuovo progetto di ristorazione curato da Davide Scabin e frutto della collaborazione tra Juventus e Lindbergh Hotels. Gli 80 coperti sono immersi in una sala arredata in perfetto stile urban che si apre ad un ampio spazio esterno. La cucina che propone Scabin è quella legata al territorio che però non nasconde richiami internazionali. Un autunno all’insenga del buon gusto per i torinesi e tutti quelli che avranno l’opportunità di assaggiare le numeorse specialità.

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Bologna – Indigesto 2.0

La crescentina sta a Bologna come la pizza sta a Napoli. Ecco perchè Indigesto 2.0, la nuovissima apertura di via Pratello, sul suo sito ufficiale la esalta descrivendola poeticamente come un impasto che viene steso sottile e fritto, per essere accompagnato con salumi e formaggi. Quello che tutti consigliano di fare in persona, però, è assaggiarla. Promettono di aver migliorato e modernizzato la ricetta di famiglia per renderlo lo street food d’eccellenza del capoluogo emiliano, dunque non rimane che provarla per credere.

 

Roma – Kram

A ottobre, a Roma, ha inaugurato KRAM Pigneto. A Via Gentile da Mogliano 26, birre artigianali e street food di qualità si incontrano in uno spazio dove condividere gusti, sapori, suoni e contaminazioni. KRAM nasce da una grande passione per le birre artigianali e per lo street food di qualità. Le radici nostalgiche degli anni ’90 penetrano in un arredamento industriale più contemporaneo che fa da cornice a un’ampia selezione di craft beer, cocktail e distillati, accompagnati da ottimi hamburger, fritti, taglieri di salumi e formaggi, insalatone e dolci. Non solo cibo. KRAM mette a disposizione giochi arcade, megaschermi dove seguire le partite e una pista per ballare sulla musica delle proposte dei dj set. Non manca nemmeno un giardino dove rilassarsi, gustare un aperitivo con gli amici o godersi una partita a biliardino.

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Carlotta Giuliano