Recanati dal 9 all’11 settembre è la Città del Buon Vivere

«Recanati, luogo di nascita di Giacomo Leopardi, promuove l’alta qualità della vita con tre giorni di attività culturali ed enogastronomiche»

Sale oggi il sipario sull’edizione zero di Recanati, città del buon vivere, kermesse dedicata alla qualità della vità che si concluderà domenica prossima. Nata da un’intuizione di Armando Taddei, assessore al Turismo e alle Attività Produttive, la manifestazione ha l’obiettivo di rilanciare le potenzialità di Recanati andando oltre le classiche attrattive leopardiane e gigliane per dare maggiore spazio altri aspetti interessanti e godibili di questo territorio. «Se Recanati fosse un brand – spiega Taddei – potremmo dire che ha un elevatissimo potenziale di sviluppo che è purtroppo ancora inespresso. Per anni, il nome di questa città è stato associato soltanto a Giacomo Leopardi e Beniamino Gigli, personaggi straordinari che l’hanno certamente resa molto nota, ma hanno anche posto in secondo piano il resto. Recanati ha ancora tanto da raccontare al suo pubblico, un pubblico allargato, fatto anche ma non soltanto di appassionati di letteratura e di musica»

 

 

Chi visita Recanati si accorge che oltre allo straordinario patrimonio storico e culturale, il borgo gode di panorami mozzafiato tra campagna, mare e colline, aria buona, si mangia e si dorme bene, il benessere è diffuso e il tessuto economico sano grazie alla presenza di piccole e grandi imprese, tra le quali ci piace ricordare Clementoni, iGuzzini, Pigini Group, Rainbow, Eko, Castagnari, che hanno dato tanto lustro al Made in Italy nel mondo dei giocattoli, dell’editoria, del design e degli strumenti musicali. Insomma, Recanati ha tutti i requisiti per presentarsi al mondo come sinonimo di ottima qualità della vita.  Il calendario della due giorni recanatese prevede diversi convegni, tra cui spicca Dieta mediterranea e longevità a cura dell’INRCA e della Regione Marche, e un percorso enogastronomico con degustazioni e dimosrazioni per le vie del centro storico, realizzato dai partner Slow Food e Tipicità.  Infine, c’è grande curiosità per la presentazione della moneta dedicata a Recanati, incisa dall’artista locale Ettore Lorenzo Frapiccini e coniata dalla Zecca dello Stato. Taddei ci tiene a sottolineare che l’idea di promuovere Recanati con un evento dedicato al buon vivere come caratteristica di questo e di tanti altri borghi italiani è figlia di un’intuizione di Federico Fellini: «Quando visitò la nostra cittadina, rimase colpito da una particolare atmosfera che è, secondo lui, in  grado di aprire le menti di tutti. Insomma, per Fellini, Recanati aveva già all’epoca tanto da offrire ai suoi visitatori in termini di storia, paesaggio, gastronomia e relax, in una sola parola di qualità della vita».  Nell’intenzione dei suoi organizzatori, la manifestazione è destinata a ripetersi negli anni. Un team di professionisti è già al lavoro per implementare  la parte scientifico-divulgativa, coinvolgendo in convegni e talk personaggi di primo piano e opinion makers su un tema ampio e delicato quale è quello del vivere bene.

Per maggiori informazioni sulla manifestazione e sul programma delle attività vi basterà consultare il sito www.recanatiturismo.it

Giacomo Baldassari