PLPL 2019: tra presentazioni, conferenze ed editori

«Il PLPL 2019, giunge al termine la fiera della piccola e media editoria ospitata al centro congressi all’Eur di Roma. Nella suggestiva cornice della Nuvola dell’architetto Fuksas si sono svolti eventi culturali, conferenze, presentazioni e laboratori per i più piccoli. Cinque giorni di fermento per l’editoria romana e i suoi lettori.»

Anche il PLPL 2019 si è dimostrato un evento capace di attirare un grande pubblico. Pubblico che va dai grandi lettori ai lettori occasionali a chi si avvicina alla lettura proprio grazie a iniziative del genere. Gli eventi previsti per “movimentare” la fiera spaziavano in tutti i campi del mondo editoriale  e di tutto ciò che è legato alla scrittura. Dalle lezioni di giornalismo organizzate da l’Espresso, ai firmacopie di scrittori e fumettisti. Dagli approfondimenti sui nuovi scenari legati ai social media e al mondo del blogging ai rapporti sulla lettura nelle scuole in Italia e all’estero. Insomma, un programma interessante per tutti i tipi di pubblico, e di tutte le età.

Altro dato interessante legato al PLPL 2019 è l’alto numero di case editrici di albi illustrati e fumetti, non necessariamente per bambini, presenti tra gli stand e degli autori invitati. Tra cui una conferenza/presentazione di GiPi alla Sala La Nuvola, e l’immancabile ZeroCalcare.

Più libri più liberi e gli studenti

Grande merito va riconosciuto all’impatto che la fiera ha sui giovani. Le mattine sono infatti occupate soprattutto dalla visita più o meno disordinata delle scolaresche. E l’esperienza educativa non sta solo nella lettura del libro (o, meglio ancora, dei libri) che sceglieranno. In primis è l’avere un’esperienza diretta di contatto con un mondo che altrimenti rimane per lo più di sottofondo, difficile da raggiungere.

E il secondo aspetto importante del doversi immergere in un ambiente tale, sta nella capacità di dover selezionare, in un’offerta così vasta, i prodotti che veramente interessano. Emblematico è un discorso che ho carpito da un’editrice allo stand: raccontava del passaggio di questi bambini che chiedevano convulsamente il prezzo di qualsiasi libro, attirati più dall’idea di fare un acquisto che dal libro in sé. Allora l’editrice ha risposto: «guardate con calma i libri, capite di cosa parlano e se vi piacciono e poi mi chiedete il prezzo solo di quello che vi piace di più». Ecco credo che aver incontrato un adulto capace di riportare sulla retta via il valore di quell’esperienza sia stata un’esperienza realmente educativa.

Gli eventi del PLPL 2019: presentazione del fumetto Viaggio Italia

Danilo Ragona e Luca Paiardi hanno scelto Più libri più liberi per presentare per la prima volta un fumetto che ha davvero tanto da dire. Pubblicato da BeccoGiallo – specializzata in fumetto giornalistico e di reportage – e disegnato da Marcello Restaldi, Viaggio Italia è il racconto di questi due ragazzi che viaggiano da nord a sud in cerca di sport estremi da affrontare sulla sedia a rotelle. Entrambi infatti da diversi anni hanno dovuto riadattare la propria vita alla loro disabilità (se di disabilità si può parlare per persone che arrampicano, si immergono, fanno downhill e paracadutismo).

Il fumetto racconta questo viaggio anche nei suoi aspetti più crudi. Tutto nell’ottica di mostrare quanto più possibile che è sempre possibile vivere, e non solo sopravvivere. Altro punto su cui si sono concentrati i due autori è la grande varietà di realtà italiane pensate per le necessità di persone con disabilità di vario tipo, e come sia ampio ancora il potenziale di miglioramento. Da dove la scelta di raccontare la storia tramite un fumetto? Dalla volontà appunto di affrontare con un linguaggio positivo e allegro, ma allo stesso tempo diretto, una realtà che è trattata tendenzialmente in maniera drammatica.

Intervista all’editore: la letteratura di viaggio di ExÒrma

Sempre rimanendo in tema di viaggio, viene da chiedersi se sia ancora possibile fare della letteratura di viaggio ora che ogni angolo del pianeta è stato esplorato e conosciuto ed è raggiungibile in tempi relativamente brevi. Orfeo Pagnani, editore della romana ExÒrma, risponde a questo quesito sostenendo l’importanza del rapporto del viaggiatore con il luogo a cui si avvicina. Il viaggiatore che si differenzia dal turista nel momento in cui identifica una chiave di lettura sua, non preconfezionata, attraverso la quale indagare e conoscere il luogo.

Da qui la scelta dei manoscritti da far entrare nella loro collana di narrativa di viaggio, Scritti Traversi. Libri di autori che abbiano soggiornato nel luogo che vanno a raccontare. E che possano esserne guide consapevoli e inconsuete. Viaggi che siano anche incursioni nel territorio, nella storia, nell’ecologia, nella letteratura. Quella di ExÒrma è una collana sicuramente selezionata consapevolmente, come ad esempio il volume L’acqua alta e i denti del lupo. Josif Džugašvili a Venezia, che racconta di una Venezia spoglia, vera, e del soggiorno di un giovane Stalin, identificato come l’anarchico georgiano del cui passaggio non restano testimonianze certe.

La Nuvola

Come negli anni passati anche il PLPL 2019, fiera del libro di Roma, si è spostata nella giovane e moderna costruzione della Nuvola di Fuksas, struttura che ha attirato per anni l’attenzione dei romani per l’audace progetto che prometteva di realizzare. L’idea di questa nuvola che fluttuasse all’interno di una teca e al cui interno fosse possibile ospitare congressi sembrava un’ipotesi quasi fantascientifica. Che oggi è diventata realtà, grazie alla struttura in fibra di vetro microforata, collegata al resto dell’involucro solo in due punti. Un esperimento che affascina molti dei visitatori, e che ben si inserisce nel contesto urbano comunque abbastanza moderno e lineare dell’Eur.

Sara Giannessi