più libri più liberi
02 Dicembre 2019   •   Sara Giannessi

Più libri più liberi 2019: alla scoperta di fumetti e libri illustrati

«È il momento del Più libri più liberi 2019, ormai un appuntamento immancabile nell’inoltrato autunno romano. Sulla scia della più antica fiera del libro di Torino, la fiera accoglie le centinaia di case editrici italiane e soprattutto romane»

È ormai il terzo anno che La Nuvola dell’architetto Fuksas si riempie dei libri delle case editrici indipendenti (ma non solo) e di eventi culturali. Non solo: in questo mare di libri che inonderà La Nuvola dal 4 all’8 dicembre durante il Più libri più liberi 2019 è facile perdersi e vagare a vuoto, se non si ha un’idea un po’ più accurata di cosa si vuole vedere e cercare. Il filo conduttore che seguiremo per questo articolo dedicato alla piccola e media editoria è quello delle case editrici che pubblicano (anche) fumetti (o graphic novel come è più in voga ultimamente) e libri illustrati.

Questo perché sono fermamente convinta della forza narrativa, artistica e culturale che queste forme di pubblicazione possono avere. Soprattutto in un contesto in cui destreggiarsi nel mondo strabordante della narrativa tradizionale e riuscire a cavarne libri di valore diventa ogni giorno più complicato. Quelle che ho scelto sono case editrici che ho conosciuto nel tempo, alcune più approfonditamente, altre meno, e che sono arrivata ad apprezzare per gli illustratori/fumettisti e per i titoli in catalogo.

Case editrici di graphic novel: Round Robin editrice

Partiamo con l’editoria romana. La Round Robin, casa editrice con un ampio catalogo, che spazia dalla narrativa di viaggio, alla saggistica e ovviamente al fumetto. Tra questi anche Gioconda Jazz Club, l’ultima uscita di Quasirosso, che probabilmente sarà presente per un firmacopie a Più libri più liberi. Ma di questa casa editrice una collana in particolare merita attenzione. È quella realizzata in collaborazione con DaSud e l’Associazione Popolare Antimafia, e che mette in fumetto tanti personaggi importanti della lotta all’ingiustizia nelle sue più varie forme. I protagonisti sono cittadini i cui nomi non sono sempre ricordati, ma le cui storie è importante che siano radicate nella coscienza di tutti.

BeccoGiallo al Più libri più liberi 2019

Altra casa editrice, questa volta di Brescia, che pubblica anche fumetto di inchiesta è BeccoGiallo, che fa parte del gruppo Fandango e ha una collana gestita da Alice Milani, pittrice e fumettista che ha pubblicato due interessanti volumi, uno sulla poetessa Szimborska e uno sulla scienziata Marie Curie. A proposito di fumetto di inchiesta, da segnalare sicuramente visti i movimenti che ci sono stati in Parlamento nel corso dell’ultimo anno, il dossier sul fine vita. Exit, in effetti, ripercorre tutte le tappe che hanno portato alla condizione medica e etica intorno al fine vita, analizzandone le storie che sono state punti di svolta in un processo a dir poco complicato. Per ritornare invece sul lato più artistico, Roby il pettirosso (Ernesto Anderle), già presentato in un articolo sugli illustratori italiani, illustra le canzoni e i versi di Fabrizio de André. Mentre è uscito anche il graphic novel del gruppo musicale Pinguini tattici nucleari, illustrato tra gli altri da Quasirosso, Giangioff, Fumettibrutti e di nuovo Ernesto Anderle. Tanti dei nomi citati finora sono fumettisti e illustratori di nuova generazione. Volutamente ho lasciato da parte Gipi, Zerocalcare e tanti altri che sicuramente chi si avvicina a questo articolo conosce già.

Shockdom

La Shockdom è appunto una casa editrice che dà spazio ai nuovi nomi della fumettistica italiana. Prima casa editrice di Quasirosso e di Batawp (Giulio Riccione) e Marco Riccione, e anche di Wallie dato che la Manfont è ormai parte del gruppo Shockdom. Altra eccellente illustratrice è Loputyn, il cui stile, più vicino ai manga giapponesi, è senza dubbio affascinante.

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Case editrici di libri illustrati: E.L.S.E.

Si tende a pensare che i libri illustrati siano per bambini. In realtà possono essere delle vere e proprie opere d’arte che raccordano e fanno coincidere disegno e scrittura. Ne sono senz’altro un esempio eccellente i libri di ELSE. Else è uno dei fiori all’occhiello dell’editoria romana. È infatti una casa editrice che stampa libri in serigrafia. Il che vuol dire che ogni foglio di ogni libro viene stampato a mano, curando ogni aspetto dalla miscela del colore alla cucitura dei fogli. E la scelta editoriale è delle più preziose. L’ultimo libro, che verrà presentato alla fiera, è un leporello di 5 metri di lunghezza con le illustrazioni di Gianluigi Toccafondo (artista che ha disegnato tra le altre cose il logo della Fandango) e il testo della canzone dei fratelli Mancuso, poeti e cantautori siciliani, Certi seri viu navi. Ogni libro di ogni opera del loro catalogo è un esemplare unico e irripetibile. Il progetto della stampa serigrafica riporta in vita tanti aspetti della realizzazione di un libro che è bene non perdere mai.

Più libri più libero 2o19: da non perdere Orecchio Acerbo e Babalibri

Orecchio Acerbo è invece la casa editrice da cui nasce ELSE. Tra i suoi titoli anche i classici della letteratura internazionale come Jack London, Edgar Allan Poe e Hans Christian Andersen. O opere che raccontano fenomeni storici come l’apartheid da un punto di vista nuovo e stimolante per adulti e bambini. Per i più piccoli invece, preziosa è l’offerta di Babalibri, che produce piccole opere d’arte per tutte le età. Punta di diamante del loro catalogo è la traduzione italiana del classico di Maurice Sendak, Nel paese delle creature selvagge. Dal libro è stato inoltre tratto l’omonimo film, ottimo per adulti e bambini.

Sara Giannessi