pastificio italiano
18 Marzo 2018   •   Redazione

Pastificio italiano: il meglio della nostra pasta in 4 tappe

READ ME IN enEnglish

« Non vi parleremo di un qualsiasi pastificio italiano, ma dei migliori pastifici italiani per qualità della pasta, regina indiscussa della nostra cucina»

Parte integrante della cultura popolare degli italiani, la pasta non è solo un alimento. “(…) Quando scocca l’ora del pranzo, seduti davanti a un piatto di spaghetti, gli abitanti della Penisola si riconoscono italiani…”, diceva lo scrittore Cesare Marchi. Simbolo di Unità, la pasta, a base di semola o farina ha origini antichissime nella Magna Grecia. Ma è in Italia che nacquero il sistema della bollitura e le paste forate o ripiene. Spaghetti, bucatini, lasagne, fusilli, rigatoni, penne, tortellini, gnocchi, orecchiette e tantissimi altri sono i tipi di pasta oggi in commercio. Dopo aver visto Pastifici a Roma: la top 5 da non perdere, andiamo a scoprire il meglio del pastificio italiano.

Cavalieri

Il pastificio Cavalieri di Via Garibaldi, 64  a Lecce, è stato fondato nel 1918.  Il grano utilizzato per produrre la pasta, proviene dalla Puglia nord-ovest e da una parte della Basilicata. “Ogni pacchetto di pasta dovrà accreditare il successivo”, cosi  Benedetto Cavalieri inaugurò lo stabilimento 100 anni fa. Il “metodo delicato” è quello utilizzato dai lavoratori di questo pastificio italiano, per la lavorazione della materia prima.  Prolungata impastatura,  lenta gramolatura,  pressatura e trafilatura al bronzo ed essiccazione a bassa temperatura. Questo procedimento consente di assicurare la consistenza naturale del prodotto finale. Spaghettoni, ruote e altri 30  formati di pasta di semola di grano duro. Non manca la pasta integrale biologica con ben 8 formati, tra cui penne rigate e linguine.

Gentile

Il Pastificio Gentile, fondato nel 1876 dalla famiglia Zampino si trova a Gragnano. L’utilizzo di semole pregiate ed essiccazione a bassa temperatura e la produzione artigianale fanno si che questo pastificio italiano offra prodotti di altissima qualità. Il processo di lavorazione utilizzato è il “Metodo Cirillo”, un processo innovativo che, combinando calorifero e ventilatore, riduce i tempi di essiccazione. Il grano proviene dalla Puglia Settentrionale, dalla Lucania e dal Molise. Uno dei prodotti più famosi dello stabilimento è lo SpaghettOne, uno spaghetto dal diametro di 2,7mm. Oltre ai grandi classici della tradizione, ovviamente, come i paccheri. Tutti i prodotti, a prescindere da forma e lunghezza sono trafilati al bronzo.

Vicidomini

Il pastificio Vicidomini nacque nel 1812 a Salerno. Calamaretti, bucatini, cannelloni e tantissimi altri formati vengono prodotti in questo pastificio italiano. Formati colorati, pastorizzati e speciali creati con la semola di grano duro extra proveniente dalla Puglia.  La materia prima finisce senza aggiunte, direttamente nell’impastatrice con l’acqua. L’essicazione prima avveniva all’aria aperta, mentre da qualche decennio la pasta trafilata viene distesa sui telai areati e sistemata in una stanza per essere lavorata con il “Metodo Cirillo”.

Cocco

Il Pastificio Cocco venne fondato nel 1989 a Chieti da Giuseppe Cocco. Il giovane appassionato, intraprese il mestiere del padre quando aveva solo 14 anni e divenne Mastro Pastaio. Pasta all’uovo, di semola e integrale bio, tantissimi formati e una sola tecnica. Lavorazione artigianale con trafila ruvida di bronzo e asciugamento statico a temperatura solare. Il “padrone di casa ” decide la disposizione della pasta sui telai in legno di faggio, la quantità di aria necessaria e sorveglia scrupolosamente gli essiccatoi statici.

Monica Mariani

READ ME IN enEnglish