PAC Milano: anche da casa l’arte contemporanea per tutti
«In attesa di riaprire, il PAC Padiglione d’Arte contemporanea di Milano porta avanti la sua offerta di contenuti online su sito e social.»
Nella speranza che l’emergenza sanitaria termini presto e che ritornino tutte quelle libertà che hanno contraddistinto le nostre vite fino ai mesi scorsi, il PAC Padiglione d’Arte contemporanea di Milano porta avanti la sua offerta di contenuti online su sito e social con una nuova serie di proposte che hanno trasportato in digitale alcune delle sue attività e soprattutto la sua mission: avvicinare il pubblico all’arte contemporanea in modo coinvolgente.
Sono nati così i Family LAB Digitali, brevi video pensati come un’estensione web dei laboratori per famiglie che lo spazio milanese tradizionalmente organizza per le sue mostre. Si parte da un confronto tra due artisti, uno dei quali ha esposto proprio al PAC in passato, per poi sperimentare e giocare insieme ispirati da un’opera o da una particolare tecnica. I laboratori sono pubblicati settimanalmente sul canale YouTube del PAC e sul sito.
Performance imperdibili
Parallelamente il PAC ha chiesto agli artisti con cui ha lavorato negli anni di poter rendere disponibile online la documentazione video delle performance che hanno realizzato nel Padiglione. Grazie alla generosa disponibilità di molti di loro, le performance saranno settimanalmente pubblicate sul canale YouTube del PAC e sul sito, e lì resteranno per tutti coloro che desiderano vederle o riviverle. A oggi sono già visibili quelle di Cesare Viel, Anna Maria Maiolino e Luca Vitone.
Per continuare ad allenare uno sguardo critico sulla realtà, come succede con le attività del nostro public program che coinvolgono spesso special guest, il PAC ha chiesto agli artisti con cui lavorerà nei prossimi mesi ma anche a curatori, critici, editor, giornalisti, scrittori, musicisti, attori e amici con cui collabora di condensare in brevi video messaggi quello che non vogliono dimenticare dell’esperienza del lockdown Coronavirusresa necessaria dalla diffusione del . I video sono pubblicati a puntate sul profilo Facebook e Instagram del PAC con hashtag #PAC&Fiends #nonvoglioscordare.