moda hi tech
18 Luglio 2018   •   Raffaella Celentano

Moda hi tech: quali sono le innovazioni tecnologiche più trendy?

«Tessuti innovativi e alta tecnologia uniti all¢eleganza e all’artigianalità… Il trend del momento è la moda hi tech. Scopriamo insieme i segreti e le novità del fashion system»

Siamo abituati a pensare alla moda, soprattutto quella italiana, come strettamente connessa alla tradizione e all’artigianalità. Eppure, le ultime tendenze del fashion system ci stanno facendo scoprire una moda hi tech, che si serve delle più moderne tecnologie per dare vita a capi funzionali, performanti ed eleganti.

La ricerca sta facendo passi da gigante anche in questo settore, portando nei nostri guardaroba delle innovazioni che fino a pochi anni fa erano impensabili. Dalle camicie impermeabili ai capispalla che ricaricano gli smartphone, passando per tessuti uniti a metalli preziosi, la moda hi tech accontenta proprio tutti, ed è capace di offrirci innumerevoli possibilità di scelta. Le aziende del fashion system ormai fanno a gara per lanciare creazioni sempre più innovative e appetibili, che possano unire l’artigianalità con l’innovazione. E, sebbene il compito non sia per nulla facile, i risultati possono essere davvero incredibili! Vediamo, allora, quali sono le novità più particolari e all’avanguardia di questa nuova branca della moda italiana e internazionale. Siamo certi che rimarrete sorpresi!

Fibre artificiali e sintetiche

Iniziamo subito parlando delle fibre tessili. Le fibre man made sono fatte dall’uomo e si dividono in fibre artificiali, che si ottengono da materie prime rinnovabili, e fibre sintetiche, che traggono origine da polimeri diversi ottenuti tramite sintesi chimiche. Il grande vantaggio delle fibre fatte dall’uomo è quello di poter essere programmate su misura in funzione delle specifiche applicazioni a cui sono destinate. Ad esempio, è stata da poco sviluppata una nuova fibra, avvolta da uno strato di fibra di rame e uno strato di fibra di carbonio, che è capace di regolare la temperatura corporea di chi la indossa. Ancora, sono sempre di più le fibre derivate dalla lavorazione di prodotti naturali, che quindi uniscono la tecnologia alla sostenibilità: abbiamo già conosciuto, ad esempio, il progetto di Orange Fiber o quello di Vegea, che hanno portato una ventata di novità nel panorama moda italiano.

Smart Textiles

I tessuti intelligenti sono quei tessuti che integrano sistemi elettrici, sensori, fibre ottiche o LED in grado di captare e reagire a impulsi e condizioni ambientali esterne. Impiegati molto spesso nella creazione di vere e proprie opere d’arte, essi svolgono funzioni molto interessanti: nella giacca a LED progettata dall’azienda italiana Nemen, per esempio, le fibre ottiche tessute insieme al materiale sono in grado di creare delle aree luminose garantendo la massima visibilità durante la notte. Ancora, la Ecotech solar jacket di Zegna Sport o la Solar powered jacket di Tommy Hilfiger sono dotate di pannelli fotovoltaici integrati che permettono di ricaricare piccoli dispositivi elettronici ovunque e in qualsiasi momento. Infine, come non citare le creazioni Cute Circuit, che comprendono abiti in grado di cambiare colore o T-shirt che ricreano la sensazione di un abbraccio.

Tessuti uniti a metalli preziosi

Parliamo nuovamente di tessuti particolari, questa volta uniti a oro e metalli preziosi, Infatti, grazie ad una speciale tecnica, è possibile fondere metalli preziosi con il tessuto e dare vita a materiali innovativi ed estremamente particolari. La fusione dell’oro con il tessuto è una tecnica brevettata dal marchio Au197sm (che ha sfilato ad Altaroma): le sue collezioni uomo e donna fondono l’oro 24 carati ed altri metalli preziosi insieme al tessuto, attraverso un processo che include passaggi ad alto tasso di ingegnerizzazione e fasi assolutamente artigianali. Uno street style di lusso, che si fa portavoce delle ultimissime tendenze di moda hi tech.

Valigie e zaini hi tech 

Ma la moda hi tech coinvolge anche la produzione di accessori, soprattutto se si parla di borse e valigie. Lo ha fatto (ottenendo, tra l’altro, un enorme successo) il brand PiQuadro con la sua Bagmotic, una linea di borse e trolley che (grazie all’app Connequ) possono essere collegati agli smatphone. Le funzioni sono davvero tantissime: oltre alla semplice, si fa per dire, possibilità di ricaricare il cellulare, l’app di Bagmotic può anche avvertirci in caso di allontanamento attivando la suoneria sul cellulare o facendo vibrare lo smartwatch, comunicare il peso tramite uno speciale dispositivo bilancia bluetooth inserito nel manico del trolley o aprire e chiudere il lucchetto TSA bluetooth del trolley. Insomma, con una valigia così viaggiare sarà molto più facile e piacevole.

Raffaella Celentano