carnevale in italia
25 Febbraio 2019   •   Claudia Cavalier

Carnevale in Italia: finalmente è in arrivo la festa dei folli!

«Esiste un giorno in cui è lecito essere folli, arriva il Carnevale. Il Carnevale in Italia è festeggiato da nord a sud, da grandi e piccoli. È una festa piena di colori e allegria in cui le persone si vestono in maschera, lanciano coriandoli e mangiano dolci di tutti i tipi.»

È la festa più amata, è la festa che ci porta indietro negli anni, ed è la festa dove comandano frittelle, frappe e castagnole. Parliamo del Carnevale, della festa in maschera per eccellenza, soprattutto in Italia. Del resto il Belpaese è la patria di Arlecchino, di Balanzone e di tanti altri personaggi famosi in tutto il mondo. Non a caso il Carnevale in Italia ha tantissime sfumature, con feste sparse su tutto lo Stivale.

Carnevale in Italia: Venezia

Sono radici antiche quelle che legano il carnevale al capoluogo veneto. Le prime testimonianze infatti, risalgono all’epoca della Serenissia, quando si sentì il bisogno di concedere alla popolazione, un periodo di divertimento e festa dove veneziani e forestieri potessero riversarsi nelle strade a ritmo di musica e danze. A differenza del Carnevale antico, quello moderno dura meno. Quest’anno si festeggerà dal 16 febbraio al 5 marzo. La data di inizio coincide con il sabato precedente al Giovedì grasso e termina con il Martedì Grasso. Il Carnevale di Venezia propone un programma ricco di eventi e appuntamenti.

Si aprirà con uno spettacolo incredibile: il Rio di Canaregio si trasforma in un palcoscenico dove barche sfilano festeggiando il carnevale. Seguiranno la Festa delle Marie e l’elezione della maschera più bella. Poi ci sarà “Il volo dell’angelo”, dove la Maria vincitrice del Carnevale precedente vola sulla folla riunita a piazza San Marco, fornendo così uno spettacolo unico ed incredibile, che incanta grandi e piccoli.

Carnevale in Italia: Verona

Forse non tutti sanno che il Carnevale di Verona è uno dei più antichi di tutta Italia. Tra il 1520 e il 1530 la città di Verona stava vivendo una terribile carestia. Le difficoltà nel reperire materie prime portarono i fornai ad aumentare drasticamente il prezzo del pane. Il 18 giugno 1531 la popolazione insorse e assalì i forni per rubare pane e grano. La rivolta fu sedata grazie all’intervento di alcuni cittadini che, a loro spese, distribuirono viveri di prima necessità alla parte più povera della popolazione. La tradizione dice che tra loro vi fosse anche il Da Vico, ricordato come “istruttore e restauratore del Baccanale del Gnocco”, avendo di sua volontà distribuito viveri di prima necessità ai “sansenati”. Da allora, ogni anno, a Verona si festeggia il venerdì Consolàr (venerdì consolatore) e la distribuzione degli gnocchi del Bacanal. Da sabato 2 febbraio a domenica 31 marzo, il calendario del Carnevale di Verona è ricco di eventi.

Carnevale in Italia: Viareggio

Era il 24 febbraio 1873. L’idea di organizzare una sfilata di carrozze addobbate a festa in via Regia, per festeggiare il Carnevale, venne ai giovani che all’epoca frequentavano il caffè del Casinò. Fu così che il 25 febbraio, Martedì Grasso, fu il primo Carnevale visto dalla città toscana.

Da allora il Carnevale si è trasformato ed evoluto diventando quello che conosciamo oggi noi. Ora la sfilata si estende su tutto il lungomare, dove carri allegorici di maestose dimensioni si stagliano su un palcoscenico straordinario che permette ai Maestri carristi di sbizzarrire la loro fantasia. Il Carnevale a Viareggio dura un mese e vanta un programma ricco di eventi.

Carnevale in Italia: Mamoiada

Antico e radicato nelle tradizioni locali. Questo è il carnevale in Sardegna. Il carnevale sardo è popolato da streghe e pazzi. Le maschere sono molto spesso figure spaventose, come per esempio a Mamoiada: qui le maschere tradizionali sono i Mamuthones e gli Issohadores. I primi sono vestiti con pelle di pecora e indossano delle maschere di legno dipinte di nero. Indossano anche dei pesanti campanacci che risuonano ad ogni passo zoppicante del Mamuthones. I secondi indossano una camicia di lino, una giubba rossa e, talvolta, una maschera bianca dalle fattezze antropomorfe. Il Carnevale di Mamoiada inizia il 16 gennaio quandò si può ammirare il grande falò fatto in onore di Sant’Antonio Abate. Gli eventi proseguono fino al martedì grasso, il 5 marzo.

Claudia Cavalier