GoSherpy: da oggi risparmiare sarà un gioco da ragazzi!

«Sarà capitato anche a voi di pensare “Dovrei mettere dei soldi da parte, per avere dei risparmi, magari fare quel viaggio che sogno da tempo”, eppure non siete mai riusciti a farlo. Oggi arriva la soluzione che fa per voi»

GoSherpy è la prima app che consente di risparmiare denaro con un click. È una sorta di salvadanaio virtuale che ti permette, attraverso il risparmio, di realizzare i tuoi piccoli grandi sogni. È un salvadanaio sicuro e del tutto gratuito…ma solo per chi raggiunge l’obiettivo.

Alla scadenza GoSherpy ti chiederà di acquistare il viaggio o il prodotto che tanto desideri tramite i canali che già abitualmente utilizzi e se non sei riuscito a trovare ciò che fa per te, GoSherpy ti farà un bonifico sul conto che hai segnalato e “amici come prima”. Ricordate, fondamentale è non effettuare prelievi prima della scadenza dell’obiettivo, al resto ci pensa GoSherpy.

Ma andiamo a scoprire meglio come funziona e quali novità introduce con il supporto di Chiara Lo Cascio, CMO di GoSherpy, docente della Digital Marketing Summer School Luiss.

Come nasce l’idea di un salvadanaio virtuale?

GoSherpy è un’app salvadanaio che permette di mettere i soldi da parte per specifici obiettivi.

Lo scorso Natale Umberto voleva compare il biglietto per partire con la ragazza e andare a S. Francisco, ma si è reso conto di non poter spendere 2000€ tutti in una volta, altrimenti non avrebbe avuto i soldi per pagare l’affitto e comprarsi da mangiare il per resto del mese. Si è quindi creato uno strumento che ogni mese prelevava una certa somma dal suo conto corrente normale e la spostava sul suo conto Paypal per riuscire a mettere ogni mese una certa somma da parte. L’ha utilizzato ed è riuscito a risparmiare un bel gruzzoletto, nonostante Paypal avesse dei costi: prendeva infatti il 3,4% di ogni deposito.

Parlando con Bartolomeo e con altri, Umberto si è reso conto che anche altri avevano il suo stesso problema:  voler acquistare un prodotto o un viaggio, non avere abbastanza soldi per pagarlo in un’unica tranche e non essere molto bravi a mettersi i soldi da parte evitando i piccoli capricci quotidiani come per esempio mangiare fuori. Se sul conto a fine mese restavano 200€, invece di tenerli lì fermi per potersi permettere dopo un certo numero di mesi il viaggio o il prodotto tanto voluto, Umberto li spendeva in cose tutto sommato futili come per esempio cene fuori o videogiochi ( Umberto è un po’ nerd). E devo ammettere che anch’io non sono bravissima nella gestione dei risparmi.

Insieme a Bartolomeo, Umberto ha creato una primissima landing page per testare se il problema era sentito da più persone oppure se fossimo solo noi così poco capaci di risparmiare. Ha quindi condiviso la landing page creata sui vari social network; anch’io li ho aiutati nonostante ancora non facessi ancora parte del team e in 3 giorni avevamo preso un centinaio di email di persone interessate al nostro servizio. Era chiaro che anche altre persone avessero il nostro stesso problema.

A che punto siete con lo sviluppo di GoSherpy? 

Sono entrata nel team a metà aprile 2016 e da maggio abbiamo fatto uscire una landing page nuova (la seconda) con la quale spiegavamo meglio il servizio e mostravamo qualche schermata dell’applicazione. GoSherpy ha raccolto con la seconda landing page più di 200 persone in una lista d’attesa per diventare beta tester dell’app

Circa 3 settimane fa abbiamo rilasciato una versione beta chiusa ai primissimi beta tester in lista d’attesa e siamo in venti persone a usarla e testarla: noi 3 del team, alcuni amici che volevano provarla e soprattutto i primi che si sono iscritti tramite la landing page alla lista d’attesa e che sono saliti di posizione nella lista avendo condiviso il nostro link oppure depositando il primo Euro nel loro nuovo salvadanaio automatico. L’app non è ancora possibile trovarla sugli app store, la stiamo rilasciando solamente a coloro che iscrivono alla lista d’attesa qui: www.gosherpy.com.

Con i primissimi utenti stiamo cercando di intrattenere un dialogo quotidiano e continuo tramite la chat dell’app e un gruppo Facebook dedicato. Grazie ai loro preziosissimi feedback stiamo iterando velocemente, modificando, correggendo, migliorando le funzionalità e l’usabilità dell’applicazione tutti i giorni. Stiamo facendo un po’ di co-creation e co-design: oltre a segnalare eventuali problemi o possibili miglioramenti riguardanti l’usabilità, i nostri utenti hanno ottime idee per futuri sviluppi e funzionalità! Grazie di cuore a Vinny, Alessandro, Irene, Claudia, Ariel, Carlo, Niccolò, Leonardo, Eugenio, alle Moniche, e a tutti coloro che sono beta tester o lo diventeranno la settimana prossima.

Ora abbiamo appena terminato di sviluppare anche la terza landing page, la stiamo ottimizzando,sempre grazie ai consigli degli utenti, e la faremo uscire in inglese entro questa settimana e in italiano entro la prossima.

 Da cosa derivano i guadagni di GOSherpy?

L’app di GoSherpy è gratuita e non ci sono costi di iscrizione o abbonamenti. Non ci sono costi quando si fa un versamento nel salvadanaio. GoSherpy applica una piccola fee del 3% solo ed esclusivamente se prelevi dal salvadanaio prima di aver raggiunto l’obiettivo di risparmio che ci si era ripromessi di raggiungere con l’app. I risparmi e i dati delle carte di credito sono depositati presso MangoPay (E-Money issuer accreditato in tutta Europa). Non investiamo i risparmi dei nostri utenti e quindi non ci sono interessi, né per noi, né per i nostri utenti.

E allora, come ci guadagniamo? Il business model che stiamo per testare si basa sulle affiliazioni: i nostri utenti una volta raggiunta la somma desiderata andranno ad acquistare il prodotto o viaggio sui loro siti preferiti come Amazon, Booking, le varie compagnie aeree tramite i nostri referral links. In questo modo se Claudia sta mettendo i soldi da parte per una Reflex, una volta raggiunta la somma per acquistarla, andrà su Amazon tramite i nostri link e sarà Amazon a corrisponderci il 5% del suo acquisto senza che Claudia, il nostro utente, abbia speso un centesimo in più per la sua nuova Reflex.

Qual è il target di riferimento?

Il target di riferimento sono i millennials come noi, persone nate tra il 1980 e il 2000 quindi che oggi hanno tra i 20 e i 40 anni. Stiamo partendo con l’Italia.

 Che impatto ha sul mercato?

Questo sembrerebbe il momento giusto per un’applicazione in ambito fintech, settore che negli ultimi anni si sta evolvendo molto. Le banche tradizionali, soprattutto quelle nostrane, fanno spesso fatica a tenere il passo con le innovazioni portate dalle startup fintech. Al momento sia in Italia che in Europa stanno nascendo molte realtà che puntano a migliorare l’esperienza d’uso dell’utente in ambito di finanza personale e di pagamenti digitali.

La nostra missione è rendere il risparmio accessibile per tutti. Aiutare i nostri utenti a mettere i soldi da parte per quello a cui tengono.

È già possibile utilizzare l’app di GoSherpy? Cosa dobbiamo aspettarci per il futuro?

Al momento, come spiegavo prima, stiamo testando con i primi utenti quello che in gergo lean startup si chiama un MVP (Minimum Viable Product). Ma molte altre funzionalità saranno messe a disposizione dalle prossime release dell’applicazione, sempre sulla base dei feedback e delle proposte dei nostri utenti. Verrà per esempio introdotta la possibilità di poter mettere i soldi da parte per più obiettivi diversi contemporaneamente o ancora la possibilità di creare degli obiettivi e quindi dei salvadanai condivisi di gruppo, molto utili per esempio per organizzare un viaggio tra amici o parenti. Le sorprese saranno tante! Vi terremo aggiornati sugli sviluppi. Intanto, per diventare diventare beta tester di GoSherpy basta iscriversi alla nostra landing: www.gosherpy.com.

Rossana Palazzo