Giochi senza barriere
19 Giugno 2018   •   Cecilia Gaudenzi

Giochi senza barriere. La sfida dei supereroi

Giochi senza barriere, quest’anno alla sua VIII edizione è un grande evento benefico ideato e organizzato dall’associazione art4sport ONLUS in collaborazione con CIP e CONI. Tanti gli ospiti del mondo dello sport e dello spettacolo che hanno partecipato all’evento, in prima fila Bebe Vio. Noi ci siamo stati e ve lo raccontiamo.

È il sorriso di Bebe Vio ad accoglierci ai Giochi senza barriere e in fondo non poteva che essere così visto che art4sport l’associazione ONLUS che ha organizzato l’evento, è nata ispirandosi a lei e alla sua storia. Nel 2008, all’età di 11 anni, è stata colpita da una grave malattia che ha portato all’amputazione dei quattro arti. Nonostante questo nell’arco di un anno la ragazza è tornata alla sua vita di tutti i giorni. A sostenerla e motivarla con forza e determinazione il desiderio di tornare al più presto a praticare il suo sport preferito, la scherma. Teresa e Ruggero, i genitori di Bebe, in seguito alla mancanza di supporto da parte del Sistema Sanitario Nazionale, ha deciso di dar vita a un’associazione che fosse un punto di riferimento non solo per lei ma per tutti gli altri ragazzi e ragazze con le stesse problematiche, accomunati dallo stesso desiderio, quello di praticare lo sport. Oggi l’associazione conta 25 atleti e tra loro alcuni parteciperanno ai Giochi di Tokyo.

Giochi senza barriere è la festa di art4sport e la preferita di Bebe che avevamo già avuto la fortuna di incontrare al Concerto del primo maggio. L’evento, presentato da il Trio Medusa, si è svolto il 14 giugno, per il terzo anno consecutivo allo Stadio dei Marmi di Roma, il tempio dello sport. A rendere ancora più suggestiva la location un tramonto da togliere il fiato. E così in questa cornice spettacolare hanno avuto inizio i giochi. A prendere parte all’iniziativa tanti ospiti del mondo dello sport e dello spettacolo. Tra gli sportivi Carlton Myers, Massimiliano Rosolino, Valentina Vezzali e Ivan Zaytsev mentre sul fronte artisti: Fedez, Martina Colombari, Benji e Fede, Lorenzo Baglioni, Pio e Amedeo, Elodie (che avevamo incontrato a Eterna 2771) Sofia Viscardi, Paolo Conticini e i ragazzi di Amici. Chiaramente poi non poteva mancare l’Art4sport team.

Tanti nomi a capitanare le vere protagoniste della serata, le 8 squadre provenienti da altrettante città italiane: Torino, Milano, Treviso, Livorno, Fano, Assisi, Roma, Oristano. Ognuna di queste si componeva di adulti e bambini, disabili e normodotati che insieme hanno affrontato grandi sfide all’insegna dell’amore per lo sport. Anche quest’anno è stato scelto un tema, in base al quale erano ispirate le prove da superare, i supereroi. E non si è trattato di un caso. I ragazzi di art4sport così come tutti gli altri atleti paralimpici sono spesso visti come dei supereroi, dai bambini con disabilità prima di tutto e questo è molto importante perché aiuta loro e le loro famiglie a trovare motivazione e forza per uscire di casa e socializzare grazie all’attività sportiva, proprio secondo il credo dell’associazione.

Cecilia Gaudenzi