essere genitori
16 Gennaio 2024   •   Redazione

Essere genitori: consigli e spunti di riflessioni

«Essere genitori nell’era delle post-verità: consigli utili e spunti di riflessione.»

Negli ultimi anni l’avvento dei social nelle vite di tutti ha spinto sociologi ed esperti di comunicazione a parlare di “era delle post-verità”. Questo concetto si riferisce al fatto per cui la verità oggettiva abbia meno influenza sull’opinione pubblica rispetto a emozioni, narrazioni manipolate e credenze personali. Il proliferare di fonti di informazione, paradossalmente, ci ha resi più disinformati perché, tra le tante affidabili, ne sono nate tante altre note come fake. Anche temi come accudimento e genitorialità sono finiti nel calderone della rete, un posto ampio e sterminato dove ognuno è libero di esprimere la propria opinione, offrire consigli o dispensare vere e proprie lezioni di educazione, salute o crescita. Scegliere a quali affidarsi non è facile e, proprio per questo, oltre a individuare canali di informazione utili, come Genitore Informato, la miglior cosa da fare in caso di dubbio è rivolgersi a un esperto, che può aiutarci anche nell’essere genitori.

Evitate i “confronti” con i genitori patinati

Com’è noto i media sono affollati da immagini di famiglie apparentemente perfette, genitori impeccabili e bambini sempre sorridenti. Questa rappresentazione ideale della genitorialità è totalmente fuorviante e può generare una sorta di “pressione” eccessiva su coloro che hanno a cuore l’esigenza di dimostrarsi” un buon genitore.

Il punto è che ciò che si vede in rete riflette solo attimi, momenti isolati e contenuti creati ad hoc, che non corrispondono alla realtà della vita familiare. Per questo è sconsigliato fare confronti con queste immagini patinate, mentre è preferibile concentrarsi sulle esperienze personali, abbracciandola diversità e l’autenticità della propria famiglia, anziché cercare di adattarsi a standard irrealistici e non veritieri. Uno dei più noti acceleratori di “insoddisfazione” personale deriva proprio da un confronto errato con modelli distanti. Nelle immagini o nei racconti che si vedono pubblicati in rete, infatti, non traspare realtà o realismo ma pura e semplice auto-celebrazione

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Si può sbagliare anche per amore dei figli

Di errori, da genitori, se ne commettono tanti. Nella maggior parte dei casi, infatti, ansie o paure eccessive possono tramutarsi in morse fatali per la relazione con i figli, nonché per il benessere dell’intera famiglia. Non è affatto semplice crescere un individuo, indirizzarlo verso le scelte migliori e assicurarsi che stia bene anche senza l’aiuto di mamme e papà: è un ruolo che coinvolge l’intera esistenza e che pone i genitori dinanzi a fatiche, sacrifici e dure decisioni. È proprio a causa della complessità di tale ruolo che è importante capire quando è il caso di affidarsi al consiglio di un esperto. Non c’è nulla di male nel commettere errori, così come non è sbagliato chiedere aiuto quando necessario.

L’importante è evitare il confronto con altre famiglie, provando invidia per situazioni che, di fatto, non si conoscono e spesso non esistono nemmeno. Ciò che conta davvero è capire che non bisogna risolvere tutto da soli, specialmente cercando informazioni sui social o prendendo spunto dalle già citate “famiglie patinate” che il web ci ha abituato a invidiare. Non esiste una ricetta universale per essere dei bravi genitori perché ogni famiglia è unica e inimitabile: questo è il punto di partenza fondamentale su cui costruire relazioni parentali più solide.