Casinò di Sanremo
05 Ottobre 2017   •   Snap Italy

Il Casinò di Sanremo e la sua nuova stagione teatrale

«Così distanti eppure così vicini: il Casinò di Sanremo e il mondo del teatro, che nella Città dei Fiori si incontrano dando vita ad uno spettacolo unico.»

No, non è un errore. Seppure apparentemente siano lontani il Casinò di Sanremo e il mondo del teatro possono coesistere, regalando, peraltro, risultati strabilianti. Ad esempio ci possiamo ricollegare alle varie strategie utilizzate dalle Case da Gioco, che per colpire la mente, l’attenzione e la sensibilità della clientela mettono in campo tutta la loro teatralità, cercando di incuriosire e condurre per mano nelle proprie sale una moltitudine di clienti. Cosa li aspetta? Una serie di splendide rappresentazioni teatrali e, ovviamente, un po’ di brivido regalato dal gioco d’azzardo.

Sanremo, come casino online e come tradizione, non ha eguali, ma con queste manifestazioni culturali che cadranno tra novembre 2017 e gennaio 2018 ha voluto recuperare la sua grande tradizione teatrale. Una tradizione che accompagna questa “antica” Casa da Gioco da molto tempo, e pur trattandosi di eventi particolari e nuovi, al tempo stesso saranno garantiti spettacoli e momenti culturali degni della massima attenzione. Partendo da questo concetto è nata l’idea di raggruppare in nove serate un insieme di artisti, tra i più amati ed apprezzati dal pubblico: si passa da Vittorio Sgarbi a Massimo Ghini, da Ugo Pagliai ad Ambra Angiolini e Serena Autieri, interpreti di rappresentazioni in cui verranno proposte tematiche diversificate, che costituiscono uno spaccato assolutamente variegato di cultura teatrale. Il pubblico, così, avrà un’ampia gamma di scelte a disposizione, che senza dubbio strapperà applausi ad ogni sipario che si aprirà.

Del resto, ormai da qualche tempo, la Direzione della Casa da Gioco pensava alla necessità del Casinò di Sanremo di “rinverdire la vecchia tradizione teatrale”, magari proponendola più articolata e, quindi, indirizzata ad un pubblico più vario. Tutto ciò per offrire un mix magico di intrattenimento e originalità un po’ glamour, tutte caratteristiche dei nove appuntamenti citati in precedenza, in grado di soddisfare le diverse esigenze di un pubblico abituato all’atmosfera delle rappresentazioni teatrali, ma non certo a quella di un Casinò. La differenza, in estrema sintesi, è tutta qui.

Certo, tutto questo potrebbe sembrare un’impresa quasi impossibile, anche perché in molti avrebbero indirizzato tutti gli sforzi e le strategie di marketing verso i “giochi”, strumento cardine per la sopravvivenza della Casa da Gioco. In fondo, però, è proprio differenziandosi dagli altri Casinò che la Direzione del Casinò di Sanremo sta cercando di “riappropriarsi” di questa tradizione, di “mettersi in gioco”, proponendo queste rappresentazioni teatrali per sollecitare il suo pubblico ad un divertimento “diverso dal gioco”, ma che dal gioco viene convogliato e sospinto.

La stagione teatrale del Casinò di Sanremo partirà sabato 4 novembre 2017 e comprenderà una poetica trattazione su Michelangelo attraverso le parole del miglior Vittorio Sgarbi che, in due serate, accontenterà un pubblico interessato ed esigente. Seguirà una riedizione assai divertente de La Guerra dei Roses che, a Capodanno, lascerà spazio ad una commedia brillante e divertente, Un’ora di tranquillità, dove il pubblico sarà intrattenuto da una serie di battute esilaranti e coinvolgenti.

Si passa poi alle rappresentazioni del 2018, che si apriranno all’Epifania con La sciantosa, un testo molto intenso interpretato da Serena Autieri, Opera che inevitabilmente evidenzierà le capacità dell’attrice, creando così un profondo legame con il pubblico. Seguirà, poi, la rappresentazione di Lettera a mio padre, interpretato da un protagonista d’eccezione come Ugo Pagliai. Infine, a portare a termine la programmazione sabato 20 gennaio 2018, sarà Cena tra Amici, interpretata dal Teatro Stabile di Genova.

E non si dica che il gioco d’azzardo non sia versatile e non si presti ad accontentare ed esaudire i desideri dei propri clienti… Peccato che le vincite al gioco ed i baci della Dea Bendata non seguano lo stesso percorso: nel loro caso, ciò che manca, è proprio l’organizzazione.

 

Foto Copertina: By Ciosl [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons