Canzoni sul cibo italiano: ecco la top10 di food in music

«Riuscite a immaginare una vita senza il vostro piatto preferito? E senza poter ascoltare la musica che vi piace? Pensate che quando questi due mondi si incontrano nascono canzoni imperdibili e indimenticabili. Ecco una playlist tutta italiana (o quasi) di canzoni sul cibo»

Le canzoni, come l’arte e la letteratura, arrivano dovunque e si rivolgono a chiunque. Dalle donne ai figli, senza dimenticare intere città gli artisti dedicano le loro parole praticamente a tutto ciò che ci circonda. Di questa interminabile lista fa parte anche il cibo, e più nello specifico il cibo italiano, un vero e proprio tesoro che tutto il mondo ci invidia. Pasta, pesce e tantissima frutta: ecco a voi le più belle canzoni sul cibo che ci hanno lasciato i nostri artisti, brani indimenticabili che di sicuro avrete ascoltato almeno un volta… li conoscete tutti?

Ma che bontà – Mina

“Ma che bontà, ma che bontà, ma che cos’è questa robina qua!” cantava Mina nel 1977. E noi ancora oggi! Questo pezzo leggero e sfizioso è entrato a far parte dell’immaginario collettivo italiano e non se n’è più andato. Carne, vino, gelato… non manca davvero nulla! E ascoltando questo pezzo anche noi ci chiediamo “Ma perché, come mai, ma perché, in cucina non ci entro mai, eh?”.

Il baccalà – Nino Ferrer

Andiamo ancor più indietro nel tempo con questo famosissimo pezzo di Nino Ferrer, che con Il Baccalà ha scritto una delle canzoni sul cibo certamente più famose. Diciamocelo… questa è la lista di quello che ci carichiamo andando in gita o al mare con le nostre famiglie. Tipico all’italiana! “Un po’ di pane e di banane, un panettone e il minestrone, la cioccolata e l’insalata, il baccalà, il parmigiano, lo zafferano, la mozzarella e la cannella, la pasta al pesto, il pollo arrosto, il baccalà’”. E sicuramente da questa infinita lista traspare l’italianità per eccellenza… quella che ama stare a tavola e non farsi mai mancare nulla, nè qualità nè quantità!

Aggiungi un posto a tavola – Johnny Dorelli

“E se qualcuno arriva non chiedergli chi sei, no! no!, e se qualcuno arriva non chiedergli che vuoi, no! no!, e corri verso lui con la tua mano tesa e corri verso lui spalancagli un sorriso e grida evviva! evviva!”. Servono altre parole? Aggiungi un posto a tavola racconta della convivialità degli italiani, quella che oggi si è purtroppo in parte persa. Quella che spinge ad accogliere tutti attorno a un tavolo comune – e non solo. Quella che “aggiungi un posto a tavola, che c’è un amico in più!”, perché in Italia il buono non manca(va) mai per nessuno!

Acqua e sale – Mina e Celentano

Acqua e sale…e che cibi sono, vi chiederete voi? I fondamenti per una buona pasta, rispondo io! E diciamoci la verità…una delle canzoni sul cibo più belle di sempre. Perché in tanti casi i testi di musica italiana che parlano di cibo sono direttamente legati all’amore, alla passione o – come in questo caso – ad un legame di odio e amore. Mina e Celentano un po’ come acqua e sale…“mi fai male, poi godere”.

Banane e lampone – Gianni Morandi

Un’altro giro, un’altra tra le canzoni sul cibo più belle. Cibo ma non solo, perché qui si parla anche di… gelosia! In questo celebre pezzo Gianni Morandi racconta la sua serata a casa aspettando la sua bella che è uscita con le amiche. Sarà vero? Con chi sarà? Di che parleranno? Questo si chiede il cantante, mentre mangia del pollo da solo e si chiede: “Banane, lampone, chi c’era con te, io sono il tuo amore, sei solo per me!”. Questo è il cibo che allenta tensioni e attese e ci fa compagnia sempre!

Rossetto e cioccolato – Ornella Vanoni

Cibo, amore, sensualità, gusto. In questa canzone vanno di pari passo come in nessun’altra. Essa descrive gli ingredienti perfetti per una relazione carica di passione e di aspettative, condita con buon cibo. “Si fa così per cominciare il gioco, e ci si mastica poco a poco, si fa così è tutto apparecchiato per il cuore e per il palato. Sarà bello bellissimo travolgente lasciarsi vivere totalmente dolce dolcissimo e sconveniente coi bei peccati succede sempre. Ci vuol fortuna perché funzioni i brividi alla schiena e gli ingredienti buoni”. Serve dire altro? Sì, che questo brano di Ornella Vanoni è un’altra delle più belle canzoni sul cibo di sempre!

Le tagliatelle di Nonna Pina – Lo Zecchino d’Oro

“La sveglia sta suonando, ma fatela tacere, perché di andare a scuola, proprio voglia non ne ho”. Comincia così, la conoscete tutti. La celebre canzone per bambini racconta di nonna Pina, la nonna di noi tutti! Le tagliatelle della nonna che fanno il pieno, che ti salvano, che danno energie… ovviamente col ragù. Un grazie a ogni nonna Pina che ci regala i migliori pranzi del mondo!

Don Raffaè – Fabrizio de Andrè

Uno dei pezzi più famosi e apprezzati del buon De Andrè, Don Raffaè omaggia la bontà del caffè italiano, in particolare quello napoletano: “A che bell’ ’o cafè, pure in carcere ’o sanno fa, co’ ’a ricetta ch’a Ciccirinella compagno di cella ci ha dato mammà”. Il caffè della tradizione italiana buono come non mai, irrinunciabile persino in carcere.

Zuppa romana – Schrott nach 8

“Fritti, scampi e chianti, calamari ecco la per me Zuppa Romana. Maccheroni, cannelloni, peperoni ecco la per me Zuppa Romana. Bella donna, mamma mia, alimenti ciao. Roma, Roma, Napoli amore mio. Mozzarella, mortadella tarantella ecco la per me Zuppa Romana”. Queste solo le prime battute di un singolo totalmente nonsense, a metà tra il tributo e la parodia. E al centro di tutto ci sono le specialità culinarie della bella Italia.

That’s amore – Dean Martin

E chiudiamo questa carrellata con la più classica tra i classici: That’s amore.

“When a moon hits your eye like a big pizza pie
That’s amore
When the world seems to shine like you’ve had too much wine
That’s amore

When the stars make you drool just like a pasta fazool
That’s amore
When you dance down the street with a cloud at your feet
You’re in love”

Una delle canzoni più belle, conosciute e apprezzate al mondo gioca proprio con le assonanze tra la lingua inglese e quella italiana e la chiave di tutto è una sola: il cibo italiano. Pasta e fagioli, pizza, Napoli, amore. Tutto gira introno alle bontà culinarie dell’Italia che fanno innamorare.

Ilaria Roncone