19 Giugno 2016   •   Snap Italy

“The Floating Piers”: camminare sull’acqua non è più un problema

«Il 18 giugno sul lago d’Iseo è stata inaugurata l’ultima opera di land art dell’artista Christo: un pontile galleggiante di 3 chilometri».

Dallo scorso sabato sino al 3 luglio, il lago d’Iseo ospiterà The Floating Piers, l’ultima attesa installazione dell’artista americano di origine bulgara Christo. L’opera consiste in una passerella galleggiante lunga tre chilometri che collega il paese di Sulzano con Monte Isola, l’isola più grande del lago, e l’isoletta di San Paolo. Ben 70.000 metri quadri di tessuto giallo cangiante, sostenuti da un sistema modulare di pontili galleggianti formato da 200.000 cubi in polietilene ad alta densità. Dopo i sedici giorni di esposizione, tutte le componenti dell’opera verranno rimosse e dismesse attraverso un processo industriale di riciclaggio.

The Floating Piers è il primo progetto su larga scala dai tempi di The Gates, realizzato da Christo e Jeanne-Claude nel 2005 a New York. Ma chi sono questi due artisti? Christo, il cui vero nome è Christo Vladimirov Yavachev, insieme alla moglie Jeanne-Claude, scomparsa nel 2009 a causa di un aneurisma celebrale, sono tra i maggiori rappresentanti della land art, una forma d’arte contemporanea caratterizzata dall’intervento dell’artista sul territorio naturale. L’idea di realizzare il pontile galleggiante nasce nel 1970 da entrambe i coniugi. Il primo tentativo fallito avviene nel delta del Rio de la Plata, davanti Buenos Aires, e il secondo nel 1997 nella baia di Tokio, in Giappone, ma le mille difficoltà con le autorità spinsero gli artisti a abbandonare il progetto. Ma nel 2014 Christo riprende in mano l’idea, e grazie all’aiuto di Germano Celant, che conosce da più di cinquant’anni, è riuscito a tenere il progetto nascosto, evitando intoppi, e ottenendo i dovuti permessi.

Il pontile galleggiante è costato circa 15 milioni, sborsati dall’artista stesso, che recupererà la somma attraverso la vendita di schizzi, disegni e quadri. Come ha affermato Christo, non ha mai accettato commissioni o sponsorizzazioni di alcun tipo in modo da avere il controllo totale di quello che egli stesso vuole fare. “Tutte le nostre opere – ha dichiarato, includendo la moglie come se fosse ancora accanto a lui – hanno un valore puramente estetico, sono necessarie solo per me e Jeanne-Claude”.

Per chi fosse interessato a visitare il pontile, l’ingresso è completamente gratuito e la passerella è visitabile 24 ore su 24, anche se la notte il flusso di visitatori sarà più limitato. Inoltre, sono ammessi passeggini e carrozzine per i diversamente abili. Sfortunatamente non si potrà prenotare l’accesso e quindi dovrete munirvi di pazienza mentre aspetterete in coda. Allo stesso modo, è sconsigliato usare l’auto per arrivare a Sulzano, dato che sarà chiuso; mentre si consiglia l’utilizzo del treno, che permette di arrivare a pochi passi a piedi nel punto di inizio della passerella. Il ponte è percorribile solo a piedi, e per vivere a pieno la spettacolarità dell’esperienza l’artista consiglia di restare scalzi.