Bolzano città verde
04 Dicembre 2018   •   Claudia Cavalier

Città Verde: alla scoperta delle eccellenze italiane del 2018

«Anche quest’anno è stata premiata la città verde d’Italia. Ecco la classifica dei luoghi che garantiscono la migliore qualità ambientale ai propri cittadini»

Forse non tutti sanno che ogni anno si premia la Città Verde migliore d’Italia. Viene stilata, ovvero, una graduatoria delle città che si sono distinte durante l’anno precedente nel rispetto dei limiti di legge su alcune macroaree. A fine ottobre Il Sole 24 ore ha reso pubblica la classifica.

Come viene stilata la classifica

Legambiente e Ambiente Italia hanno stipulato il 25° rapporto Ecosistema urbano, che si basa sui dati raccolti nel 2017 che tengono in considerazione 17 diversi parametri che si raggruppano in 5 categorie: ambiente, aria, acqua, energia, rifiuti, trasporti. In una scala dove il punteggio massimo di 100 può essere raggiunto solo da una città verde che rispetta tutti i limiti imposti dalla legge e che garantisce ai propri cittadini una qualità di vita ideale per tutti gli indicatori presi in considerazione dai diversi parametri, ecco alcuni dei risultati emersi.

Terza posizione

La terza posizione è stata conquistata da Bolzano. Il capoluogo del Trentino-Alto-Adige ottiene un ottimo punteggio nella capacità di depurazione e offre ai propri cittadini un buon sistema di trasporti pubblici e numerose piste ciclabili che la rendono una città verde meno inquinata. Bolzano è inoltre una delle città italiane in cui si vive meglio secondo la classifica 2017 delle città dove si vive meglio.

Seconda posizione

Al secondo posto, con pochi punti di distacco, si posiziona Parma con 76,83 su 100, con un punteggio molto alto raggiunto grazie alla raccolta differenziata.

Prima classificata

Per il secondo anno consecutivo Mantova conquista il primo posto come Città Verde d’Italia. La città lombarda conquista il podio con un punteggio di 78,14 su 100. In particolare si differenzia soprattutto nella capacità di depurazione e nella raccolta differenziata. Ma non solo: la città si distingue anche per offrire ai suoi cittadini molte aree verdi di ottima qualità e aree pedonali dove poter camminare. Senza contare le numerose piste ciclabili che ben si diramano tra le vie della città.

Alcune curiosità da sottolineare

Cosenza scala la classifica rispetto all’anno scorso e si piazza in quinta posizione. Il miglioramento, decisamente inaspettato, della città calabrese è in particolare dovuto all’aumento delle isole pedonali. Per Legambiente le grandi città hanno fatto fatica ad ottenere un buon punteggio: ad esempio vediamo Milano posizionarsi al 23° posto. Nonostante non sia tra le prime classificate, il capoluogo lombardo ha recuperato otto posizioni rispetto all’anno scorso, per lo più grazie ai suoi trasporti pubblici e al car-sharing che vede ora più di 3 mila auto in funzione. Torino si piazza al 78° posto e Roma all’87°, Napoli la segue al 89° posto e Palermo al 100°. Ultima nella classifica delle città più verdi d’Italia è Catania.

Credits@ Il sole 24 ore – Mappe interattive

Nonostante tutto l’Italia sta facendo grandi progressi sul fonte dei rifiuti. Rispetto all’anno scorso la produzione media è calata da 536 a 528 chili annui per abitante. Inoltre la raccolta differenziata ha superato la quota del 50%. Anche per quanto riguarda la mobilità risulta un incremento dell’uso delle piste ciclabili anche se il numero delle auto circolanti è piuttosto alto.

Potete consultare le mappe interattive delle diverse città.


Claudia Cavalier