Quale stampante comprare
13 Gennaio 2020   •   Redazione

Quale stampante comprare? I consigli di Snap Italy

«Che sia per la casa o per l’ufficio la domanda è sempre la stessa: quale stampante comprare? Proviamo a fare un po’ di chiarezza e a darvi qualche consiglio.»

Nonostante venga ripetuto spesso che la comunicazione efficace si muova soltanto nel digitale, la carta continua ad avere discreta importanza e un fascino tutto suo, che il tempo non sembra scalfire. A questo proposito, che sia per un uso domestico o per lavoro, la domanda che ci siamo posti e che sicuramente vi porrete anche voi è “quale stampante comprare?”. Rispondere a dirla tutta non è così banale, soprattutto se non ci si occupa del settore e non si rimane al passo con i tempi. Per questo motivo, cercando di farvi muovere anche in questo campo nel modo giusto abbiamo deciso di provare a rispondere per voi, fornendo i consigli giusti per evitare brutte sorprese.

Per riuscire in quest’impresa piuttosto ardua ci siamo fatti dare una mano da chi nel settore delle stampanti, ha oltre 20 anni di esperienza ed un punto di vendita specializzato, grazie al quale toccare con mano (e risolvere) i problemi con cui si deve convivere ogni giorno. Parliamo dello staff di cartuccecompatibili.com, cui molto spesso viene chiesto quale stampante comprare, tenendo presente utilizzo e costi di gestione. Non solo: meglio le stampanti ad inchiostro oppure quelle al laser? Per quanto complicato proviamo a fare un po’ di chiarezza!
Quale stampante comprare

Occhio alle “vere” offerte

Spesso ci si trova a fare i conti con i volantini, che portano i vostri occhi sull’affare, su quella gran bella stampante che sembra fatta apposta per voi. Il costo? Contenuto: non più di 50,00€! In parole povere una di quelle offerte irripetibili, ma… Sì, strano ma vero c’è un “ma” bello grosso: le cartucce che permettono il funzionamento quanto costano? Per semplificarvi un po’ le idee: ci sono cartucce che hanno un costo di 18,49€ per la stampa nera e 22,99 per la colori con resa di sole 180 pagine (il costo, quindi, è di ben 0,10€ a pagina per il nero e 1,13 per il colore); calcolatrice e numeri alla mano, a prescindere da qualsiasi valutazione di carattere tecnico, l’eventuale acquisto di questa stampante non si sarebbe rivelato affatto un grande affare, complici dei costi di gestione sin troppo elevati.

Stampante laser: futuro già segnato?

Le recenti scoperte sulla probabile dannosità del toner hanno rallentato e non poco utilizzo e sviluppo di questa tecnologia. Per cui, per rispondere alla domanda su quale stampante comprare, possiamo iniziare col dire di evitare le stampanti toner, a maggior ragione per utilizzo domestico e in presenza di bambini. Stesso discorso, ovviamente, si può fare anche in ambito lavorativo, a meno che non ci sia un locale separato, in grado di rendere meno dannose queste particolari stampanti e fotocopiatrici. Ad ogni modo, visto l’inasprimento delle norme sull’utilizzo dei toner anche in ambiente lavorativo, ciò che va per la maggiore in questo momento sono le fotocopiatrici professionali con tecnologia ink jet. Si tratta di strumenti che possono partire da costi attorno ai soli 50€ appena, per finire poi a svariate centinaia/migliaia di euro, a testimonianza dell’evoluzione nonché dell’investimento fatto su questa particolare tecnologia. In effetti in molti sono pronti a scommettere che il futuro della stampa in ambito aziendale e domestico sia con la tecnologia ink jet, in grado di superare quei problemi che ciclicamente si presentavano in passato.

Quale stampante comprare

Giusto per fare quache esempio, non molto tempo fa le ink jet avevano il problema degli inchiostri delle testine, destinati via via a “seccarsi” troppo facilmente. Attualmente, invece, queste stampanti sono programmate in modo che se lasciate accese, con un consumo energetico irrisorio (1/2 W in stand by e meno di 10W in esercizio), parta periodicamente un ciclo di pulizie delle testine, facendo sì che quest’ultime non si blocchino.

Pur non presentando problemi di questo tipo le stampanti laser richiedono comunque un consumo energetico maggiore: la laser, infatti, consuma in stand by dai 2 ai 30W ca ed in esercizio dai 300 ai 500W a secondo del modello. Un consumo decisamente più elevato, dettato dalla necessità di riscaldare il fusore fino a 180/200°, così da fondere il toner sul foglio.

Quale stampante comprare?

Fatte queste premesse ci possiamo avvicinare sempre di più alla risposta finale, tenendo presente un altro paio di cose molto importanti. In effetti, strano ma vero, è inutile generalizzare per marchio, perché a prescindere dal nome non tutte le stampanti prodotte da una specifica azienda possono essere considerate di qualità e funzionali. Per sintetizzare il concetto possiamo dire che ci sono stampanti più “riuscite” rispetto ad altre, al netto del marchio che hanno impresso in bella vsta. Ciò dipende dallo sviluppo della tecnologia in quel preciso periodo e, aspetto da tenere sempre in considerazione, dal costo e dalla resa delle cartucce utilizzate.

A questo proposito basta sapere che esistono stampanti multifunzione (anche a partire da 39/49€) con WiFi ed app integrata per l’utilizzo da tutti i dispositivi mobili per le quali i costi di gestione sono veramente bassi. In alcuni casi, infatti, si può arrivare a spendere 2€ per stampare ben 600 pagine, mentre con 2,50€ potrete arrivare a stampare addirittura 1000 pagine. Fatte tutte le valutazioni del caso, prima di comprare una stampante vi consigliamo ancora una volta di fare un giro su www.cartuccecompatibili.com e verificare se dispongono dei loro prodotti compatibili, caratterizzati da una particolare confezioni e dagli standard di qualità più alti sul mercato! Del resto è proprio qui che potrete trovare tutti prodotti dotati di certificazioni ISO 14001, ISO9001 e CE. Quindi, se cercate e volete il meglio, non perdete altro tempo e andate a cercare quale sia la soluzione migliore per voi.