Passione Italia, la mappa della bellezza del Touring Club

«Con Passione Italia, il Touring Club ha chiesto agli italiani di raccontare la bellezza del territorio su Instagram, durante la quarantena. Ne è uscito un incredibile album fotografico dell’intera Penisola.»

Nell’indimenticabile marzo scorso, il Touring Club Italiano ha lanciato un’iniziativa social per creare insieme  una mappa fotografica del paesaggio, chiamandola Passione Italia. L’hashtag #mappadellabellezza ha iniziato a circolare sempre più prepotentemente nei feed di Instagram, alimentato da chi – tra una pizza in forno e una pausa dal computer – ha pubblicato foto delle passate vacanze o dei posti più vicini a casa.

Sarà stata la costrizione nei propri spazi o la voglia di vacanza, ma Passione Italia ha contribuito a creare un album fotografico social di oltre 6.000 contributi, mappabili grazie alla geolocalizzazione su Instagram. Immagini che restituiscono diversi spaccati del Paese, non solo a livello paesaggistico, ma anche di vita: persone, cibo, flora, artigianato locale, prospettive inedite dei posti più conosciuti, l’occhio degli utenti ha dato vita a una cartina geografica incredibile, che ha contribuito in maniera significante a ricordarci del posto meraviglioso in cui viviamo.

I piccoli posti

Le immagini restituite dal progetto Passione Italia rendono giustizia non solo alle mete più famose, ma anche a tutta una serie di angoli sconosciuti. Piccoli borghi, piccole cittadine, paesi di passaggio sui quali si passa l’occhio distrattamente mentre si è in viaggio. Ognuno di questi posti ha una storia da raccontare, ve ne abbiamo parlato molte volte con rubriche come Instaborghi, oppure facendovi conoscere l’artigianato particolare di qualche piccolo posto sull’Appennino, o nella campagna fuori Roma. Tradizioni secolari che non smettono di sorprendere e a cui molti stanno tornando, specialmente giovani.

Passiona Italia: la natura

Sapevate che il trekking in Italia non ha mai registrato numeri così alti come quelli degli ultimi mesi? Ok, smaltire i chili presi in quarantena conta, ma la verità è che il lockdown ha dato modo a molti di riconsiderare seriamente il proprio rapporto con lo stare all’aria aperta. Chi è stato rinchiuso in un appartamento in città sa di cosa parlo. Il contatto con la natura è stata la prima cosa che molti hanno cercato, prima nelle foto su Instagram e poi una volta fuori di casa. In un certo senso è stato normale, ricominciare dalle cose semplici per attutire l’impatto con la realtà. In secondo luogo, progetti come Passione Italia hanno contribuito a ricordare che quello italiano non è solo un patrimonio fatto di arte e cultura, ma anche di incredibili paesaggi naturali a pochi passi da casa. Montagne, grotte, laghi, fiumi, gole, altipiani, patrimoni immensi di biodiversità: scoperti sui social, questi posti sono stati e continuano a essere frequentati con assiduità da molte più persone, ora. Certo, il fatto che starsene in mezzo al verde offra grandi possibilità di mantenere le distanze dagli altri conta, ma come si dice, quello che conta è il risultato: un’estate fatta di scoperta, e di riscoperta della bellezza.

Passione Italia: una fotografia italiana

I contenuti generati dagli utenti continuano a essere una leva fortissima nella comunicazione, specialmente per chi si occupa di turismo. Chiedetelo a TripAdvisor, la raccomandazione di chi ci è stato può contare molto di più di mille parole spese da un ente del turismo o da una struttura ricettiva. L’esperienza è importante, così come l’occhio di chi vive il territorio e ne racconta bene la storia. Passione Italia è la somma di tante piccole storie raccontate con sincerità da chi ama i suoi luoghi del cuore, siano essi la piazza del Pantheon o il vecchio bar di paese. Ogni storia conta, e aver la fortuna di raccontarla in Italia conta ancora di più.

A questo link tutte le immagini.

Carolina Attanasio