Francesco De Gregori
24 Gennaio 2017   •   Redazione

Francesco De Gregori: una vita di successi “Sotto il Vulcano”

«Il nuovo album di Francesco De Gregori si intitola Sotto il Vulcano. Un doppio cd per rivivere il live dal Teatro antico di Taormina e la storia della sua musica. Ripercorriamo la carriera del cantautore con 5 delle sue canzoni più suggestive e poetiche»

Il prossimo 3 febbraio uscirà il nuovo album di Francesco De Gregori, un doppio cd dal titolo Sotto il Vulcano la cui tracklist è la trama articolata del live che il Principe della musica italiana ha tenuto il 27 agosto scorso presso il Teatro antico di Taormina, sotto, appunto, l’Etna. In radio, invece, viene già trasmessa “4 marzo 1943”, la celebre canzone di Lucio Dalla del ’71 che i due incisero per l’incredibile tour di Banana Repubblic. Questa reinterpretazione non è una semplice cover ma un commovente omaggio all’artista bolognese realizzato in maniera del tutto naturale perché legato a ricordi evocati dalla cornice siciliana, posto molto vicino a Dalla, e come De Gregori stesso spiega:

«L’estate scorsa, mentre ero in Sicilia, sono capitato vicino a casa di Dalla, ai piedi dell’Etna, e mi è venuta in mente “4 marzo 1943”. Il giorno dopo dovevamo suonare a Taormina, così l’abbiamo messa nella scaletta e la sera l’abbiamo spinta in alto. Non ho pensato a una celebrazione di rito, a un omaggio pubblico o a niente del genere. Solo a questa grande canzone, a come la cantava Lucio e al tempo che è passato senza toccarla».

frasi delle canzoni

By Iaconianni family [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons

Il nuovo album di Francesco De Gregori sarà un racconto d’estate, di musica e di voci del pubblico, un percorso tra i testi e le musiche più suggestivi della canzone italiana in cui personaggi e le storie si snodano in un racconto corale di mitologia famosa che si è arricchita nel corso di questi 40 anni di attività di cantautore. Nell’attesa di ascoltare il doppio disco, prodotto da F&P Group e Caravan e già in preorder su iTunes, ripercorriamo la carriera del cantautore romano attraverso una playlist di alcuni dei brani presenti in “Sotto il Vulcano” e che hanno rivoluzionato la storia della musica italiana:

Rimmel 

Nel nuovo album di Francesco De Gregori ci sarà, ovviamente Rimmel, il brano inserito nell’omonimo disco del 1975, uno dei più noti del cantautore romano. Il titolo fa riferimento al cosmetico per gli occhi e rimanda all’intento di sottolineare un trucco, un artefatto e allo stesso tempo rappresenta la volontà di smascherarlo. Come ha dichiarato lo stesso De Gregori: «Rimmel è una canzone di fine amore, quando rimane qualcosa “tra le pagine chiare e le pagine scure”, quando si cerca di dimenticare e di trovare delle ragioni. L’amore visto come un gioco (ed ho ancora i tuoi quattro assi, bada bene di un colore solo) e come un gioco del destino».

La donna cannone

Questo brano dall’inconfondibile incipit di pianoforte, è stato pubblicato nel 1983 all’interno dell’omonimo album. La fuga d’amore, descritta e narrata con una delicatezza incredibile, è stata ispirata ad un articolo di giornale letto da De Gregori il cui titolo recitava: “La donna cannone molla tutti e se ne va”. La notizia riportata spiegava come la più grande attrazione di un circo fosse fuggita via per seguire l’amore della sua vita, lasciando un vuoto incolmabile nello spettacolo. La poesia della canzone è data anche dall’uso della prima persona, a sottolineare la grande volontà della donna di seguire il suo cuore e il suo bisogno impellente di fuga con il coraggio di chi non bada  ai giudizi di “maligni e superbi”: “Butterò questo mio enorme cuore tra le stelle un giorno/Giuro che lo farò/E oltre l’azzurro della tenda/Nell’azzurro io volerò”. Una storia un po’ felliniana.

Tra i capolavori di Francesco De Gregori La leva calcistica del ’68

Ovvero quando il calcio diventa poesia. Nino e il suo calcio di rigore sono diventati immortali grazie a questo brano. De Gregori narra la storia di un ragazzino che, dovendo sostenere un provino per una squadra di calcio, si ritrova a dover fare i conti con una grande prova per i suoi 12 anni e per il suo “cuore pieno di paura”. Per provare a vincere, però, bisogna prima provare a sconfiggere la paura di non farcela giocando una gara con se stessi. Il testo sottolinea poi, che un rigore sbagliato non pregiudica il talento, anzi, che per essere un “campione” i valori che contano e il coraggio e lo spirito di sacrificio aiutano a realizzare i sogni. Alla fine Nino conquista la sua maglia numero 7.

Pezzi di vetro

Anche la canzone Pezzi di vetro è inclusa nell’album Rimmel del ’75. Ha un testo ricco di metafore, quasi complicato nel far capire il senso della vicenda, così che ogni ascoltatore può immaginare il significato dando la propria interpretazione. Anche questa è una storia d’amore finita e i pezzi di vetro sono le difficoltà della vita. Molto probabilmente lui è un giovane ragazzo di vent’anni, con tutta la vita davanti e l’audacia della giovinezza. Lei è una donna matura che può innamorarsi di lui, che si innamora di lui. Ma a volte per amore bisogna anche trovare la forza di lasciar andare, così, le strade si dividono ed i pezzi di vetro fanno meno male del cuore. “Però stai bene dove stai”.

Francesco De Gregori: La storia siamo noi

Un’altra prospettiva di vedere le cose, un’altro modo di guardare agli eventi, di definire i soggetti. “La storia siamo noi”, tutti, e nessuno si senta escluso! Già, non Giulio Cesare, Alessandro Magno, Garibaldi. La storia è degli uomini che ogni giorno devono prendere delle decisioni. La storia non si può fermare ma non si può essere nemmeno meri spettatori inermi nei confronti degli eventi, per questo bisogna ricordare che ognuno di noi fa la storia anche quando sembra più facile credere  che “tanto non cambia nulla” e che tanto “sono tutti uguali”. “La storia siamo noi, siamo noi queste onde nel mare, questo rumore che rompe il silenzio, questo silenzio così duro da masticare”.

Tante le altre canzoni cantate live nel nuovo album di Francesco De Gregori Sotto il Vulcano. Ecco la tracklist completa:

CD 1:
Pezzi di vetro
L’agnello di Dio
La leva calcistica della classe ’68
Vai in Africa, Celestino!
La storia
Alice
Caterina
Sempre e per sempre
Servire qualcuno
Un angioletto come te
Come il giorno

CD 2:
L’abbigliamento di un fuochista
Generale
Il panorama di Betlemme
Sotto le stelle del Messico a trapanar
Titanic
Rimmel
4 marzo 1943
La donna cannone
Fiorellino #12&35

Elisa Toma