Nuovi metodi di pagamento: una continua evoluzione!

«Oltre il contante… c’è di più! Ecco alcuni dei più utilizzati nuovi metodi di pagamento, la cui evoluzione ha portato in dote moltissimi cambiamenti.»

Sebbene l’utilizzo del contante nelle transazioni sia ancora molto frequente, le nuove tecnologie e l’avvento di strumenti di pagamento elettronici stanno modificando radicalmente le abitudini di acquisto. Al giorno d’oggi, infatti, esiste un gran numero di nuovi metodi di pagamento, la cui evoluzione nel corso degli anni ha creato diverse alternative a disposizione dei privati e delle imprese per la gestione dei propri consumi.

Il contrassegno elettronico

Partiamo dal considerare uno dei metodi di pagamento più classici e innovativi allo stesso tempo. Il contrassegno è uno strumento di credito che viene tradizionalmente utilizzato negli acquisti a distanza: per pagare, è sufficiente dare i contanti al vettore (solitamente il postino) una volta che questi abbia consegnato la merce acquistata.

Oggi, questo metodo di pagamento “classico” ha guadagnato nuova vita grazie alla possibilità di ordinare il contrassegno anche online. Sebbene si tratti di uno strumento meno utilizzato rispetto ad altri (e solitamente più costoso, a causa della presenza di una commissione di gestione da parte del vettore incaricato alla riscossione), il contrassegno elettronico permette di pagare al ricevimento della merce ordinata, così risultando particolarmente utile se si ha bisogno di effettuare il versamento in contanti, perché, ad esempio, non si dispone di una carta di credito.

Bonifico bancario

Un altro strumento di pagamento da tempo in uso e completamente rivoluzionato dall’avvento di Internet è senz’altro il bonifico bancario. Prima era necessario recarsi in filiale per disporre l’accredito di una somma su un altro conto corrente, attingendo il denaro necessario dal proprio o provvedendo a versare in contanti la relativa provvista. Oggi, invece, numerosi istituti di credito offrono un servizio di home banking che permette ai propri clienti di effettuare bonifici direttamente da casa o dall’ufficio. Pur richiedendo tempi di accredito più lunghi rispetto alle carte di pagamento, si tratta di uno dei metodi più sicuri per chi opta per gli acquisti online, essendo sempre possibile disporre lo storno delle somme in caso di errori o frodi.

Le carte di pagamento

Le carte di credito rappresentano il più utilizzato e diffuso metodo di pagamento alternativo al contante: che si tratti di transazioni effettuate nei negozi fisici (tramite POS) o di acquisti online, le carte sono di facile e veloce utilizzo, anche se solitamente prevedono un canone annuo di concessione da parte della relativa società emittente. Le carte di debito (bancomat, prepagate e simili) hanno un funzionamento simile alle carte di credito, ma a differenza di queste ultime i relativi costi di gestione sono solitamente più bassi. Ciò, tuttavia, a fronte di una disponibilità sicuramente inferiore rispetto a quella delle carte di credito: il plafond è limitato alle somme presenti sul conto corrente di riferimento o a quanto precedentemente caricato sulla carta.

Oltre alle carte di pagamento classiche, esistono anche strumenti di pagamento dedicati all’acquisto di uno specifico bene o servizio. Queste carte vengono solitamente emesse direttamente dal produttore/brand e rientrano all’interno di un circuito ben definito: carte regalo, carte acquisti, carte carburante e così via. In particolare, le carte carburante rappresentano una vera e propria novità nel panorama delle nuove forme di pagamento. Si tratta di strumenti di pagamento veloci e comodi per professionisti e dipendenti: infatti, queste carte permettono di rendicontare le spese di viaggio sostenute, fattore che può essere di rilievo quando si tratta di erogare rimborsi trasferta ai propri dipendenti o detrarre le spese di carburante per i titolari di partite IVA. Inoltre, trattandosi di una specie di prepagata, la carta carburante permette di effettuare gli acquisti alle stazioni convenzionate in modo semplice e veloce, assicurando al contempo elevati standard di sicurezza.

Nuovi metodi di pagamento: i portafogli virtuali

Infine, tra le principali novità che hanno segnato le tappe dell’evoluzione dei nuovi metodi di pagamento c’è l’impiego di veri e propri portafogli digitali, come il famoso PayPal. Si tratta di conti virtuali che permettono di disporre pagamenti e ricevere accrediti, utilizzando in alternativa il saldo precaricato sul proprio account o prevedendo l’addebito su un diverso sistema di pagamento: una carta o un conto corrente.

Il vantaggio principale dell’utilizzo di Paypal rispetto alle carte di pagamento è dato dal fatto che non sarà necessario inserire, sul sito dove si acquista, i dati della propria carta: in questo modo, sebbene non sia impossibile subire delle truffe, sarà più semplice mettersi al riparo dai malintenzionati del web.