migliori pasticceri italiani
19 Aprile 2018   •   Redazione

Migliori pasticceri italiani, l’eccellenza nella pasticceria Made in Italy

«La critica, la televisione e le guide enogastronomiche li hanno consacrati i migliori pasticceri italiani : ecco chi sono i maestri pluripremiati e le giovani new entry di successo»

Capita sempre più spesso di vederli in tv, impegnati come critici o, meglio ancora, come giudici dei reality enogastronomici. È il caso, ad esempio, del Maestro pasticcere Iginio Massari, che tra Masterchef Italia e The Sweetman è entrato dentro le case di milioni di italiani. Tuttavia c‘è pure chi dallo showbiz televisivo è rimasto lontano, preferendo le pareti del proprio laboratorio. Parliamo dei migliori pasticceri italiani, autentici geni della cucina che tra premi e creazioni gustosissime hanno fatto innamorare i palati italiani ma non solo. Ecco una top-6 da non perdere, all’insegna del gusto e dell’innovazione.

Ernst Knam

Tedesco di nascita e milanese d’adozione, Ernst Knam, 55 anni, è uno tra i migliori pasticceri italiani. Dopo essere entrato come Maestro Pasticcere nella cucina di Gualtiero Marchesi, nel 1992 apre la Pasticceria L’Antica in via Anfossi, 10 a Milano. Le creazioni del Maestro Knam sono caratterizzati da ricercatezza e stagionalità degli ingredienti. Il “Re del Cioccolato” rende i suoi prodotti inconfondibili e amati dai clienti, grazie al sapiente utilizzo di cioccolato, spezie e frutta. Vincitore di numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui  Campione Italiano di Cioccolateria 2009/2010, Campione Italiano di Finger food nel 2011, Campione del mondo di Gelateria nella Coppa del Mondo di Gelateria del 2012 come Capitano della Squadra Italiana e Scultore del Cioccolato. Nel 2012, divenuto un noto e apprezzato personaggio televisivo con il programma Il Re del Cioccolato, Knam nello stesso anno diventa giudice del programma Bake off Italia. Nel 2015, il Re del Cioccolato diventa protagonista di un altro programma televisivo dal nome Che diavolo di pasticceria, con il compito di salvare dal fallimento alcune pasticcerie italiane.

Iginio Massari

Classe 1942, Iginio Massari inizia la sua carriera lavorando in un piccolo panificio della città natale, Brescia. In seguito lavora in note aziende come Bauli e Star, facendosi apprezzare e conoscere sempre di più. Nel 1971, apre la Pasticceria Veneto in Via Salvo D’Acquisto, 8 a Brescia. Recentemente, a febbraio 2018, la pasticceria Veneto è approdata a Milano con una nuova filiale. In tanti anni di carriera, il Maestro Massari vince oltre 300 premi, riconoscimenti e concorsi. Nel 1993, a Brescia, fonda L’Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani, (AMPI) con l’obiettivo di promuovere la qualità. Ottiene il Riconoscimento della medaglia d’oro per la categoria Pasticcere Italiano dell’Anno 1999-2000 e nel 2013 il riconoscimento dello Stato italiano con il titolo di Commendatore della Repubblica italiana. Non manca il Riconoscimento dalla guida del GAMBERO ROSSO per la migliore pasticceria d’Italia per 6 anni consecutivi dal 2011 al 2017. Per il grande pubblico, invece, tra i migliori pasticceri italiani è sicuramente il più apprezzato.

Gino Fabbri

«La pasticceria, per me, è nata come approccio al mondo lavorativo, ma ben presto mi è stato chiaro quali e quanti anelli di congiunzione avesse con il mio vissuto… quando, da bambino, ammiravo mia nonna e mia madre intente nella preparazione della ciambella, della pinza o della crema pasticcera». Gino Fabbri fin da adolescente, inizia a lavorare nella pasticceria del paese d’origine a Castenaso (BO). Nel 1982 apre la sua pasticceria insieme alla moglie e nel 1996 entra a far parte dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani. Nel 2009 viene eletto dai suoi colleghi Pasticcere dell’anno, per la qualità della sua produzione e per la sua capacità di diffondere conoscenze. La ricerca di materie prime di qualità caratterizza la pasticceria del Maestro Fabbri, nel nome della grande tradizione dolciaria italiana. Senza dubbio uno dei migliori pasticceri italiani.

Alessandro Dalmasso

Figlio del pasticcere Giuseppe Dalmasso, Alessandro già a 15 anni, nel 1987 consegue l’attestato della scuola Tecnica Statale per l’Arte Bianca e Industria dolciaria di Torino. Nel 1991 rappresenta l’Italia al concorso Juniores Gran Prix della Patisserie a Lione, ottenendo un ottimo risultato internazionale a soli 17 anni. Vincitore di numerosi altri premi nel corso degli anni, Dalmasso a soli 23 anni, nel 1996, apre una pasticceria ad Avigliana (TO), finchè nel 2006 entra a far parte della prestigiosa Accademia Maestri Pasticceri Italiani. Nel 2016, diventa il nuovo presidente del Club Coupe Du Monde de la Pâtisserie per la sezione Italia, succedendo al Maestro Gino Fabbri. La passione smisurata per il suo lavoro, rispecchia la filosofia di Alessandro, già oggi uno dei migliori pasticceri italiani: «Il gusto, che nasce dai miei prodotti, dev’essere un dolce ricordo indimenticabile».

Damiano Carrara

Luccese di nascita, il 33enne Damiano Carrara ha iniziato la sua carriera come bartender, finchè nel 2012 si è trasferito in California ed ha aperto con il fratello Massimiliano la pasticceria Carrara Pastries. Divenuto in poco tempo una stella di Food Network, prosegue la carriera come concorrente di cooking show come Food Network Star, finchè nel 2016 pubblica il libro Dolce Italia, per poi arrivare nel 2017 a Bake Off Italia con un bagaglio pieno di esperienze, nonostante la giovane età. Attualmente il Pasticcere lucchese, conduce su Real Time il programma Cake Star – Pasticcerie in sfida.

Roberto Rinaldini

Il pluripremiato pasticcere italiano Roberto Rinaldini, dopo la scuola alberghiera intraprende la sua carriera entrando nelle migliori cucine degli alberghi della riviera romagnola. Diviene nel 2004 Maestro Ampi e fondatore della  Rinaldini Pastry. Dalla selezione delle materie prime alle tecniche di lavorazione, fino alla scelta del packaging e degli ambienti di vendita, il Maestro Rinaldini possiede uno stile originale che ha perfezionato stilisticamente grazie all’amore per il mondo della moda. Tra i numerosi premi ricevuti, nel 2005 riceve il Premio come miglior pasticceria per l’innovazione attribuito dalla testata Gambero Rosso, l’Eurochocolate Award come miglior artigiano d’Italia per il cioccolato. Nel 2014 viene eletto pasticcere dell’anno durante il XX Simposio AMPI e nel 2016 è giudice nel Talent di RAI2 in prima serata dedicato al mondo dei dolci, Il più grande pasticcere.

Monica Mariani