MET Gala: i look made in Italy migliori della storia

«Quest’anno il mondo della moda ha dovuto rinunciare uno dei suoi eventi più belli e seguiti, il MET Gala, rinviato a causa dell’emergenza sanitaria. Consoliamoci con una speciale classifica dei look migliori degli ultimi anni»

Strano anno il 2020, che ci ha visti rinunciare a tante piccole e grandi abitudini. A causa dell’emergenza sanitaria attuale, tutto il mondo ha dovuto stravolgere la propria vita, sospendendo o (in alcuni casi) cancellando tantissime attività. Non stiamo parlando soltanto della nostra quotidianità, ma anche di eventi importanti che, al momento, non possono essere portati avanti: i Giochi Olimpici di Tokyo 2020, il Coachella Festival, l’Eurovision Song Contest e il Festival del Cinema di Cannes sono solo alcune delle manifestazioni che non vedremo quest’anno. A questi, poi, si aggiunge anche l’evento fashion più atteso ed esclusivo di sempre, il red carpet che tutti sognano e che in pochi possono calcare, il MET Gala, che quest’anno avrebbe compiuto (o forse compirà) ben 72 anni.

Chiamato formalmente Costume Institute Gala, è una cerimonia che si tiene ogni primo lunedì di maggio: il suo scopo principale è quello di raccogliere fondi a beneficio del Costume Institute del Metropolitan Museum di New York e inaugurne l’annuale mostra di moda. Ogni anno la mostra segue un tema ben preciso, che diventa anche il dress code del MET Gala, così che i fortunatissimi partecipanti possano onorarlo con i loro abiti. Il tema scelto per l’edizione di quest’anno è About Time: Fashion and Duration, un tema che ben si sposa anche con il 150° anniversario del MET che ricorre proprio quest’anno. La mostra, secondo alcune anticipazioni, avrebbe raccolto un’ampia selezione di capi provenienti per lo più dall’archivio del museo, mentre l’ispirazione principale pare fossero Virginia Wolf (con i suoi libri che girano intorno al tema del tempo) e il filosofo Henri Bergson. Al momento sappiamo solo che l’evento è stato “rimandato a data da destinarsi” e una piccola preview della mostra sarà messa a disposizione dei lettori di Vogue. Ciò che è certo è che, almeno per il momento, dovremo fare a meno degli straordinari outfit del MET Gala. Per consolarci abbiamo, dunque, pensato ad una speciale classifica degli abiti Made in Italy più belli e particolari indossati durante questo evento così speciale ed atteso. Un tuffo nel passato, tra celebrities e grandi stilisti, in attesa di poter di nuovo ammirare (e commentare) i look dei più importanti red carpet del mondo.

Zendaya in Dolce e Gabbana

Nel 2017 il tema del MET Gala era avant garde, che forse ha poco a che fare con il tradizionale Made in Italy. Eppure anche quell’anno furono molte le creazioni italiane che sfilarono sul red carpet. Tra i look degni di nota, ricordiamo l’abito Alta Moda Dolce & Gabbana indossato da Zendaya: una creazione mozzafiato, con un’ampissima gonna e una stampa tropicale con pappagalli, declinata nei toni principali del giallo e dell’arancio. Una vera e propria visione.

Donatella Versace in Versace per il MET Gala del 1996

Nel 1996 Donatella Versace partecipò al MET Gala accanto al fratello Gianni, all’epoca alla guida della maison. Donatella era la musa di Gianni Versace, che creò esclusivamente per lei uno degli abiti più famosi e ricordati di sempre. Realizzato in pelle nera e tulle, l’abito aveva uno stile audace e innovativo che lasciava ben poco all’immaginazione e destò non poco scalpore. L’idea di realizzare corpetti e abiti con fibbie e cinture fu, poi, ripresa dallo stesso Gianni per la sua collezione successiva e rappresenta ancora oggi uno dei marchi di fabbrica della casa di moda Versace.

Anne Hathaway in Valentino

Nel 2018 il tema dell’evento era legato alla mostra Heavenly Bodies: Fashion and the Catholic Imagination, dedicata alla relazione tra moda e fede e alle creazioni di moda influenzate dall’iconografia cattolica. Un MET gala tra sacro e profano che si è rivelato uno dei più acclamati dal pubblico di tutto il mondo. Proprio quell’anno l’attrice Anne Hathaway (amica e musa di Valentino Garavani) ha scelto la creazione di Pierpaolo Piccioli Maria D. della collezione SS 2018 Haute Couture: un abito in taffetà rossa con volant sul décolleté e la schiena nuda.

     

Kendall e Kylie Jenner in Versace

Le due sorelle hanno sfilato insieme nel maggio del 2019, indossando entrambe degli abiti firmati Versace. Tra meme divertenti e ironiche somiglianze, i loro look sono stati tra i più apprezzati dell’evento dello scorso anno. Kylie Jenner indossava un abito lungo a sirena senza spalline e traforato, ricamato a mano con cristalli Swarovski. L’orlo era interamente ricoperto di piume color glicine, perfettamente abbinate ai suoi capelli. Kendall, invece, ha scelto un abito lungo color arancio dal profondo scollo a V: anche per lei una cascata di cristalli e tante piume, in perfetto stile camp.

Lana Del Rey in Gucci

Nel 2019 Alessandro Michele ha trionfato con la sua Gucci Gang, e ha partecipato al MET Gala insieme a Jared Leto e Lana Del Rey. La cantante newyorkese indossava un lungo abito bianco ispirato alla figura della Madonna dei Sette Dolori. L’abito di seta e pizzo recava dettagli in oro e motivi floreali barocchi, e sul corpetto un cuore trafitto da sette spade (simbolo cristiano dei dolori della Vergine). A completare l’outfit un copricapo realizzato a mano con piume dipinte e cristalli. Tutti gli accessori sono stati realizzati dal Laboratorio Pieroni.

Gigi Hadid in Versace

Medaglia di bronzo per la top model americana, che ha di recente annunciato di essere in dolce attesa. Due anni fa il suo outfit ha conquistato le fashioniste di tutto il mondo con un abito monospalla ispirato alle vetrate colorate delle cattedrali. Ricami, cristalli e uno spacco vertiginoso hanno dato vita ad un outfit semplicemente perfetto.

   

Amanda Seyfried in Prada

La maison milanese ha vestito Amanda Seyfried, il cui look angelico è stato ammirato e apprezzato da tutti gli esperti di moda. In una serata in cui era stato l’oro a farla da padrone, l’abito dell’attrice era di un particolare color ocra e arricchito da dettagli dorati. La creazione ricalcava lo stile Impero e aveva una gonna molto ampia e morbida, taglio sotto il seno e maniche drappeggiate. Uno stile angelico, completato da un beauty look semplice ma vincente allo stesso tempo: trucco leggero e brillante, con onde morbide e vaporose e una corona dorata a completare l’outfit.

Blake Lively in Versace ha trionfato al MET Gala 2018

Al primo posto troviamo un’altra creazione Versace, indossata da Blake Lively. La “divinità del red carpet” era avvolta in un sensazionale abito rosso di seta, con una cascata di cristalli incastonati sul corpetto e lungo tutta la gonna, caratterizzata da un lunghissimo strascico. Piccola curiosità: per realizzare questo abito ci sono volute ben 600 ore di lavoro!

   

Raffaella Celentano