02 Gennaio 2018   •   Snap Italy

Luca Dotto: le ultime vittorie e quel tweet pieno di orgoglio

«Luca Dotto non smette di far parlare di sè e punta già verso le Olimpiadi estive di Tokyo 2020.»

Dopo averlo fatto in piscina l’ha fatto anche al di fuori, chiudendo con un categorico #iononstozitto. Parliamo di Luca Dotto, velocista italiano dell’acqua, che dopo l’oro vinto a Copenhagen ha voluto dire qualcosa a tutta Italia. No, non per vantarsi (quello non gli serve!), ma per urlare la propria rabbia verso chi, in fatto di priorità, qualche errore può averlo commesso.

È bello vedere che nel più grande quotidiano di informazione sportiva italiano, in prima pagina, viene dato più spazio al trio Icardi-Lopez-Wanda Nara e alle loro scorribande, che alle nostre medaglie all’Europeo… #iononstozitto.”
Luca Dotto

Questo è il tweet che il nostro campione Luca Dotto ha pubblicato sulla sua pagina Twitter, dopo la delusione ricevuta dai giornali sportivi. La poca attenzione denota ancora una volta come troppo spesso ci si preoccupa solo del calcio, trascurando gli altri sport considerati “minori”. Nonostante le vittorie dei nostri nuotatori, la riconoscenza da parte della stampa è venuta meno, secondo Luca Dotto. Perché gli sportivi non dovrebbero appassionarsi anche di altri sport al di fuori del calcio? Tematiche ardue purtroppo da affrontare.

luca dotto

Ma tutta questa grinta venuta fuori dal campione, oltre che in questa sua piccola battaglia, la si ritrova soprattutto nella vasca corta di Copenhagen, in Danimarca. Durante gli ultimi Europei il nuotatore azzurro ha fatto parlare di sé con ben un oro, due argenti e due bronzi. Dotto è riuscito, come nel 2011, a dare il meglio di se stesso nuotando senza alcun impedimento o turbamento causato da qualche debolezza mentale. Nulla lo ha distolto dalla concentrazione della gara.

Emblematica è stata poi senz’altro la prestazione che gli è valsa l’oro avuta nei 100m stile libero, dove è riuscito a piazzarsi prima del belga Peter Timmers e del britannico Duncan Scott.

luca dotto

Una vittoria che lascia sognare e che fa ricordare quella dell’anno passato a Londra. Una vittoria quindi a cui Dotto si dimostra ben legato, tanto da dedicarla innanzitutto a se stesso e poi al campione Filippo Magnini, ritiratosi dall’attività agonistica alla fine degli Assoluti invernali di Riccione (ne avevamo parlato qui). Una batosta non nascosta, dal momento che il capitano era una persona ben presente nella squadra e pronto a caricarla quando necessario.

luca dotto

Tale avvenimento però non fa demordere Luca Dotto che già sta puntando tutto sulle Olimpiadi. Questi risultati infatti fanno ben sperare. La strada sarà difficile ma la meta rimane comunque lei, Tokyo 2020. Il talento di questo nuotatore è riuscito ancora una volta a non passare inosservato, ma quello che tutti temono è il lavoro della sua testa. In questa competizione ha vinto Luca, il ragazzo capace di gestire le sue più travolgenti emozioni.

Speriamo che anche prossimamente l’ansia della competizione possa essere messa a tacere con quella bracciata lineare e potente. Intanto l’Italia porta a casa un notevole bottino di medaglie tra cui tre ori: quelli di Luca Dotto, Fabio Scozzoli, Matteo Rivolta e Matteo Orsi.

 

Foto credit: https://www.facebook.com/lucad8/

Chiara Famooss