capodanno 2020 a roma
26 Dicembre 2019   •   Carlotta Giuliano

Capodanno 2020 a Roma: tutto pronto per la Festa di Roma

«Capodanno 2020 a Roma: la Capitale festeggia l’arrivo di un nuovo anno con con una 24 ore di musica e cultura dedicate al tema della Terra e alla relazione fra uomo e Natura. Ad ingresso libero, La Festa di Roma 2020 partirà la sera del 31 dicembre al Circo Massimo e che proseguirà fino alla sera del 1 gennaio.»

La Festa di Roma 2020 giunge alla sua quarta edizione e lo fa inneggiando alla straordinaria bellezza, vitalità e grandiosità della Natura. Se ancora siete indecisi come trascorrere il Capodanno 2020 a Roma, sappiate che a partire dalle ore 21 del 31 dicembre 2019 fino alle 21 del 1 gennaio 2020 sarà possibile fare un bagno di arte, musica e cultura. Anche quest’anno, in occasione del Capodanno 2020, Roma Capitale, con la collaborazione del Tavolo tecnico per la produzione culturale contemporanea coordinato dal Dipartimento Attività Culturali, promuove una grande manifestazione ad ingresso libero che avrà come fulcro di partenza il Circo Massimo.

Con la regia e il coordinamento artistico di Fabrizio Arcuri, Claudia Sorace e Francesca Macrì, La Festa di Roma 2020 è stata pensata come un viaggio all’interno degli ecosistemi terrestri e delle loro biodiversità. La giornata dell’1 gennaio verrà vissuta come un percorso attraverso cinque ambienti immersivi dentro e intorno alla Terra, una pianeta senza confini e senza barriere che fa della diversità il suo valore.

La Festa di Roma 2020: la Terra, l’uomo e la Natura

In un’area compresa tra Piazza dell’Emporio, Ponte Fabricio, il Giardino degli Aranci e Piazza Bocca della Verità coesisteranno e si contamineranno i cinque ecosistemi. Il mondo del ghiaccio e dell’acqua dolce incontrerà il mondo colorato dei pascoli e delle praterie. Il mondo dei deserti si fonderà con il mondo delle giungle, delle foreste e dei boschi e saluteranno il mondo del mare. Ogni ambiente, che il pubblico potrà attraversare a proprio piacimento, sarà animato da performance artistiche e scenari visionari. Saranno presenti installazioni a tema che importanti artisti internazionali hanno realizzato appositamente a misura dei luoghi, per stupire e coinvolgere gli spettatori.

Saranno parte integrante del viaggio anche gli elementi della natura che dialogano con l’architettura della città. Grande attenzione per il Tevere. A Roma il fiume rappresenta la grande arteria che accompagna il percorso, con gli alberi che incorniciano il tratto, i giardini e le altre aree verdi per ricordarci che la natura è ovunque tra gli uomini. Per questo, l’immagine di quest’anno, realizzata dall’illustratrice Chiara Fazi, non poteva non rappresentare lei, la Madre Terra. L’artwork, interamente dipinto a mano e animato digitalmente, racconta la festa visionaria coinvolgendo lo spettatore attraverso un grande collage, un festival di dimensioni surreali e universi naturali.

Programma

Il programma de La Festa di Roma 2020 si divide nelle due giornate che segnano la fine e l’inizio di una nuova decade. Per festeggiare degnamente questo evento, sono previste numerosissime attività culturali che spaziano dai concerti ai balletti e altre rappresentazioni. Per dare vita a tutto questo, prenderanno parte alla manifestazione circa 1000 artisti impegnati nelle varie discipline.

Durante il Capodanno 2020 a Roma non mancherà neppure il coinvolgimento diretto dei cittadini, sia all’interno delle singole performance che mediante specifiche CALL. Anche le parate svolgeranno un ruolo importante all’interno della festa. Attraversando più ambienti, queste avranno il compito di ricordare poeticamente agli spettatori che gli ecosistemi si toccano e si contaminano. Proprio grazie alla contaminazione dei suoi elementi la Terra diventa più forte e sprigiona ancora più bellezza.

31 Dicembre 2019

  • Ore 21.10: al Circo Massimo i Deep Nature daranno il via alla Festa con uno spettacolo di luci, proiezioni e musica dedicato al nostro Pianeta. Le immagini saranno del videoartista olandese Armand Dijcks e degli italiani Officine_K.
  • Ore 21.25: Ascanio Celestini, moderno cantastorie, intratterrà il pubblico con lo spettacolo La terra inventata, raccontando favole della tradizione orale in una veste inedita. Per l’occasione, duetterà con la Rustica X Band diretta da Pasquale Iannarella e composta da una numerosa orchestra di bambini e adolescenti. L’ensemble è nato all’interno del Centro Diurno della Cooperativa Sociale Onlus Nuove Risposte come attività di formazione e intrattenimento per prevenire il disagio giovanile nella periferia romana.
  • Ore 22.10: la compagnia spagnola Aerial Strada si esibirà in Sylphes, lo spettacolo aereo di grande impatto e rara delicatezza dedicato alle silfidi, figure dei boschi. Le musiche saranno della PMCE diretta da Tonino Battista che poi suonerà dal vivo Le Quattro Stagioni di Vivaldi riscritte dal compositore contemporaneo Max Richter.
  • Ore 22:55: sarà la volta di Carmen Consoli, che eseguirà dal vivo alcuni dei suoi brani più famosi.
  • Ore 23:50: partirà il Countdown alla Mezzanotte e lo Spettacolo Pirotecnico a cura di ACEA con musica dal vivo della PMCE.
  • Ore 00:10: salirà sul palco Priestess, la sacerdotessa della musica urban che si sta affermando nel mondo del rap e che ha dedicato a nomi di donne famose la maggior parte dei suoi pezzi.
  • Ore 00:30: Skin, icona pop rock, leader della band londinese Skunk Anansie e portavoce indiscussa dei diritti umani, proporrà due ore di dj-set con una miscela esplosiva di suoni di derivazione Tech/House.
  • Ore 2:30: secondo dj-set di Lady Coco.

1 Gennaio 2020

  • Ore 00:00: già a partire dalla mezzanotte si attiveranno lungo il percorso le installazioni Keyframes/Game Stories e Spider Circus. Realizzate appositamente per la Festa di Roma dagli artisti francesi di Groupe Laps, sono a cura dell’Associazione Teatro di Roma. Lunghi tentacoli di polipo spunteranno inoltre dalle finestre del Palazzo dell’Anagrafe grazie all’installazione artistica Tentacles degli artisti inglesi Filthy Luker & Pedro Estrellas, a cura dell’Azienda Speciale Palaexpo.
  • Ore 7-8:30: al Giardino degli Aranci avrà luogo il concerto The first hour/La prima ora a cura dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e del pianista e performer Marino Formenti. Suonerà sia brani propri che musiche di Bach, Brian Eno, Frescobaldi, Nirvana, Pink Floyd, canzoni popolari zingare, arabe ed altro.
  • Ore 10-12:30: Spazio al progetto Augurale – Rituale d’Inizio per il 2020 a cura delle Biblioteche di Roma. Il rito inizierà al Teatro Tor Bella Monaca con una camminata pubblica dall’alba al tramonto attraverso la città di Roma. La passeggiata sarà condotta da Delogu e Sirna e prevederà una serie di tappe nelle biblioteche situate lungo il tragitto.
  • La grande chiusura: a chiusura del percorso della Festa l’Associazione Teatro di Roma proporrà Asteroide B-612 del Grupo Puja, una grande performance aerea che ci permetterà di guardare la Terra da lontano e di immaginare un grande viaggio senza frontiere. Si tratta della rivisitazione in danza aerea e musica de Il Piccolo Principe: gli artisti argentini saranno sospesi nel cielo a 50 metri di altezza. A pochi metri di distanza, come rito simbolico di chiusura, la parte conclusiva della grande opera corale di Olivier Grossetête. Si tratta di un gioioso e liberatorio atto di decostruzione collettiva della grande riproduzione in cartone del Teatro Marcello, alta 17 metri. Altri spettacoli lungo le vie di uscita dall’area dell’evento saluteranno il pubblico.

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Carlotta Giuliano