Food for Soul: Massimo Bottura e il Refettorio Ambrosiano
12 Aprile 2016   •   Snap Italy

Food for Soul: Massimo Bottura e il Refettorio Ambrosiano

«Massimo Bottura lancia la guerra allo spreco alimentare, con il progetto Food for Soul»

Ne avevamo già parlato con Culinaria 2016, ne torniamo a parlare ora con l’annuncio ufficiale all’Opera House di Sidney di Food for Soul, il progetto di Massimo Bottura per combattere lo spreco alimentare. Ha scelto il palcoscenico dell’Opera House di Sydney per presentare il suo Food for Soul, Massimo Bottura. Tema ricorrente di tutto il discorso “Noi chef non siamo solo la somma delle nostre ricette. Cooking is a call to act, la cucina è una chiamata all’azione”.

Food for Soul nasce dall’idea di combattere ogni spreco alimentare ricalcando l’idea del Refettorio Ambrosiano di Milano, uno spazio creato dallo chef Bottura in un teatro abbandonato della città, in cui ha creato una mensa per poveri in cui ha portato 60 chef internazionali a cucinare dagli scarti dei padiglioni dell’EXPO MILANO 2016. La prima tappa di Food for Soul è la mensa dell’Antoniano di Bologna, con il quale lo chef collaborerà. La mensa ha l’obiettivo di accogliere più ospiti di quanti ne possono accogliere ora, tra cui anche le famiglie di rifugiati della zona. Dopo Bologna il progetto prenderà il volo, arrivando oltreoceano, atterrando a Rio de Janeiro dove la città ha già donato uno spazio per creare un refettorio. Se il progetto riuscirà a raccogliere abbastanza fondi e gli sponsor adatti, si vedrà l’apertura dello spazio già in agosto per l’inizio dei giochi olimpici. Oltre a funzionare come mensa per poveri, la struttura accoglierà corsi tematici sullo spreco alimentare, lezioni di cucina e tirocini pratici rivolti ai giovani delle favela, così da aiutarli nel sostentamento di intere famiglie locali.

Dopo Rio, anche New York vedrà la nascita di un altro presidio sul territorio, un refettorio che porti speranza. Come già affermato prima Food for Soul è già attivo a Bologna, mentre nella città di Torino si stanno ultimando i lavori per creare la struttura di ricovero ed accoglienza. A Modena, città dello chef Bottura, si è ancora indietro sulla tabella di marcia, poiché si sta ancora cercando lo spazio idoneo per accogliere il progetto. Ma lo scopo di Food for Soul, è proprio quello di raccogliere fondi per ristrutturare spazi che possano trasformarsi poi in refettori efficienti, coordinati dallo chef Massimo Bottura.

Cos’è Food for Soul?

Food for Soul è un’organizzazione non-profit fondata dallo chef Massimo Bottura che mira ad accrescere la consapevolezza sociale su temi come lo spreco alimentare e la fame. Il nostro impegno prende vita attraverso la realizzazione e la promozione di progetti in collaborazione con chef, artigiani, artisti, designer ed enti. Il nostro scopo è incoraggiare le organizzazioni private e pubbliche a creare mense in tutto il mondo e promuovere così il valore del recupero. La rivalutazione di cibo, spazi e persone è un progetto culturale rivolto non solo alle necessità delle persone bisognose, ma anche a quelle di intere comunità. Partendo da qui, il nostro impegno si articola in diversi passaggi:

  • raccogliamo fondi per ristrutturare spazi abbandonati in aree periferiche e marginalizzate;
  • cuciniamo pasti salutari e stagionali dal surplus alimentare, altrimenti scartato, proveniente da supermercati, botteghe e produttori;
  • invitiamo persone bisognose, volontari del luogo e chef da tutto il mondo a condividere la stessa tavola e lo stesso pasto.

Food for Soul incoraggia un approccio proattivo e propositivo verso i progetti comunitari, portando professionisti di vari settori a lavorare insieme.

Oltre a sfamare, l’offerta del pasto si pone come un gesto di inclusione. Affinché ogni progetto possa realizzarsi su lungo termine, vi facciamo convergere le conoscenze professionali di figure di rilievo dal mondo del servizio comunitario, del design, dell’arte e dell’industria alimentare per creare ambienti conviviali e inclusivi. Crediamo che connettere personalità di diversi settori sia un primo passo verso la condivisione del nostro futuro collettivo: chef, studenti, artigiani, famiglie, produttori e sponsor, siete tutti invitati a unirvi a noi e a contribuire alla nostra causa.

Food for Soul crede nella forza complementare di etica ed estetica: abbiamo fondato la nostra missione sul valore della bellezza, perché fiduciosi che possa essere un terreno fertile per lo sviluppo sociale e il benessere.

I nostri progetti si nutrono di contaminazioni d’arte, design e bellezza: l’obiettivo è ricreare ambienti che siano d’ispirazione e che riportino un senso di dignità intorno alla tavola. Vogliamo che i nostri ospiti condividano consapevolmente il nostro approccio olistico al nutrimento: che sia per il corpo, ma anche per l’anima. Il cibo, l’arte è la creatività sono un linguaggio universale. Per questo motivo, i tavoli e i complementi d’arredo delle mense sono studiati appositamente per ogni location, così da ricreare un ambiente unico e familiare. In linea con la nostra missione anti-spreco, vogliamo sostituire il materiale da tavola usa e getta con piatti e stoviglie di qualità. I nostri ospiti, inoltre, vengono serviti direttamente al tavolo da volontari e chef: da questo semplice contatto umano possono scaturire più ampie dinamiche sociali di inclusione e accettazione. L’arte sulle pareti non è solo fine alla decorazione: è un invito alla curiosità aperto all’intera comunità.
[fonte: Food For Soul (Link qui)]

Silvia Risitano