Film e libri da non perdere: il meglio di arte e spettacolo

«Dalle più belle opere letterarie ad alcuni grandi e piccoli capolavori del mondo del cinema, ecco film e libri da non perdere, con il meglio di arte e spettacolo.»

Il cinema italiano e la letteratura contemporanea hanno vissuto fin dalla loro nascita momenti di grande gloria, nonostante l’errata convinzione tipicamente esterofila che le produzioni artistiche e letterarie del Belpaese appartengano ad un livello culturale medio-basso. C’è da dire che nell’ultimo anno, caratterizzato da un cambio radicale delle abitudini degli italiani causato dal lockdown, si è assistito ad una rivalutazione di entrambi i comparti, grazie anche alle numerose offerte reperibili in rete, ai codici sconto Euronics e di ulteriori merchants del settore, nonché alla divulgazione di molti più contenuti a disposizione degli utenti, che hanno potuto apprezzare e (ri)cominciare ad amare il Made in Italy. Se per quanto riguarda la letteratura abbiamo visto una rinascita vera e propria di generi come l’horror e il giallo, rimasti nell’oblio per decenni, per il cinema e lo spettacolo è stato un po’ più difficile dimostrare al grande pubblico l’alta qualità dei contenuti e anche delle tecniche utilizzate per la produzione. Ma vediamo quali sono i film e libri assolutamente da non perdere, da regalare o regalarsi.

I Film tutti italiani da vedere e rivedere

• Lockdown all’italiana. Impossibile non cominciare l’elenco citando il lavoro scritto e diretto da Enrico Vanzina, il primo film italiano girato subito dopo la fine del lockdown del 2020. Colpito da non poche polemiche, Vanzina ha ricevuto però ampia approvazione dal grande pubblico sul valore del suo lavoro; ha infatti rappresentato la continuità col genere “Commedia”, da sempre caro agli italiani, e ha regalato una visione molto più profonda di quanto possa apparire di primo acchito sulle debolezze e miserie umane, con un coraggio tutto nostrano nel divulgarle. Il film è rimasto in classifica tra i film più visti a ottobre 2020, secondo i dati diffusi da Coming soon, per oltre 3 settimane.
• Gomorra. Un po’ meno recente ma assolutamente da vedere è la pellicola diretta da Matteo Garrone nel 2008, ispirata all’omonima opera letteraria di Roberto Saviano; il film è riuscito a raccontare “la normalità del male” mostrando senza filtri le urla di dolore di un intero paese.
• 10 giorni senza mamma. Il film commedia del 2019 diretto da Alessandro Genovesi mette perfettamente in luce, con toni ironici e allegri ma senza sminuirne l’importanza, il divario tra i ruoli che sono vissuti ancora oggi dalle mamme e dai papà, nonostante la società si ritenga evoluta e paritaria.

Le più belle opere letterarie italiane da non far mancare nella propria libreria

Innumerevoli, come i film, sono i libri scritti da mano italiana e da non perdere, che hanno fatto sognare, crescere e viaggiare gli amanti delle storie riportate su carta. Si pensi all’enorme contributo di alcuni autori come Andrea Camilleri, che ha intrattenuto con le avventure del Commissario Montalbano milioni di lettori, o personalità del calibro di Oriana Fallaci, le cui potenti parole affascinano ancora generazioni intere.

• Pensiamo a casi letterari come quelli di Roberto Saviano o di Michela Murgia, il cui libro L’incontro del 2014 emana ancora oggi la sua penna potente e incisiva; e ancora, Elena Ferrante (divenuta famosa con la serie de L’amica geniale n.d.r), che ha pubblicato nel 2019 il suo ultimo libro, La vita Bugiarda degli adulti.
• Tra gli scaffali si possono ancora apprezzare le opere del grande scrittore e giornalista Tiziano Terzani, che ha raccontato attraverso i resoconti dei suoi innumerevoli viaggi il significato della vita, delle tradizioni e delle vicende di altrettanti popoli. Immancabile in ogni collezione di libri.
• Passando per Alessandro Baricco, Niccolò Ammaniti e Umberto Eco, e chiedendo venia alle centinaia di firme impossibili da riportare in un elenco “tascabile”, si arriva alle penne più innovative che hanno (finalmente) risvegliato l’interesse per generi un po’ appassiti nel comparto italiano: il Giallo, il Thriller e l’Horror.
• Ecco che spuntano nomi come Donato Carrisi, Gianfranco Carofiglio, Maurizio De Giovanni, o il sempre più popolare avvocato/scrittore Gianluca Arrighi; e per finire citiamo Jøn Mirko, firma usata come pseudonimo dai due compagni di penna e amici Giovanni Jonvalli e Mirco Filistrucchi, che con la loro opera Savant hanno stupito e lasciato senza fiato i lettori grazie ad una storia travolgente, dal ritmo incalzante e con un’originalità che da tempo mancava nel comparto letterario contemporaneo.

«La vita non è uno spettacolo muto o in bianco e nero. È un arcobaleno inesauribile di colori, un concerto interminabile di rumori, un caos fantasmagorico di creature le cui azioni si intrecciano per tessere la catena di eventi che determinano il nostro personale destino»
Oriana Fallaci