Ecommerce Made in Italy
23 Dicembre 2021   •   Redazione

Ecommerce Made in Italy: i segreti per avviarlo

«Se vi state chiedendo come avviare un ecommerce dedicato al Made in Italy siete nel posto giusto: ecco 3 consigli per avere successo!»

Negli ultimi anni gli e-commerce hanno avuto una crescita davvero impressionante e ad oggi quasi tutti hanno fatto o fanno periodicamente almeno un acquisto online. E se la richiesta è così aumentata, è chiaro che anche l’offerta tende a crescere e sempre più persone pensano di avviare il proprio e-commerce. In particolare, gli ecommerce in cui vengono proposti prodotti Made in Italy hanno un grande successo, non soltanto in Italia ma anche e soprattutto all’estero. Non è certo però facile aprire un e-commerce di questo tipo e raggiungere il successo. C’è infatti bisogno di impegno e serietà, ma se si riesce ad avviare un’attività del genere i vantaggi sono tanti.

Gli e-commerce consentono infatti di risparmiare moltissimo sui costi di un’attività commerciale, in quanto non c’è da pagare l’affitto di un locale, le utenze, né occorre un gran numero di dipendenti. Di certo però bisogna tenere conto di procedure e costi per aprire una partita IVA con inquadramento adatto al settore e-commerce, ma anche in questo caso è possibile risparmiare rivolgendosi ad esempio al servizio di consulenza fiscale di Fiscozen, che può proporre soluzioni low-cost per i commercianti online. Vediamo allora tre consigli fondamentali per poter avviare un ecommerce Made in Italy e ottenere successo anche all’estero.

E-commerce di successo all’estero: 3 consigli importanti

I prodotti Made in Italy all’estero sono sinonimo di garanzia e qualità, sia per gli italiani che per gli stranieri. Come fare allora a venderli online con successo? Ecco tre consigli per farlo al meglio:

  1. Non rinunciare mai alla qualità dei prodotti. Come abbiamo già accennato, quando si sente dire “Made in Italy” si pensa subito ad un prodotto di qualità e se si vuole aprire un e-commerce di successo non si possono deludere queste aspettative. Proprio per questo non si deve pensare di risparmiare sulla merce offerta, ma si deve assolutamente mantenere uno standard alto. Inoltre un altro errore da evitare è quello di pensare che sia meglio vendere prodotti che già sono conosciuti all’estero e dunque sono più facili da vendere. Il successo di un e-commerce dipende anche dall’unicità e dall’originalità, altrimenti si diventa soltanto uno dei tanti.
  2. Individuare bene il pubblico a cui rivolgersi. A seconda del prodotto Made in Italy che si vuole proporre si deve anche capire il giusto pubblico che si vuole raggiungere e di conseguenza adeguare non solo l’offerta, ma anche la sponsorizzazione della stessa attività. Posizionare quindi le inserzioni nei giusti social può essere la chiave per raggiungere il maggior pubblico possibile.
  3. Le recensioni sono molto importanti, infatti sono un elemento che porta grande credibilità all’e-commerce e che crea fiducia da parte del consumatore verso il prodotto e il fornitore stesso. Inserire quindi uno spazio che permetta ai clienti di lasciare le recensioni è molto importante, anche le negative infatti possono essere estremamente utili e costruttive.

Se si seguono questi 3 consigli basilari e si persevera con l’impegno e la qualità dell’offerta, i risultati non tarderanno ad arrivare. Se poi nella parte burocratica e previdenziale ci si fa affiancare da un servizio serio e affidabile di assistenza fiscale digitale allora è ancora meglio.