Ivana Di Martino: un’incredibile impresa per raggiungere Capo Nord

«Midnight Sun Run: 240 km in 3 giorni per raggiungere Capo Nord. L’incredibile corsa di Ivana Di Martino per promuovere il sostegno all’ambiente.»

Ivana di Martino, runner per natura e per passione, corre da quando aveva 11 anni. Dopo essere stata costretta a interrompere il suo sport a seguito di un intervento al cuore, ricomincia a correre, ma decide di farlo a scopo benefico.  La corsa di Ivana Di Martino, la Midnight Sun Run, è stata organizzata per promuovere un messaggio di sostegno all’ambiente e di resilienza. La location scelta è la Norvegia, per l’impegno costante del paese ad azzerare le emissioni di CO2. La corsa si terrà a luglio 2022 e la partenza sarà ad Alta fino ad arrivare a Capo Nord, per un totale di 240 km da percorrere in tre giorni.  Il ritmo della corsa è l’equivalente di 2 maratone percorse in un giorno, attraversando la Norvegia con l’obiettivo di raggiungere il punto più a Nord d’Europa.

Lo scopo della corsa

Tale corsa vede lo scopo di far comprendere come ormai sia arrivato il momento di reagire pensando a un futuro che sia più resiliente e raggiungibile grazie ad alcune azioni: riduzione delle emissioni, abbassamento dei livelli di CO2, nutrizione in maniera sana e promozione di un’economia sostenibile e circolare. Anche lo sport può fare la sua parte: coinvolgendo grandi atleti, creando collaborazioni tra multinazionali e amministrazioni, così come le imprese e le manifestazioni sportive possono diventare veicolo verso la sensibilizzazione e un nuovo modo di vivere l’ambiente.

L’intera corsa verrà supportata da una copertura mediatica utilizzando i social media di Ivana quali Facebook e Instagram, con post giornalieri da parte degli sponsor, con articoli su magazine online e offline e attraverso dirette su Youtube. «Le parole non bastano per fermare l’inquinamento globale, ma è necessario che la società impari a moderare le sue abitudini, nel caso in cui esse possano nuocere in qualche modo all’ambiente. Ora che i limiti e i rischi del nostro agire sono chiari, possiamo iniziare a pensare ad un futuro più resiliente e raggiungibile. Io sono pronta a dare una mano per cambiare il pianeta».